lunedì 8 settembre 2025

Drusilla Foer in 'Frida Opera Musical' al Teatro Verdi di Firenze, dal 7 al 9 novembre

Dopo il grande successo de La Divina Commedia Opera Musical, la Mic International Company porta in scena nei cartelloni 2025_26 FRIDA OPERA MUSICAL,  un viaggio straordinario nella vita e nelle opere della pittrice Frida Kahlo.  

L’opera teatrale è stata realizzata in collaborazione con il Museo Frida Kahlo “Casa Azul” e il Museo Diego Rivera Anahuacalli di Città del Messico e con il Patrocinio dell’Ambasciata del Messico in Italia.  

FRIDA  è un musical potente e visionario, una dichiarazione d’amore alla vita, anche quando fa male. un inno alla libertà di essere e al coraggio dell’arte. Il musical racconta la straordinaria esistenza dell’artista Frida Kahlo, icona del femminile, anima ribelle di un’epoca in tumulto, ed il suo amore tormentato con il pittore muralista Diego Rivera. 

Durante lo spettacolo si viene immersi nel Messico post-rivoluzionario, tra fermenti ideologici, arte murale, influenze europee e figurechiave come  Emiliano Zapata, Lev  Trotsky, André Breton, Tina Modotti, solo per citarne alcune. L’opera si muove tra la potenza del teatro musicale e la forza visiva del mondo pittorico, percorrendo un viaggio corale nel cuore di un’epoca segnata dal desiderio di cambiamento, in cui Frida vive con sfrontata autenticità. 

Lo spettacolo dà vita ad un ritratto profondo e vibrante della pittrice messicana che ha saputo trasformare il dolore in colore e la fragilità in potenza creativa. Ad accompagnare Frida nel suo viaggio, la Catrina (interpretata da Drusilla Foer), protagonista assoluta dell’immaginario e della cultura popolare messicana. Nel cast Antonello Angiolillo, Floriana Monici, Valeria Belleudi, Riccardo Maccaferri, Debora Boccuni, Arianna Talè, Federica De Riggi, Antonio Sorrentino, Elisabetta Dugatto, Giulia Maffei, Rebecca Erroi, Enrico Cava, Omar Barole, Damiano Spitaleri



Frida Opera Musical
con Drusilla Foer nel ruolo della Catrina
Federica Butera nel ruolo di Frida Kahlo
Andrea Ortis nel ruolo di Diego Rivera
 
Regia Andrea Ortis
Scritto da Andrea Ortis e Gianmario Pagano
Musiche e Liriche Vincenzo Incenzo
Coreografie Marco Bebbu
Costumi Erika Carretta
Scenografie Gabriele Moreschi
Organizzatore Antico Teatro Pagliano
 
INFO e Biglietti >> QUI  
 

Libri: "Outlive. Vivi di Più La scienza e l'arte della longevità" di Peter Attia, Bill Gifford

"Outlive – Vivi di più" del Dr. Peter Attia è un testo fondamentale sulla longevità che unisce ricerca scientifica, strategie pratiche e storie reali. Non si limita ad allungare la vita, ma insegna come aggiungere salute e vitalità agli anni.

Il Dottor Attia introduce il concetto di healthspan, ovvero la durata della vita in salute, e smonta molte convinzioni legate all’invecchiamento e alle strategie mediche convenzionali ("Medicina 2.0"), proponendo invece un approccio proattivo e rivoluzionario ("Medicina 3.0") centrato sulla prevenzione dei “Quattro Cavalieri”: malattie cardiovascolari, cancro, diabete/metaboliche e neurodegenerative.

"Outlive – Vivi di più" del Dr. Peter Attia è un testo fondamentale sulla longevità che unisce ricerca scientifica, strategie pratiche e storie reali. Non si limita ad allungare la vita, ma insegna come aggiungere salute e vitalità agli anni.

Punto di svolta: la medicina tradizionale è efficace nelle emergenze, ma insufficiente contro le malattie croniche. La nuova via è prevenire molto prima che i sintomi compaiano.

Concetti chiave del libro

  • Dalla lifespan alla healthspan: non solo vivere più a lungo, ma vivere meglio.
  • Medicina 3.0: prevenzione ultra-personalizzata basata su dati e biomarcatori.
  • I Quattro Cavalieri: le principali malattie croniche da affrontare in modo proattivo.
  • Tre vettori di declino: cognitivo, fisico, psicologico/emotivo.

