mercoledì 18 maggio 2022

Eventi: dal 2 al 5 giugno si terrà al Borgo di Castelmuzio la V edizione di CastelLibro

Siena: Dal 2 al 5 giugno nel piccolo borgo di Castelmuzio si svolgerà la V edizioni di CastelLibro – incontri tra autori, libri, buon cibo e olio e vino #castellibro2022

Nel piccolo borgo di Castelmuzio in provincia di Siena, a meno di dieci chilometri da Pienza e una quindicina da Montepulciano e Montalcino, in mezzo alle Crete Senesi e confinante con la Val d’Orcia, si parlerà di libri dalla voce dei loro autori con incontri dedicati alla storia del nostro Paese, alla tutela del pianeta, alle donne e allo sport attraverso presentazioni di libri, spettacoli teatrali e laboratori per grandi e bambini. 
 
Durante i quattro giorni di festival sarà l’intero borgo il palcoscenico di tutte le iniziative. 
Lungo il paese ci saranno stand gastronomici con prodotti locali e mercatini. 
Lo scopo dell’iniziativa, è quella di promuovere il libro in una realtà priva di librerie e valorizzarne il bellissimo territorio. 
 
L’intera manifestazione è organizzata dalle associazioni culturali Castelmuzio Borgo Salotto e Società Sportiva Valentino Mazzola, è patrocinata dalla Regione Toscana e dal Comune di Trequanda e in collaborazione con >>>  Libraccio Firenze
 
GIOVEDI 2 GIUGNO
 
Ore 09:00 - RADUNO AUTO D’EPOCA
XIV edizione del raduno di Auto, Moto e Vespe d’epoca (info: Marco 347 4112185)
Ore 11.00 Apertura CastelLibro con presentazione del libro di
IRIS ORIGO - GUERRA IN VAL D’ORCIA
Edizioni Passigli
Saranno presenti Michele Rossi Saggista - Assessorato Comune di Firenze e
Stefano Passigli editore
Ore 13.00 - Borghi in festa a tavola - Pranzo tipico toscano a menù fisso su prenotazione (info e prenotazioni: Sabrina 3395714131 anche su WA)
Ore 15.45 - Inaugurazione campo di calcio “Valentino Mazzola” alla presenza delle autorità locali e rappresentative locali, presenta Riccardo Lorenzetti conduttore radiofonico e televisivo. A seguire partita di calcio con “Citti di Castello”
Ore 17.30 - Consegna della Costituzione ai neo maggiorenni da parte del Sindaco di Trequanda Andrea Francini
Ore 18.00 ANTEPRIMA DELLA FESTA DELLA
3 ° FESTA DELLE COSTITUZIONE ORGANIZZATA DAL COMUNE DI TREQUANDA E ANPI VALDICHIANA
presentazione del libro di
STEFANO PASSIGLI
ELOGIO DELLA PRIMA REPUBBLICA
Edizioni La Nave di Teseo
Introduce Andrea Francini Sindaco di Trequanda, dialoga con l’autore
Andrea Vignini ex sindaco di Cortona e critico letterario
Ore 19.30 – Apertura Stand Gastronomico
Ore 21.15 – La musica del PICHIALLA in piazza della Pieve
 
VENERDI 3 GIUGNO IL BORGO E LO SPORT
 
Ore 18.00 presentazione del libro STORIE VERE Effegi Editore di EDOARDO CANNONI e LA FINE DEL SALMONE CURCIO editore di MARIO SCACCIA. Dialogano con gli autori Franca Muzzi ex sindaco di Trequanda e Elena Scaccia presidente pro loco Trequanda
Ore 19.30 – “Pici alla Locanda” Cena su prenotazione per le vie del Borgo a cura del ristorante Casalmustia (prenotazioni al 0577665166)
Ore 21.00 – Piazza della Pieve - Breve anteprima dello spettacolo con Andy Bellotti da “Tale e quale show” e con Fabio Forcillo vincitore di “La sai l’ultima?”
 
