martedì 30 giugno 2015

Lgbt: "Eleganza Naturale" Il 2 luglio la Lectio Magistralis di Gian Paolo Barbieri alla Triennale di Milano

Triennale di Milano - viale Alemagna 6, Milano
GIOVEDÌ 2 LUGLIO 2015, ore 19.00
Ingresso gratuito fino ad esaurimento posti.
Diretta streaming: http://www.afipinternational.com/

Le Lectio Magistralis sono organizzate dall’AFIP International - Associazione Fotografi Italiani Professionisti in collaborazione con CNA Professioni

Dalla moda all’attualità. E ritorno. Gian Paolo Barbieri (Milano, 1938), tra i più importanti maestri italiani dell’immagine, si mette a nudo. Ripercorrendo la sua straordinaria carriera in dialogo con Maurizio Rebuzzini, nel corso di un nuovo appuntamento con le Lectio Magistralis promosse da AFIP International – Associazione Fotografi Italiani Professionisti, in programma alla Triennale di Milano giovedì 2 luglio, alle ore 19.

“Missione della Fotografia è quella di spiegare l’Uomo all’Uomo”: questo secondo Rebuzzini il credo di Barbieri, tra i primi professionisti che hanno scelto di dedicarsi in modo così profondo alla sfera del fashion e del lifestyle, contribuendo in modo decisivo a consacrare su scala internazionale il concetto di made in Italy. Come testimonia il successo iconografico del celeberrimo ritratto di una Benedetta Barzini appena ventenne, affidato alla copertina del primo leggendario numero di Vogue Italia; e come confermano le premiate campagne per Valentino, Gianfranco Ferré, Dolce&Gabbana, Giorgio Armani, Gianni Versace.

A partire dagli Anni Novanta Barbieri cambia nettamente registro, proponendo un’inedita serie di reportage di viaggio da paradisi tropicali (Seychelles, Madagascar, Tahiti, Polinesia): quadratura del cerchio per un artista che ha sempre seguito il sogno di una bellezza totale.

Le Lectio Magistralis di AFIP International, tutte a ingresso gratuito (fino a esaurimento posti), si chiuderanno giovedì 16 luglio con Giovanni Gastel e Giuseppe Di Piazza (tema dell’incontro: La rinascita della fotografia).

Tutte le Lectio magistralis verranno trasmesse in diretta streaming all’indirizzo
http://www.afipinternational.com/

L’iniziativa Lectio magistralis di fotografia e dintorni è promossa da AFIP International e CNA Professioni, realizzata in collaborazione con La Triennale di Milano, il Maxxi - Museo Nazionale delle Arti del XII secolo di Roma, GRIN (Gruppo Redattori Iconografici Nazionale), Milano Photofestival e con il contributo di Epson, Canon, Nikon.
Oltre a ciò, l’attività dell’AFIP International si concretizza con una serie di eventi, quali conferenze, mostre e un blog (http://afiponline.blogspot.it/) dove verranno segnalati gli eventi più interessanti e saranno discussi i temi e gli argomenti legati alla fotografia e alla professione.

Note biografiche
Gianpaolo Barbieri (Milano, 1938). Si dedica giovanissimo, nella Milano del Dopoguerra, al teatro: approcciando da qui il mondo del cinema.
Ottiene una parte da comparsa nel Medea di Luchino Visconti, prima di lasciarsi affascinare dalle luci della “dolce vita” e trasferirsi a Roma.
È qui che muove i primi passi nel mondo della fotografia, proponendosi come ritrattista per aspiranti attori e attrici: un’attività che non passa inosservata e gli vale, dopo un breve ma intenso soggiorno parigino, la possibilità di tornare a Milano e avviare un proprio studio di fotografo di moda.
Debutta nel 1963 su “Novità”, la rivista che nel 1966 diventerà “Vogue Italia”.
Nel 1968 vince il Premio Biancamano come migliore fotografo italiano e il settimanale “Stern” lo inserisce tra i quattordici migliori fotografi di moda nel panorama internazionale.
Da questo momento comincia a collaborare con la Condè Nast, pubblicando dal 1973 anche su “Vogue Paris”, e arrivando a collaborare con le firme simbolo della moda italiana: Valentino, Versace, Ferré, Armani. Negli Anni Novanta comincia a lavorare anche sul reportage di viaggio, firmando una serie di lavori scelti da David Bailey per mostre al Victoria & Albert Museum di Londra e al Kunstforum a Vienna.