Approccio pratico e scientifico

Attia utilizza il metodo “objective → strategy → tactics” con analisi di centinaia di studi e casi clinici reali. Include:

  • Monitoraggi regolari di insulina, apoB, lipidi, densità ossea e marker genetici.
  • Strategie “no regret”: esercizio fisico, alimentazione, sonno e salute mentale.

Filosofia e visione

Il libro spiega perché la prevenzione deve iniziare decenni prima e perché non esiste una soluzione unica valida per tutti. L’invecchiamento non è un destino, ma un processo che può essere plasmato.

Messaggio centrale: la longevità si costruisce oggi con scelte consapevoli e scientifiche.

Citazioni chiave

  • “Normale non significa sano.”
  • “La tua longevità è più modellabile di quanto pensi.”
  • “Il passato non deve necessariamente dettare il futuro.”
  • “La longevità riguarda l’importanza di vivere meglio più a lungo, non solo più a lungo.”
  • “La sofferenza umana evitabile è causata più spesso dall’ignoranza, soprattutto di noi stessi, che dalla stupidità.”

Perché leggere Outlive

  • Offre una mappa completa per vivere meglio e più a lungo.
  • Unisce scienza, casi clinici e strumenti pratici.
  • È già un bestseller internazionale e libro di riferimento sulla longevità.

Consigliato da Tim Ferriss: “Se devi comprare un solo libro sulla longevità, prendi Outlive.”

Domande frequenti

Che differenza c’è tra lifespan e healthspan?
La lifespan è la durata della vita; la healthspan indica gli anni vissuti in salute e autonomia. Il libro insegna a massimizzare entrambi.

Cosa significa Medicina 3.0?
È un approccio di prevenzione personalizzata basata su dati e biomarcatori, molto prima della comparsa dei sintomi.

Quali sono i “Quattro Cavalieri” di cui parla Attia?
Malattie cardiovascolari, tumori, diabete/metaboliche e neurodegenerative: le principali cause di morte lenta nei paesi sviluppati.

Quali strategie pratiche propone il libro?
Monitoraggio clinico mirato, alimentazione personalizzata, attività fisica strutturata, sonno ottimizzato, salute emotiva e uso razionale di farmaci e integratori.

Perché Tim Ferriss lo raccomanda?
Perché copre l’intero spettro della longevità con rigore scientifico e applicazioni pratiche, risultando il libro più completo sul tema.

A chi è adatto il libro?
Sia a lettori comuni interessati alla salute, sia a medici e professionisti che vogliono approfondire la prevenzione e la medicina di precisione.

«Il dr. Attia persegue la qualità della vita in ogni sua forma: salute fisica, emotiva, mentale, relazionale e spirituale. Questo libro straordinario è un invito all'azione e vi darà gli strumenti necessari per vivere una vita lunga, significativa e appagante.» Hugh Jackman

Il dr. Peter Attia è uno dei massimi esperti mondiali nel campo della longevità. Ha fondato Early Medical, una clinica specializzata in medicina preventiva e di frontiera che, grazie alle tecnologie più avanzate e alle strategie più innovative, si propone di prevenire l'insorgenza delle malattie e promuovere un benessere duraturo per poter estendere al massimo la durata della vita e della salute: un approccio olistico che l'autore chiama medicina 3.0. Peter Attia è uno degli autori più seguiti al mondo. Fa parte del comitato editoriale della rivista Aging. 

Bill Gifford è un giornalista di grande successo e autore di Spring Chicken: Stay Young Forever (Or Die Trying), bestseller del New York Times. Il suo lavoro è apparso su Scientific American, Men's Health, Inc., Wired, Outside, e tante altre pubblicazioni. 

fonte: www.ilgiardinodeilibri.it 

Cinema > Salva a Los Angeles l'ultima casa di Marilyn Monroe. Un giudice ferma i nuovi proprietari che volevano demolirla

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La casa di Los Angeles dove Marilyn Monroe trascorse gli ultimi mesi della sua vita è stata salvata da un giudice che ha respinto la richiesta di abbatterla presentata degli attuali proprietari, Brinah Milstein e Roy Bank. 

Sei mesi dopo essersi trasferita nella villetta in stile hacienda spagnola al numero 12305 di Fifth Helena Drive, Marilyn morì a soli 36 anni in camera da letto per overdose di barbiturici.

