Il Groviglio è una nuova
associazione nata nel territorio biellese che tratta di tematiche LGBT+
(acronimo di Lesbiche, Gay, Bisessuali, Transgender, il + rappresenta
invece tutti gli altri generi e orientamenti). Sabato 23 novembre hanno
organizzato una festa di inaugurazioni a Biella presso il salone della
sede Arci in Strada alla Fornace 8 per farsi conoscere dal territorio.
Nonostante la fitta pioggia e addirittura il blackout, la festa è continuata fino a sera. La giovane pittrice contemporanea Samantha Betti ha esposto alcuni quadri, molti dei quali sono stati acquistati; i volontari de “Il Groviglio” hanno creato dei cartelloni correlati da spiegazioni e immagini per ripercorrere i momenti salienti del movimento per i diritti LGBT+ in Italia.
Un notevole afflusso di gente ha animato la giornata. I partecipanti sono stati molti, tra i quali giovani e giovanissimi ma anche coppie e persone di età avanzata.
La festa ha coinvolto anche molte associazioni del Biellese, vicine alle tematiche dei diritti umani e all’ambiente. Secondo i volontari l’associazione è nata perché il Biellese non possiede una presenza stabile di una realtà di questo tipo, perciò, tramite eventi socioculturali e di sensibilizzazione, hanno in programma di coinvolgere e far cambiare la percezione della società nei confronti di gay, lesbiche, transessuali, ecc.
“Il Groviglio – spiegano - offre uno sportello di ascolto, cioè uno spazio riservato e sicuro, che ha lo scopo di dare supporto emotivo e psicologico a chi ha bisogno di aiuto, ascolto o semplicemente informazioni relative a salute, famiglia, diversità di genere, bullismo, coming out.
Per il 2019 le prossime date di apertura del servizio sono sabato 7 dicembre dalle ore 16 alle 18 e mercoledì 18 dicembre dalle ore 10 alle 12.
Potete contattare l’associazione tramite la pagina Facebook, l’indirizzo mail ilgrovigliobiella@gmail.com o il numero di telefono 350 039 888”.
fonte: www.newsbiella.it
Nonostante la fitta pioggia e addirittura il blackout, la festa è continuata fino a sera. La giovane pittrice contemporanea Samantha Betti ha esposto alcuni quadri, molti dei quali sono stati acquistati; i volontari de “Il Groviglio” hanno creato dei cartelloni correlati da spiegazioni e immagini per ripercorrere i momenti salienti del movimento per i diritti LGBT+ in Italia.
Un notevole afflusso di gente ha animato la giornata. I partecipanti sono stati molti, tra i quali giovani e giovanissimi ma anche coppie e persone di età avanzata.
La festa ha coinvolto anche molte associazioni del Biellese, vicine alle tematiche dei diritti umani e all’ambiente. Secondo i volontari l’associazione è nata perché il Biellese non possiede una presenza stabile di una realtà di questo tipo, perciò, tramite eventi socioculturali e di sensibilizzazione, hanno in programma di coinvolgere e far cambiare la percezione della società nei confronti di gay, lesbiche, transessuali, ecc.
“Il Groviglio – spiegano - offre uno sportello di ascolto, cioè uno spazio riservato e sicuro, che ha lo scopo di dare supporto emotivo e psicologico a chi ha bisogno di aiuto, ascolto o semplicemente informazioni relative a salute, famiglia, diversità di genere, bullismo, coming out.
Per il 2019 le prossime date di apertura del servizio sono sabato 7 dicembre dalle ore 16 alle 18 e mercoledì 18 dicembre dalle ore 10 alle 12.
Potete contattare l’associazione tramite la pagina Facebook, l’indirizzo mail ilgrovigliobiella@gmail.com o il numero di telefono 350 039 888”.
fonte: www.newsbiella.it