SABATO 4 GIUGNO LA TERRA E IL BORGO
 
Dalle ore 10.00 per le vie del borgo Marcondirondirondello – Il mercato di Castello Piante, fiori, antiquariato, brocantage, vintage e altro (info: Maria Stella 3355478839)
Ore 11.00 Incontro con PAOLO CIAMPI
per la presentazione del libro
UN POPOLO IN CAMMINO VIAGGIO A PIEDI NELLA TERRA DEGLI ETRUSCHI
Bottega Errante Editore
Dialoga con l’autore Alessandro Vanoli
Ore 12.00 Incontro con
ALESSANDRO VANOLI per la presentazione del nuovo libro
STORIA DEL MARE
Edizioni Laterza
Dialoga con l’autore Paolo Ciampi
Ore 15.00 presentazione del libro
CLIMA IN CRISI.
UNA NUOVA SOCIALITÀ PER LA LOTTA AL GLOBAL WARMING
di Simonepietro Canese, Ugo Carlotto, Gianni Ferri Bontempi
Edizioni l’asino d’Oro
Ore 16.00 - INAUGURAZIONE DELLA MOSTRA DEI BAMBINI DELLA SCUOLA DELL’INFANZIA ARCA DI NOE’ A CAPOFITTO SUI LIBRI e a seguire
incontro con GIANLUCA BARBERA
per la presentazione del nuovo libro
MAGELLANO E IL TESORO DELLE MOLUCCHE
Rizzoli dialoga con l’autore
Cecilia Chiavistelli, letture con gli attori di Effepì Teatro
Ore 17.30 presentazione del libro
RACCONTI DEL PIANETA TERRA a cura di
NICCOLÒ SCAFFAI edizioni Einaudi
Dialoga con l’autore
Leonardo Bucciardini, insegnate
Ore 18.30
ANTICIPAZIONE DEL IL BORGO E LE DONNE CON
VERONICA PIVETTI
per la presentazione del nuovo libro
TEQUILA BANG BANG UN GIALLO MESSICANO
Mondadori dialoga con l’autrice
Olga Mugnaini giornalista
Ore 19.30 – Apertura Stand Gastronomico
Ore 21.00 – Piazza della Pieve – Spettacolo di cabaret e magia in piazza della Pieve
LA MAGA ELENA
 
DOMENICA 5 GIUGNO IL BORGO E LE DONNE
 
Ore 9.00 - PASSEGGIATA PANORAMICA PAESAGGISTICA E CULTURALE di circa 6 km Registrazione partecipanti in piazza della Pieve – colazione per tutti
dalle ore 10.00 per le vie del borgo Marcondirondirondello – Il mercato di Castello Piante, fiori, antiquariato, brocantage, vintage e altro (info: Maria Stella 3355478839)
Ore 11.00 – Piazzetta IV Novembre
LABORATORIO DI UNCINETTO PER GRANDI E BAMBINI CON KATE
Ore 12.00
Incontro con SIMONA BALDELLI
per la presentazione del libro
ALFONSINA E LA STRADA SELLERIO
dialoga con l’autrice Paolo Caselli giornalista sportivo, introduce Enrica Vignoli evento in collaborazione con associazione culturale Ideerranti
Ore 12.30 – Apertura Stand gastronomico
Ore 16.00 Piazza della Pieve
LETTURA ANIMATA del libro per bambini di DAVIDE CALÌ E GIULIA PASTORINO -QUANDO SARO’ GRANDE edizioni Clichy a cura degli attori di EFFEPI TEATRO
Ore 17:00 - SANTA MESSA - A seguire processione
Ore 17,30 Incontro con
DANIELA BROGI per la presentazione del suo nuovo libro LO SPAZIO DELLE DONNE Edizioni Einaudi dialoga con l’autrice Giulio Medaglini
Ore 18.30 Incontro con ELISA GIOBBI
per la presentazione del suo nuovo libro
MILENA Q. ASSASSINA DI UOMINI VIOLENTI
edizioni Mar dei Sargassi
dialoga con l’autrice Marcin Wyrembelski traduttore
Ore 19.30 – Apertura Stand Gastronomico ore Ore 21:15 - Piazza della Pieve - Spettacolo in piazza con Andy Bellotti e con Fabio Forcillo vincitore di “La sai l’ultima?”
Ore 22:30 - ESTRAZIONE PREMI DELLA LOTTERIA Durante le giornate di festa, per le vie del Borgo: Mostra dei lavori dei bambini della Scuola per l’infanzia Arca di Noè “A capofitto sui libri “e laboratorio "Penne e inchiostri” con Eleonora Farina
Gioco dei tappi a cura dei “Citti di Castello”
Menù speciali su prenotazione presso lo stand gastronomico al Centro dell’Olio nei giorni e orari indicati (info e prenotazioni Sabrina 3395714131 anche su WA) 
 Info e prenotazioni Stella 3355478839
 
