lunedì 12 febbraio 2024

Libri: "Non è normale. Se è violenza non è amore. È reato" di Cathy La Torre

Un “bignami” capace di fornirci gli strumenti necessari per coltivare l’amore senza cercare di compiacere gli altri e annullare noi stessi, e soprattutto per non confonderlo con ciò che è reato. La violenza ha molti volti. Nessuno è accettabile.

Questo libro nasce dall’esigenza di ribadire che non è normale avere il telefono sotto controllo. Non è normale essere bersagliata di messaggi e chiamate da un ex. Non è normale ricevere avance sessuali senza aver dato il consenso. Non è normale subire pressioni su scelte e desideri personali. Insieme a Cathy La Torre impareremo a riconoscere quante e quali sono le (molte) facce della violenza, come fronteggiarle legalmente, a chi rivolgerci e come agire se pensiamo di essere vittime o testimoni di un abuso. 

Cathy La Torre, avvocata, attivista e ora anche saggista, viaggia in lungo e in largo per l'Italia in un'instancabile battaglia per i diritti. Nel 2008 ha fondato il Centro Europeo di Studi sulla Discriminazione ed è stata vicepresidente del Movimento Identità Trans. Nel 2013 ha fondato la rete di avvocati e attivisti Gaylex e nel 2019 è stata premiata come miglior avvocato pro-bono d'Europa.  Ha fondato e dirige lo studio legale Wildside - Human First che si occupa di diritti civili e di diritti nel mondo del digitale. Insegna Diversity and Inclusion e sui social è nota come @Avvocathy.
Ha pubblicato Nessuna causa è persa. Dietro ogni diritto c'è una battaglia (Mondadori 2020), Ci sono cose più importanti. I diritti che non possono più essere rimandati (Mondadori 2022) e Non è normale. Se è violenza non è amore. È reato (Feltrinelli 2024).

fonte: www.ibs.it

Libri: "Nascita di un capolavoro del cinema" di Tom Hanks

La storia di un film d’azione da milioni di dollari e del fumetto che l’ha ispirato. Una vicenda divertente e commovente che racconta anche i cambiamenti della cultura americana dalla Seconda guerra mondiale a oggi.

«È un universo a sé stante, completo di sole, pianeti, stelle infinite. La sua forza di gravità ti attira e la sua esuberanza ricca, stratificata e scoppiettante ti tiene avvinto. Avrei voluto poterlo abitare per sempre.» - Ann Patchett

Lone Butte, 1947. Robby, cinque anni e una spiccata propensione per il disegno, incontra per la prima volta il leggendario zio Bob, appena tornato dalla guerra. Bob arriva in moto, ha l’aria sciupata ma affascinante e per Robby diventa subito un eroe: e lo resta anche quando sparisce, o forse proprio per quello. Oakland, 1971. Robby, diventato un autore di fumetti underground, riceve una lettera dallo zio Bob. Rievocando quello straordinario incontro, ricordando i giornalini che lo zio gli aveva regalato, crea un personaggio plasmato sul giovane veterano. 

È così che nasce La leggenda dell’Incendiario. New Mexico, 2020. Bill Johnson, regista affermato, una passione per il golf e le macchine da scrivere, riscopre per caso il fumetto del 1971 e decide di farne un film di supereroi: Guerriera insonne. 

Da qui in poi il romanzo si sposta a Lone Butte, il paesino di Robby e zio Bob che si rivela un set naturale perfetto, e si accendono tutte le dinamiche che possono fare di un film un trionfo o un disastro, a partire dal materiale umano: entrano in scena OKB, l’attore capriccioso e narciso che deve interpretare l’Incendiario; Wren, antidiva intelligente e sensibile, ovvero Eve la Guerriera, l’eroina che non dorme mai; e una folla di tecnici, attrezzisti, vecchi attori di talento, più due donne eccezionali a cui spetta di far funzionare la macchina, dall’alto e dal basso: Al, la produttrice che per rilassarsi lavora a maglia, e Ynez, promossa sul campo da tassista a prodigiosa factotum. 

Dopo i racconti di Tipi non comuni Tom Hanks torna alla scrittura con una storia che celebra il grande cinema di oggi e di sempre, tra assilli di tempo e denaro e grandiose aspirazioni, raccontando come si fa, come si dovrebbe fare un film. Si ride, si piange, si rievoca la Hollywood di una volta, si leggono i fumetti che sono al cuore della storia (scritti da Hanks e illustrati da R. Sikoryak) e si scivola fuori dalle pagine di questo romanzo con quel misto di gioia indefinita e istantanea nostalgia che ancora ci prende quando usciamo da un cinema e per un istante non sappiamo dove siamo. 

fonte: www.ibs.it

Musica > Michael Jackson da record: Sony compra metà del catalogo

IPA foto da video
Accordo raggiunto con gli eredi della popstar dopo un anno di trattative: transazione di almeno 600 milioni di dollari

Michael Jackson da record: la Sony ha raggiunto un accordo con gli eredi per acquistare la metà del catalogo musicale del cantante, in quella che dovrebbe essere la transazione di maggior valore della storia per il lavoro di un singolo musicista.

L'intero catalogo di Jackson è stato valutato tra 1,2 e 1,5 miliardi di dollari: la transazione avrebbe così un valore di almeno 600 milioni, una cifra da Guinness, anche se inferiore agli 800-900 milioni ipotizzati da Variety un anno fa, quando la trattativa era venuta a galla.