Maurizio Rebuzzini si occupa di fotografia per riviste di settore dal 1972. È editore e direttore di FOTOgraphia, mensile di riflessione fotografica (dal maggio 1994), e del connesso web-magazine www.FOTOgraphiaONLINE.it (dall’ottobre 2010). Docente a contratto di Storia della Fotografia alla Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, sede di Brescia, è curatore della sezione di storia degli apparecchi fotografici al Museo Nazionale Alinari della Fotografia di Firenze.

AFIP INTERNATIONAL - ASSOCIAZIONE FOTOGRAFI ITALIANI PROFESSIONISTI
Per informazioni: info@afipinternational.com
Sito internet: www.afipinternational.com
fonte: http://www.clponline.it/news/2-luglio-lectio-magistralis-di-gian-paolo-barbieri-e-maurizio-rebuzzini

Lgbt: il punk di Fabio Viale. L'artista, in mostra alla galleria Poggiali e Forconi a Pietrasanta, rivela uno dei volti contemporanei del marmo

Che cos’è il punk? «Il punk è uno spirito molto più ampio della musica grezza e semplice che solitamente si identifica con quella parola.
I Clash sono stati un gruppo di fusione, non una band di genere.
Abbiamo mischiato reggae, soul e rock and roll, tutte le musiche primitive, in qualcosa di più della somma dei singoli elementi.

Soprattutto in qualcosa di più del semplice punk di tre accordi» le parole di Joe Strummer, mitico frontman dell’iconico gruppo The Clash, sembrano trovare un certo riscontro nel nuovo progetto di Fabio Viale, Punk appunto, anche se ben sappiamo che stavolta si tratta di marmo, e non di note. Punk prende vita nelle sedi della galleria Poggiali e Forconi a Pietrasanta: ben 14 opere in mostra nell’ampio e maestoso complesso post-industriale dell’Ex Marmi, ”sintetizzate” poi nello spazio espositivo di via Garibaldi, che si focalizzano sulla reinterpretazione del più classico, puro ed aulico tra i materiali scultorei.

Ecco quindi che il marmo si finge ora fragile polistirolo in un teschio o in una madonna, caduchi simboli della vita e della religione, quasi in posizione ossimorica, ora legno povero in oggetti di uso comune: due cassette sovrapposte che formano un’immaginaria gabbia vuota, scarna, essenziale, proprio come il genere musicale sopracitato.

Il marmo di Viale si tinge poi di scuro, così pneumatici intrecciati o schiacciati s’impreziosiscono di borchie affilate come artigli, elementi di una sfrontata aggressività tipica dell’attitudine punk; o ancora un busto, blasonato simbolo della scultura, si sporca di china come vera carne, in tatuaggi che sono anch’essi simboli, che vestono adesso un pugno chiuso, adesso un braccio e un dito teso, segni di forza e fermezza.
È interessante osservare come opere diverse, accomunate da uno spirito scarno e brutale, siano, attraverso il virtuosismo tecnico dell’artista, al contempo morbide e sinuose, e mai completamente statiche: il movimento fissato in un pugno e in un dito teso, nel realismo delle vene di una mano, movimento in senso figurato in un teschio, come avanzare inesorabile del tempo, senechiano conto alla rovescia verso la morte.

Fino al 7 agosto
Galleria Poggiali e Forconi-Pietrasanta
Ex Marmi Complesso Post-industriale – via N. Sauro 52, Pietrasanta
ed in Via Garibaldi, 8 Pietrasanta
Info: www.poggialieforconi.it
fonte: Giuditta Elettra Lavinia Nidiaci http://insideart.eu

A Firenze "DON GIOVANNA" del regista Alessandro Riccio. Le ultime repliche a Villa Caruso Bellosguardo dal 1 al 3 luglio ore 21.15

PIU' DI 1.500 PERSONE HANNO GODUTO DI "DON GIOVANNA"!

Cosa nasconde il cuore di una seduttrice? Dove inizia il piacere e inizia la follia dell'amore? La leziosa e bellissima Giovanna dedica anima e corpo al piacere fisico e a riempire il suo amato libretto di nomi, racconti e misure...

