lunedì 7 ottobre 2024

Maggio Fiorentino: "Madama Butterfly" di Giacomo Puccini, dal 24 ottobre al 2 novembre 2024

Dopo i successi di Manon Lescaut, La bohème e Tosca, per Puccini pare giunto il momento di conquistare anche il tempio della lirica italiana. Il soggetto di Madama Butterfly - opera che debutta con un iniziale insuccesso al Teatro alla Scala il 17 febbraio 1904 - lo aveva scelto lui stesso dopo aver assistito a Londra a un dramma analogo di David Belasco, basato su una novella di John Luther Long.

La storia della giovane geisha sedotta e abbandonata da un ufficiale della marina americana aveva immediatamente colpito la sua immaginazione. Affiancato dal collaudato tandem dei librettisti Illica e Giacosa, Puccini decise di concentrare l’opera sulla figura di Cio-Cio-San, realizzando un vero e proprio monodramma che ne segue le evoluzioni psicologiche dall’iniziale e disarmante ingenuità alla tragica ed eroica rassegnazione finale. Madama Butterfly è un dramma individuale ma è anche emblema di mondi e culture diametralmente opposti: da un lato la docile ma al tempo stesso risoluta geisha, che pagherà a prezzo della vita l’errore di essersi innamorata di un uomo estraneo alla sua tradizione di appartenenza, e dall’altro lo yankee Pinkerton, il cinico avventuriero incapace di provare emozioni reali e dedito unicamente al compiacimento delle proprie passioni.

Seppur contrapposti nel dramma, Oriente e Occidente risultano perfettamente combinati nella musica che è ricchissima di contaminazioni eterogenee: sonorità orientali abilmente ricreate con l’adozione di melodie tradizionali giapponesi, scale pentafoniche ed esatonali, combinazioni timbriche raffinatissime ma anche elementi compositivi della tradizione musicale occidentale (come il fugato o il Leitmotiv, ad esempio, o la citazione diretta dell’inno americano). Nuovo allestimento.

Tutte le info QUI

fonte: www.maggiofiorentino.com

MILANoLTRE Festival 1986>2024 > CONFERENZA DANZATA: LA DANZA IN TV '80-'90. Sala Fassbinder mercoledì 9 ottobre ore 20.00. Conduce Alessandro Pontremoli

Ph Domenico D’Alessandro
Torna anche quest’anno il format delle Conferenze Danzate con quattro appuntamenti tenuti da esperti del settore con la presenza di performer d’eccezione. Un viaggio attraverso le diverse tecniche, estetiche e poetiche, con parole e documenti video, pensato per tutti coloro che vogliono scoprire più da vicino Il patrimonio storico e culturale della danza e, giocando, provare anche a interpretarlo.

Un nuovo apparente benessere diffuso e la Milano da bere non sembrano andare di pari passo con il buon gusto. Dopo l’austerity degli anni passati la gente torna ad uscire di casa alla sera e la TV non è più un punto di riferimento condiviso. Gli show del sabato sera perdono centralità e interesse e la danza svapora progressivamente nel siparietto ammiccante o nel passo a due erotico in stile Carmen Russo ed Enzo Paolo Turchi. La conferenza traccia un percorso storico della danza in TV negli anni Ottanta e Novanta del Novecento. Icone del momento Heather Parisi e Lorella Cuccarini il cui repertorio sarà fonte di ispirazione, tanto per i componenti del gruppo di performer, quanto per un ospite d’eccezione, Fabio Molfesi.

Crediti

relatore Alessandro Pontremoli

performer Asia Matteazzi, Anna Zingoni, Alessandro Paoloni, Matteo Gavazzi, Christian Fagetti

ospite d’eccezione Fabio Molfesi

Tutte le Info e biglietti  > QUI

fonte:  www.milanoltre.org

Sport: Sinner conquista Djokovic e Alcaraz: "Jannik super nella bufera doping"

Il serbo: "È impressionante ciò che Jannik sta facendo durante tutto questo processo". Lo spagnolo: "Grande giocatore e ancor più grande persona"

Jannik Sinner perde la finale del torneo Atp di Pechino ma conquista la solidarietà, se non l'appoggio, di Carlos Alcaraz e Novak Djokovic nella battaglia per dimostrare la propria innocenza nel caso Clostebol. Le parole dei due big, che ad agosto si erano espressi con toni 'neutri' se non freddi in relazione alla vicenda, assumono oggi un significato particolare, in un momento cruciale dell'iter. L'azzurro, numero 1 del mondo, rischia una squalifica di 1-2 anni per il ricorso che la Wada, l'agenzia mondiale antidoping, ha presentato al Tribunale arbitrale dello sport (Tas) di Losanna. La Wada contesta l'assoluzione decisa da un tribunale indipendente.  

"Abbiamo un sistema che non funziona bene, se ne stanno accorgendo anche le persone che non seguono il tennis. Ci sono troppe incoerenze, troppi organi di governo coinvolti. Tutto il caso intorno a Sinner non sta aiutando per niente il nostro sport", dice Djokovic da Shanghai, dove parteciperà all'Atp Masters 1000 con tutti i migliori del circuito. "Lui ha vinto tutti e tre gli appelli che ci sono stati finora, dev'essere davvero dura per lui, il suo team e la sua famiglia", aggiunge Nole.

"Spero che potremo tornare al tennis -auspica il 37enne serbo, vincitore di 24 titoli del Grande Slam-. È impressionante ciò che Jannik sta facendo durante tutto questo processo. Sta giocando a un livello elevatissimo, vincendo un titolo dello Slam e la maggior parte delle partite che gioca. Tutta questa situazione non è positiva per il tennis, spero che questo caso si risolva il prima possibile. Qualunque cosa accada spero venga decisa nel minor tempo possibile". 

Messaggi simili arrivano da Alcaraz, vittorioso oggi contro Sinner al termine di una battaglia di oltre 3 ore. "Jannik avrebbe potuto vincere in due set o in tre, io avrei potuto vincere in due, è stato un match molto equilibrato, ma lui ancora una volta ha dimostrato di essere il miglior giocatore al mondo, almeno per me. Il livello a cui sta giocando è incredibile", dice lo spagnolo. "E' un tennis di altissima qualità, a livello di colpi, fisicamente e mentalmente, è una bestia", dice l'iberico prima di rivolgersi all'azzurro durante la cerimonia di premiazione.

"Meriti tutti i successi che stai ottenendo in questo anno incredibile. Vedo quanto duro lavori, complimenti a te e a al tuo team. State facendo un grande lavoro e siete soprattutto delle persone incredibili", aggiunge.

fonte:  Redazione Adnkronos  www.adnkronos.com