Le presentazioni dei libri si svolgeranno alla Terrazza del Belvedere (Le Mura) In caso di pioggia verranno spostati al Centro dell’Olio 

Roberta Perugini Libraccio  Firenze Via de’ Cerretani 16R Tel. 055287339
Mob. +393337325092
fonte: Evento di Libraccio Firenze

martedì 17 maggio 2022

Cinema > Le otto montagne: trailer e anticipazioni del film con Luca Marinelli a Cannes 2022

Tutto quello che c’è da sapere su “le otto montagne”, il film con Luca Marinelli e Alessandro Borghi in concorso a Cannes 2022.

Le Otto Montagne, adattamento cinematografico dell’omonimo romanzo di Paolo Cognetti vincitore del Premio Strega 2017 farà tappa in concorso al Festival di Cannes 2022 (17-28 maggio) “Le otto montagne” diretto da Felix van Groeningen & Charlotte Vandermeersch vede protagonisti Luca Marinelli (Diabolik) e Alessandro Borghi (Mondocane).

"La trama ufficiale: “Le otto montagne” racconta la storia di un’amicizia. Un’amicizia nata tra due bambini che, divenuti uomini, cercano di prendere le distanze dalla strada intrapresa dai loro padri ma, per le vicissitudini e le scelte che si trovano ad affrontare, finiscono sempre per tornare sulla via di casa. Pietro è un ragazzino di città, Bruno è l’ultimo bambino di uno sperduto villaggio di montagna. Negli anni, Bruno rimane fedele alle sue montagne, mentre Pietro è quello che va e viene. Il loro incontro li porterà a sperimentare l’amore e la perdita, riconducendo ciascuno alle proprie origini e facendo sì che i loro destini si compiano, mentre i due scopriranno cosa significa essere amici per sempre. 

Il cast di “Le otto montagne” include Alessandro Borghi, Luca Marinelli, Filippo Timi ed Elena Lietti.

 Le otto montagne – trailer e video > QUI

Curiosità

Il film è scritto e diretto dal regista belga Felix van Groeningen (Beautiful Boy, Belgica, Alabama Monroe – Una storia d’amore) in collaborazione con l’esordiente Charlotte Vandermeersch, attrice belga (The Premier – Rapimento e ricatto, Catacombe, Adorazione) diretta da van Groeningen in “Belgica” e collaboratrice del regista per la sceneggiatura di Alabama Monroe – Una storia d’amore).

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  • Luca Marinelli e Alessandro Borghi tornano a recitare insieme a sette anni dal dramma Non essere cattivo di Claudio Caligari.
  • Buona parte delle riprese de “Le otto montagne” si sono svolte a Graines, frazione del comune di Brusson (Val d’Ayas) e nel suo Museo. L’edificio č un affascinante esempio di cultura materiale che, tra i suoi spazi, conserva la latteria e la piccola scuola. In questo caso, la produzione ha dato il suo concreto contributo, inserendosi nel progetto di riqualificazione e consolidamento presentato dalla Consorteria, a cui appartiene il Museo. 
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  • Le Consorterie, o domini collettivi, sono una forma di proprietà comunitaria tradizionale diffusa in tutte le Alpi, ma particolarmente sentita in Valle d’Aosta. Si stima che un sesto della superficie agroforestale appartenga a Consorterie, che si prendono cura dei beni comuni – pascoli, boschi, acque, sentieri, edifici destinati a un uso pubblico come la scuola – garantendone il godimento esclusivo alle comunitŕ di riferimento. In cambio dell’uso degli spazi, la produzione cinematografica ha giŕ fatto realizzare interventi di consolidamento e di restauro, eseguiti nel rispetto delle norme di tutela paesaggistica e impiegando artigiani e ditte locali, gli unici in grado di operare nel rispetto della tradizione. 
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  • Un impegno dunque che va ben oltre l’allestimento di set convenzionali, con scenografie realizzate per l’occasione e poi rimosse. Sempre in Val d’Ayas č stato portato a termine un altro intervento: una barma da rudere č tornata ad essere una casa vera e propria. Un lavoro realizzato nel pieno rispetto delle norme paesaggistiche, con il coinvolgimento di numerosi professionisti locali.

