Per Rai – che ha partecipato all’intero progetto
editoriale – è una ulteriore, importante tappa del percorso di creazione
di nuovi linguaggi che permettano al grande pubblico di avvicinarsi
alla lirica.
La vicenda dei giovani parigini di fine Ottocento viene raccontata
attraverso lo sguardo di Martone che associa i loro amori, le amicizie,
gli entusiasmi, le inquietudini e persino le sofferenze, a una realtà
che è quella del nostro presente. I protagonisti dell’opera pucciniana
sono immersi in un mondo che si rifà alla poetica della Nouvelle Vague
francese.
Il film – girato dalla squadra Esterna 1 del Cptv Rai di Napoli, con la ripresa musicale in presa diretta, affidata a 120 microfoni della Direzione Radiofonia - è ambientato nei Laboratori di Scenografia del Teatro dell’Opera di Roma, in via dei Cerchi: un affascinante edificio di archeologia industriale, tra officine per scenografi-pittori, depositi immensi di costumi e attrezzeria scenica e una falegnameria. Il set ideale per la rappresentazione della gioventù pucciniana e per affrontare il racconto operistico da un punto di vista nuovo: non più lo spazio vuoto della platea del teatro chiuso, ma il dietro le quinte, dove l’opera si costruisce. La stessa Orchestra, con il Direttore musicale del Teatro Michele Mariotti, è immersa negli immensi spazi del salone inondato di luce.
La Bohème di Gacomo Puccini, regia Mario Martone. Foto Fabrizio Sansoni |
La produzione dell’opera, su libretto di Giuseppe Giacosa e Luigi Illica, ispirato al romanzo Scènes de la vie de Bohème di Henri Murger, è arricchita dai costumi di Anna Biagiotti. mentre Pasquale Mari firma le luci.
Per Rai, il progetto editoriale ed artistico è di Francesca Nesler, a cura di Nicola Pardini. Direttore della fotografia Sandro Carotenuto e collaborazione alla regia di Claudia De Toma. Il direttore di produzione è Giacomo Ramaglia, mentre i consulenti musicali sono Marco Diano e Gennaro Soldi. La produzione è a cura di Claudia Tarantino, produttore esecutivo Eleonora De Angelis. La ripresa musicale e la postproduzione audio è curata dalla Direzione Radiofonia con il coordinamento tecnico di Valeriano Battisti.
fonte: www.rai.it/ufficiostampa