lunedì 8 ottobre 2012

LGBT ARTE: 83 NUOVE OPERE ALLA GUGGENHEIM DI VENEZIA

Venezia, La Collezione Peggy Guggenheim si arricchisce di 83 preziosissime opere d'arte italiana, europea e americana del secondo dopoguerra, lascito della collezionista americana Hannelore B. Schulhof, scomparsa lo scorso 23 febbraio, e del marito Rudolph B. Schulhof.

Per volonta' della signora Schulhof, le opere donate alla Fondazione Solomon R.

Guggenheim di New York, dovranno essere esposte in maniera permanente a Palazzo Venier dei Leoni, accanto ai grandi capolavori collezionati da Peggy Guggenheim, e saranno riconosciute come "Collezione Hannelore B. e Rudolph B.Schulhof".

L'arrivo della collezione Schulhof a Venezia rappresenta oggi un momento unico e irripetibile non solo per la Fondazione Solomon R. Guggenheim e la Collezione Peggy Guggenheim ma per l'Italia intera che vede l'importazione definitiva di opere dall'altissimo valore storico-artistico.

Venerdi' 12 ottobre, dalle 17 alle 20, la Collezione Peggy Guggenheim schiudera' le porte di Palazzo Venier dei Leoni invitando il pubblico ad un'apertura straordinaria gratuita per poter ammirare gran parte dei capolavori della collezione Schulhof, che saranno esposti nella loro completezza a fine maggio del 2013 in occasione della 55. Esposizione Internazionale d'Arte.

Afro, Alberto Burri, Alexander Calder, Giuseppe Capogrossi, Willem de Kooning, Lucio Fontana, Jean Dubuffet, Jasper Johns, Donald Judd, Mark Rothko, Claes Oldenburg, Frank Stella, Cy Twombly, Andy Warhol, Sol Lewitt, Anish Kapoor sono solo alcuni degli artisti che andranno ad arricchire, con i propri lavori, la gia' ammirata collezione della mecenate americana, che fece di Venezia la sua seconda casa.

Opere del movimento Color field, della Pop art, della Minimal art, insieme ad altri dipinti e disegni europei del secondo dopoguerra affiancheranno i capolavori del Cubismo, Astrattismo, Surrealismo ed Espressionismo astratto americano, arrivando a lambire i confini della produzione artistica degli anni '70 e '80 del Novecento ed estendendo cosi' la portata storica del museo veneziano.

Tutti lavori che manterranno vivo quel dialogo tra America e Europa, denominatore comune delle collezioni di Peggy e Hannelore B. Schulhof.

Le opere del secondo dopoguerra sono particolarmente indicate per essere esposte alla Collezione Peggy Guggenheim cosi' come i lavori di alcuni artisti della Scuola di New York , che hanno rappresentato gli Stati Uniti nelle generazioni immediatamente successive l'Espressionismo astratto americano, cosi' fortemente supportato dalla stessa Peggy nella sua galleria newyorkese Art of This Century. Movimenti quali Color field e Minimal art fanno il loro primo ingresso nel museo veneziano, mentre l'Hannelore B. e Rudolph B. Schulhof Sculpture Garden accogliera' le sculture di Tony Caro, Barbara Hepworth, Jenny Holzer, Anish Kapoor, Sol Lewitt, Isamu Noguchi e molti altri.

"Rudy e Hannelore Schulhof sono stati collezionisti unici, lungimiranti, sensibili. Esporre le loro opere a Venezia arricchisce ulteriormente la collezione di Peggy Guggenheim", ha commentato Richard Armstrong, direttore della Fondazione e del Museo Solomon R. Guggenheim.

fonte AGI Ve1/Bru

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