Il romanzo originale

Nato a Milano nel 1978, Paolo Cognetti ha studiato matematica all’Università degli Studi di Milano prima di cambiare strada e diplomarsi, nel 1999, alla Civica Scuola di Cinema di Milano. 

Nel decennio successivo si è dedicato alla realizzazione di documentari a carattere sociale, politico e letterario. Come scrittore ha esordito nel 2003 con il racconto “Fare ordine” inserito l’anno successivo all’interno dell’antologia “La qualità dell’aria”. Negli anni seguenti ha pubblicato tre raccolte di racconti: “Manuale per ragazze di successo” (2004), “Una cosa piccola che sta per esplodere” (2007) e “Sofia si veste sempre di nero” (2012). Del 2014 è “A pesca nelle pozze più profonde”, una meditazione sull’arte di scrivere racconti ispirata ai maestri americani della forma breve come Ernest Hemingway, Raymond Carver, Grace Paley, Alice Munro. Nel 2016 è uscito il suo primo romanzo: “Le otto montagne”, venduto in 30 paesi ancor prima della pubblicazione, con il quale si è aggiudicato il Premio Strega 2017. 

Nel 2018 ha pubblicato “Senza mai arrivare in cima”, racconto di viaggio basato sulla sua esperienza nelle montagne dell’Himalaya, e nel 2021 il romanzo “La felicità del lupo”, sull’incontro di un quarantenne e una ventiseienne che per motivi diversi si rifugiano in montagna in un rifugio a più di tremila metri.

La sinossi ufficiale del romanzo 

Pietro è un ragazzino di città, solitario e un po’ scontroso. La madre lavora in un consultorio di periferia, e farsi carico degli altri è il suo talento. Il padre è un chimico, un uomo ombroso e affascinante, che torna a casa ogni sera dal lavoro carico di rabbia. I genitori di Pietro sono uniti da una passione comune, fondativa: in montagna si sono conosciuti, innamorati, si sono addirittura sposati ai piedi delle Tre Cime di Lavaredo. 

La montagna li ha uniti da sempre, anche nella tragedia, e l’orizzonte lineare di Milano li riempie ora di rimpianto e nostalgia. Quando scoprono il paesino di Grana, ai piedi del Monte Rosa, sentono di aver trovato il posto giusto: Pietro trascorrerà tutte le estati in quel luogo “chiuso a monte da creste grigio ferro e a valle da una rupe che ne ostacola l’accesso” ma attraversato da un torrente che lo incanta dal primo momento. 

E li, ad aspettarlo, c’è Bruno, capelli biondo canapa e collo bruciato dal sole: ha la sua stessa età ma invece di essere in vacanza si occupa del pascolo delle vacche. Iniziano così estati di esplorazioni e scoperte, tra le case abbandonate, il mulino e i sentieri più aspri. Sono anche gli anni in cui Pietro inizia a camminare con suo padre, “la cosa più simile a un’educazione che abbia ricevuto da lui”. Perché la montagna è un sapere, un vero e proprio modo di respirare, e sarà il suo lascito più vero: “Eccola li, la mia eredità: una parete di roccia, neve, un mucchio di sassi squadrati, un pino”. Un’eredità che dopo tanti anni lo riavvicinerà a Bruno.

Il romanzo “Le otto montagne” di Paolo Cognetti è disponibile su Amazon.

fonte: di Pietro Ferraro    www.cineblog.it

Lgbt > Le parole di Mattarella nella Giornata contro l'omofobia: "Rispetto ed uguaglianza non derogabili" Educare ad una cultura della non discriminazione

"Questa Giornata internazionale chiede l'attenzione sulle violazioni alla dignità della persona motivate con orientamenti sessuali diversi dal proprio.

Occorre educare a una cultura della non discriminazione, per costruire una comunità che metta al bando ogni forma di prevaricazione radicata nel rifiuto delle differenze.

Il rispetto dei diritti di ogni persona, l'uguaglianza fra tutti i cittadini, sancita dalla nostra Costituzione e dagli ordinamenti internazionali che abbiamo fatto nostri, non sono derogabili". Lo afferma il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella in occasione della giornata internazionale contro l'omofobia

"Solidarietà e responsabilità - prosegue il Capo dello Stato - sono alla base della nostra comune convivenza. Solo la comprensione reciproca può portare alla piena accettazione di tutto ciò che è "altro" da sé e al riconoscimento di ciascuna individualità. Il messaggio di questa giornata è l'invito a rinnovare l'impegno al rispetto dell'altro e delle sue scelte: elementi alla base del vivere collettivo".