L'accordo, di cui ha dato notizia Billboard, lascerebbe agli eredi di Michael Jackson notevole controllo sul materiale una volta ceduto il 50% delle quote: un punto che fino all'ultimo aveva tenuto in sospeso il negoziato.

La popstar era arrivata prima davanti a Elvis Presley nella classifica Forbes 2023 dei cantanti ricchi passati a miglior vita: tra questi, nel gennaio dell'anno prima, era passata di mano la musica di David Bowie  per 250 milioni.

Il pacchetto per Jackson comprenderebbe, oltre ai testi delle sue canzoni e della musica da lui registrata, anche tracks di altri artisti acquistati dal suo gruppo editoriale MiJac tra cui brani di Ray Charles, Jerry Lee Lewis e Aretha Franklin.

L'interesse è aumentato dallo show di Broadway MJ: The Musical, gli show a tema del Cirque du Soleil e l'imminente biopic Michael di Anton Fuqua, in cui il nipote Jafaar Jackson recita e canta nella parte dello zio.

Jacko è morto nel 2009, a 50 anni, dopo aver venduto oltre 400 milioni di dischi. L'album del 1982 Thriller è ancora uno dei due best seller di tutti i tempi secondo il Guinness World Record. Il re del pop resta popolarissimo sui servizi in streaming con quasi 40 milioni di ascoltatori al mese su Spotify.

La Sony è l'etichetta storica del cantante e già era legata agli eredi da un'intesa da 250 milioni di dollari stipulata nel 2010.

Il record ufficioso per i cataloghi musicali spettava finora a Bruce Springsteen, con circa mezzo miliardo di dollari, seguito da Bob Dylan con 450 milioni, che includono oltre alla musica i testi frutto della creatività del premio Nobel.

Ora sarebbero in trattativa anche i Queen, con una valutazione richiesta di 1,2 miliardi di dollari, al livello o poco al di sotto del catalogo di Jackson.

Vendere il proprio catalogo in passato era considerato un peccato mortale per un musicista, ma con Dylan che nel 2020 aveva dato il via, altri artisti, vecchi e giovani, erano saliti sul treno: tra questi Justin Bieber, che in cambio ha ottenuto 200 milioni di dollari dalla società Hipgnosis Songs Capital, la stessa che ha acquistato i cataloghi di Shakira, Justin Timberlake e Neil Young, quest'ultimo al 50% e con una clausola importante: nulla di quanto da lui composto potrà essere usato in pubblicità. 

fonte: www.tgcom24.mediaset.it  IPA foto da video

Libri: "Day" di Michael Cunningham

Un libro che attraversa il tempo nella storia di una famiglia, come nel suo capolavoro Le ore, premiato con i più prestigiosi riconoscimenti e tradotto in trenta lingue. Un romanzo sui cambiamenti imprevedibili delle nostre esistenze, sull’amore e la perdita, sulla forza inesauribile dei legami familiari.

«E ciò che lascia questo romanzo è il tentativo di abbandonare le stanze dell’indifferenza, il gradino di mezzo sulla scala. Come barche controcorrente, evitando però di essere risospinti senza posa nel passato.» - Alice Ledronio per Maremosso

«Se mai dovessi andare da qualche parte, tornerò sempre.»

5 aprile 2019. In un’accogliente casa in mattoni di Brooklyn, la patina di felicità domestica di Dan e Isabel comincia a incrinarsi. Marito e moglie si stanno lentamente allontanando, attratti entrambi, a quanto pare, da Robbie, il fratello minore di Isabel, l’anima ribelle della famiglia, che abita nel loro attico. 

La partenza di Robbie minaccia di rompere il fragile equilibrio della famiglia, mentre la piccola Violet finge di non vedere la distanza tra i genitori e il fratello Nathan sperimenta i primi passi verso l’indipendenza. 5 aprile 2020. Quando il mondo intero si chiude in lockdown, Dan e Isabel si sentono sempre più in prigione, tra piccoli inganni e frustrazioni reciproche. Anche Robbie è bloccato, in una baita di montagna in Islanda, solo con i suoi pensieri e una seconda vita segreta su Instagram. 5 aprile 2021. La tempesta è passata, Dan e Isabel devono fare i conti con quello che hanno imparato, con le ferite che hanno sofferto, con la nuova realtà che li aspetta. 

Michael Cunningham è uno scrittore statunitense. È cresciuto a Los Angeles e vive a New York. Per Bompiani sono usciti: Le ore (1999), tradotto in circa trenta lingue e vincitore del Premio Pulitzer per la Narrativa, del Pen/Faulkner Award e del Premio Grinzane Cavour 2000 per la Sezione Narrativa Straniera, Carne e sangue (2000), per il quale ha ricevuto il Whiting Writer's Award, Una casa alla fine del mondo (2001), Mr Brother (2002), Dove la terra finisce (2003), Giorni memorabili (2005), Al limite della notte (2010), La regina delle nevi (2014).
Dal romanzo Le ore è stato tratto il celebre film interpretato da Meryl Streep, Nicole Kidman e Julianne Moore, mentre da Una casa alla fine del mondo è stata realizzata una versione cinematografica diretta da Michael Meyers.
Nel 2016 pubblica con La nave di Teseo Un cigno selvatico (illustrazioni di Yuko Shimizu).
Nel 2024 La nave di Teseo pubblica un nuovo romanzo, dopo oltre dieci anni dal precedente: Day.

fonte: www.ibs.it