Sebbene il tempo trascorso nella casa sia stato breve, l'abitazione di Brentwood è diventata un silenzioso monumento alla vita dell'attrice, con fan che ancora oggi, a oltre sessant'anni dalla morte, lasciano fiori davanti al cancello.
    I Bank possiedono un immobile adiacente a quello di Marilyn e avevano cercato di unire le due proprietà dopo aver acquistato, nell'agosto 2023, l'ex casa della diva per 8,4 milioni di dollari.

Brinah e Roy si sono però visti dar torto dal giudice della Superior Court di Los Angeles, James Chalfant che ha chiuso una battaglia legale durata due anni. 

Inizialmente il municipio aveva dato ai Bank - lui un ex produttore per reality come Survivor e The Apprentice, lei erede di una dinastia immobiliare - luce verde per la demolizione. La notizia del permesso aveva prevedibilmente suscitato proteste tra molti abitanti di Los Angeles, storici, sostenitori della conservazione e fan di Marilyn in tutto il mondo, così il Comune aveva fatto marcia indietro schierandosi contro i proprietari. 

"Non c'è nessuna persona o luogo nella città di Los Angeles iconico quanto Marilyn Monroe e la sua casa di Brentwood", aveva dichiarato la consigliera comunale Traci Park nel giugno 2024: "Perdere questo pezzo di storia, l'unica casa che Marilyn Monroe abbia mai posseduto, sarebbe un colpo devastante per la conservazione storica e per una città in cui meno del 3 per cento delle designazioni storiche è associato a proprietarie donne". 

fonte: di Redazione ANSA   www.ansa.it  RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA - Tutti i diritti riservati      

Giorgio Armani, oggi i funerali in forma privata. Negozi gruppo chiusi in tutto il mondo

L'ultimo saluto allo stilista morto il 4 settembre è a Rivalta, nel Piacentino. Alle esequie presente solo la famiglia. Lutto cittadino nel paese, rimangono chiusi i punti vendita e il sito della casa di moda. Ieri alla camera ardente a Milano seconda giornata del lungo addio ad Armani, con un totale di 16mila persone che hanno reso omaggio al re della moda. Attesa per l'apertura del testamento

Si tengono a Rivalta, nel Piacentino, i funerali di Giorgio Armani, lo stilista e imprenditore re della moda, morto il 4 settembre a 91 anni. Le esequie sono in forma privata con solo la famiglia, che gli è stata sempre vicino. Intanto nei due giorni in cui è rimasta aperta la camera ardente a Milano, nel suo teatro in via Bergognone, sono state oltre 16mila le persone che si sono messe in coda per dare un ultimo saluto ad Armani. 

I funerali nella Chiesa di San Martino

Lo stilista torna nella sua terra d'origine per l'ultimo addio. Nel primo pomeriggio si aprono le porte deella piccola Chiesa di San Martino, dove a celebrare i funerali è don Giuseppe Busani, sacerdote amico di Giorgio Armani. Il paese è blindato con rigorose misure di sicurezza per assicurare la privacy. Alla cerimonia sono ammesse solo poche decine di persone, fra familiari, collaboratori e amici. A quanto si apprende, al termine delle esequie la salma dovrebbe essere cremata.

La camera ardente

Anche ieri Milano si è messa in coda fin dalla prima mattina per omaggiare Giorgio Armani. Circa 6mila persone sono andate sabato, quasi 10mila domenica. Tanti i suoi dipendenti presenti. Ma anche amici e vip, da Santo e Donatella Versace, a Federica Pellegrini, da Margherita Buy a Stefano Accorsi, da Isabella Ferrari ad Aurelio De Laurentiis. E ancora gli ex calciatori Paolo Maldini e Marco Tardelli, i tennisti Flavia Pennetta e Fabio Fognini, gli stilisti Dean e Dan Caten, Rocco Iannone, Andrea Incontri, Antonio Riva, Neil Barrett, la ministra Anna Maria Bernini, il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana, gli ex premier Matteo Renzi e Mario Monti, il presentatore Alessandro Cattelan, il compositore Ludovico Einaudi. Un lungo e composto addio che si è concluso alle 18, quando le porte si sono chiuse, per riaprirsi poco dopo per lasciare uscire il feretro, accompagnato da un grande applauso.

fonte: https://tg24.sky.it    ©Ansa