"L'Europa è inclusività contro discriminazione. Libertà contro odio. Uguaglianza contro pregiudizio. Nella nostra Europa noi possiamo vivere come vogliamo e amare chi vogliamo.In questa giornata come ogni giorno l'Europarlamento è orgoglioso di difendere i diritti Lgbtqi+". Lo scrive in un tweet la presidente dell'Europarlamento Roberta Metsola

"Credo in un'Europa di libertà e uguali diritti, dove la diversità viene celebrata come una ricchezza. In Italia non esiste ancora una Legge contro omofobia, bifobia e transfobia. Fermiamo l'odio e i pregiudizi. Approviamo il ddl Zan". Lo scrive in un tweet la vice presidente del Parlamento europeo Pina Picierno.

"Nella giornata mondiale contro l'omofobia la biofobia e la transfobia il nostro impegno ancora più determinato ad approvare il Ddl Zan". Lo scrive su Twitter il segretario del Pd, Enrico Letta

"Discriminare per orientamento sessuale o identità di genere non è giusto né normale. Educare al rispetto del prossimo, contrastare l'odio verso la comunità LBGTQIA+, affermare stessi diritti e doveri, questo è normale. È vivere in libertà e democrazia. Lo scrive sui social Laura Boldrini, deputata Pd e Presidente del Comitato della Camera sui diritti umani nel mondo.

"In Italia è ancora altissimo il numero di episodi di discriminazione e violenza ai danni delle persone LGBTQI+. Potrei ricordare che, anche quest'anno, l'Italia si è collocata ai gradini più bassi della Rainbow Map di Ilga Europe. O potrei parlare di tutto il lavoro che ancora c'è da fare, delle difficoltà della politica di dare risposte efficaci alla domanda di riconoscimento e giustizia che proviene dalle persone LGBTQI+ del nostro Paese. Ma voglio dedicare la giornata di oggi, invece, a chi non si arrende". Lo scrive in un post su Facebook la senatrice Monica Cirinnà, responsabile Diritti del Pd.

"Sono passati 32 anni dal 17 maggio 1990, giorno in cui l'Organizzazione Mondiale della Sanità rimuoveva l'omosessualità dalla lista delle malattie mentali nella classificazione internazionale delle malattie. Da allora sono stati fatti passi importanti per la lotta all'omotransfobia ma sappiamo che ancora molto c'è da fare, che gli stereotipi di genere, i diritti negati, l'odio e le violenze sono fenomeni purtroppo ancora molto diffusi anche in Italia. Le manifestazioni di omotransfobia violano la dignità umana e comprimono la libertà e gli affetti delle persone: non solo oggi, ma tutti i giorni bisogna lavorare per una società aperta e inclusiva, contro ogni forma di violenza e discriminazione". Così in una nota le parlamentari e i parlamentari del Gruppo Pari Opportunità del MoVimento 5 stelle.

photo: Manifestazione a sostegno del Ddl Zan all' Arco della Pace RIPRODUZIONE RISERVATA
fonte: www.ansa.it   Redazione ANSA RIPRODUZIONE RISERVATA© Copyright ANSA

#QueerQuote: “All Photographs are Accurate. None of Them is the Truth.” – Richard Avedon

Self-Portrait, Avedon Foundation via YouTube
 What do Jean Genet, Jimmy Durante, Brigitte Bardot, Georgia O’Keeffe, Jacques Cousteau, Andy Warhol, and Lena Horne have in common? They are just a few of the many personalities immortalized on film by photographer Richard Avedon.

 For 50+ years, Avedon’s portraits filled the pages of the best magazines. His stark imagery and brilliant insight into his subjects’ character makes him one of the most important American portrait photographers.

 I am rather obsessed with photography, you kids know that, with a special weakness for 20th century photographers. Some of you know that I have been amassing a collection of photographs of men being affectionate and assorted handsome guys, from 1870-1970. I also have stacks of books about and featuring the pictures by some of the photographers that I admire. I find myself returning to various images over and over.

I have always been captivated by Avedon’s ability to tell a story in a deceptively simple photo. I always wished for him to do the cover photo for my yet to be realized album Candy Coated Codeine.

Avedon Foundation via YouTube
 Avedon was among the first artists to challenge the conventional boundaries between studio photography and reportage. Some of his portraits: a young Bob Dylan standing in the rain, Marilyn Monroe caught in a vulnerable moment, Andy Warhol and his Factory crew, are among the most iconic of the 20th century.

 His daring style rejects conventional poses and instead captures the emotion in the faces of his subjects, catching the intrigue in a single honest instant.

From his breakthrough fashion work in the 1950s; his portrait of American counterculture in the 1960s and 1970s, his Reagan era series with an emphasis on ordinary people living in the western USA, plus his portraits of the nation’s most influential people, his work lives on.

Along with his work in the magazines, Avedon collaborated on books of portraits. In 1959, he worked with Truman Capote on a book that documented some of the most famous and important people of the century: Buster Keaton, Gloria Vanderbilt, Pablo Picasso, Frank Lloyd Wright, and Mae West.

In the early 1960s, Avedon did a series of images of patients in mental hospitals. The brutal reality of the lives of the mentally ill was a bold contrast to his celebrity pieces. In the 1980s and 1990s he did a series of studio images of drifters and carnival workers.

Avedon was born this day in 1923, in New York City to Russian Jewish parents; he died in 2004 of a cerebral hemorrhage in San Antonio where he was on assignment for The New Yorker.

In the context of 'Richard Avedon - Photographs 1946-2004' Foam_Fotografiemuseum Amsterdam organised an special evening addressing the life and work of the famous photographer. Therefore, Foam invited people who worked with Avedon in different ways: Mia Fineman of the Metropolitan Museum of Modern Art, former top model Veruschka and Dirk Kikstra, former assistant to Avedon. Moderated by curator Marcel Feil.  Avedon - Behind the Scenes > HERE

source:  By

Libri: "Io sono Jai" di Christian Hill

Le prime impressioni sono spesso sbagliate.

A Hoardalya la vita è un’avventura. Le giornate trascorrono tra missioni segrete e imprese mozzafiato, e si affrontano senza paura anche i nemici più pericolosi. Perché Hoardalya è un videogioco, un mondo virtuale di cui Lucia, quindici anni e aspirante YouTuber, racconta tutti i segreti nei video che pubblica online insieme agli amici di sempre, Marco e Mirella. 

Durante una delle loro avventure, i tre si imbattono in un giocatore misterioso. Si chiama Jai e ha bisogno del loro aiuto: RF, uno dei gamer di Hoardalya più famosi su YouTube, è stato ucciso. Determinati a scoprire il colpevole del delitto, Lucia e i suoi amici danno il via alle indagini. 

A guidarli ci sono Real Mysteries, un nuovo videogioco ispirato a crimini realmente accaduti, e le segnalazioni di Jai, sempre più insistente ed enigmatico. Chi è? E perché è così interessato a risolvere il caso RF? Seguendo una pista dopo l’altra, i tre amici cercano di andare fino in fondo alla sfida e di completarne tutti i livelli. Ma questa volta non si tratta di un gioco e il confine tra il mondo reale e quello virtuale si fa a mano a mano più sottile. Lucia sarà pronta a varcarlo? 

Christian Hill
Christian Hill è un ingegnere aeronautico che, subito dopo la laurea, ha deciso che non voleva fare l’ingegnere. Così si è dedicato al giornalismo, alla scrittura, alla fotografia e ai giochi di ruolo e di simulazione e per più di dieci anni ha diretto una rivista mensile dedicata alla fotografia digitale. Dopo che un suo racconto ha vinto un concorso organizzato dalla rivista letteraria «Inchiostro», ha deciso di dare più spazio alla sua grande passione: la scrittura. Dal 2013 ha concentrato i suoi sforzi sulla narrativa per ragazzi, alla quale ha recentemente affiancato anche alcuni lavori di sceneggiatura. Per Edizioni EL / Einaudi Ragazzi ha scritto Il volo dell’Asso di Picche, Che Idea!, Almanacco illustrato. 365 grandi eventi, la collana «Grandi popoli del passato» e alcuni titoli della collana «Che storia!». 

fonte: www.lafeltrinelli.it