Lo spettacolo estivo ideato e diretto da Alessandro Riccio stavolta porterà il pubblico a Villa Caruso Bellosguardo a Lastra a Signa per godere di un luogo meraviglioso facendosi raccontare un'altra storia dal poliedrico attore regista fiorentino.
Don Giovanna sarà la bellissima Giannina Raspini. Accanto a lei i bravissimi Claudia Borioni, Alberto Ceville, Davide Arena. E naturalemente ALESSANDRO RICCIO.
Costumi di Dagmar Elizabeth Mecca. Sarta Daniela Ortolani

Villa Caruso Bellosguardo
Via di Bellosguardo, 54, 50055 Lastra a Signa - 1/2/3 luglio ore 21.15
Info e prenotazioni per lo spettacolo: 331.85.09.280
(non si accettano prenotazioni via FB- no SMS)

Ingresso SPETTACOLO: 12 euro intero - 10 euro ridotto (over 65, gruppi sopra le 10 persone, iscritti alla mailing list di Tedavi '98 )

PER ISCRIVERSI ALLA NOSTRA MAILING LIST
Per ricevere informazioni sulla propria e-mail qualche giorno prima di ogni nostro evento scrivete a info@tedavi98.it con oggetto: ISCRIVIMI

Chi ha voglia di godersi la location potrà prendere parte a una fantastica cena buffet preparata dallo Chef Cinzia Lotti che vi delizierà con una vasta scelta di antipasti, tre primi, dolci di vario tipo, acqua, vino bianco e vino rosso. Il tutto senza limiti...........
Orario cena: 19:30 - Costo cena: 12,00 euro
Per prenotare la cena: 3395280478
fonte: https://www.facebook.com/media/set/?set=a.10207089247819753.1073741841.1537870505&type=3

lunedì 29 giugno 2015

Cinema: Ralph Fiennes dirige un film su Rudolph Nureyev

Il film si concentrerà solo su alcuni periodi della vita della star della danza: l'inizio delle riprese è previsto nel 2016.

Ralph Fiennes dirigerà alla fine del 2016 un lungometraggio sulla vita di Rudolf Nureyev, il celebre ballerino scomparso nel 1993. La sceneggiatura, tratta dalla buografia scritta da Julie Kavanaghs, è stata affidata a David Hare, che ha già collaborato con l'attore e regista in "The Reader".

Il progetto non sarà un biopic nel senso stretto del termine: si concentrerà infatti su dei periodi determinati della vita di Nureyev, come la fuga in Occidente, nel 1961, quando chiese asilo politico alle autorità francesi all'aeroporto di Le Bourget a Parigi, nonostante i tentativi del Kgb per trattenerlo, e voltò per sempre le spalle alla compagnia del Kirov e all'Unione Sovietica.

Nureyev ebbe uno stretto rapporto con il mondo del cinema: Ken Russell lo volle ad esempio come protagonista del suo "Valentino" nel 1977, dove il danzatore russo interpretava proprio Rodolfo Valentino.

Non si sa ancora nulla del cast del film, ma Ralph Fiennes non sarà il protagonista. Per l'attore questo su Nureyev sarà il terzo film da regista dopo "Coriolanus" nel 2011 e "The Invisible woman" nel 2013.
fonte: http://www.globalist.it    giornaledellospettacolo.globalist.it

Lgbt: Chanel inaugura a Firenze la prima boutique beauty in Italia

I marchi celebri sono in grado di trasformare i propri negozi, in ambienti importanti, riservati e dedicati esclusivamente ad una cerchia di luoghi in grado di rappresentare in qualche modo, il nome stesso della maison.

Firenze, è tra le mete più amate non sono dai turisti stranieri, ma anche dagli italiani stessi. Una città incantevole, ricca di cultura, storia e raffinatezza a livello visivo, per questi motivi è stata scelta da Chanel per inaugurare una particolare boutique.

Si tratta del primo negozio italiano, interamente dedicato al settore “fragrance & beauty” della maison francese. La struttura prende sede in via dei Calzaiuoli 47/49r, in una zona interamente dedicata alla bellezza. Sarà possibile interagire con gli esperti make-up artist ed avere consigli utili sulla cura del proprio corpo. Un paradiso terrestre dedicato a tutte le donne, ma le sorprese di Chanel non si fermano qui!

La casa di moda, ha infatti creato appositamente per l’occasione, una collezione make-up dal nome Chanel loves Firenze. I colori rispettano le tradizioni della città, giocando con sfumature rosse e viola. Saranno inoltre disponibili, una serie di esperienze sensoriali, tematiche speciali, prodotti del mercato estero, la sezione dedicata ai libri del brand, iPad per scoprire le novità e molto altro ancora.
fonte: http://www.sfilate.it/Nancy Malfa

Drusilla Foer: Una donna a pezzi

"Sono Drusilla Foer, una donna a pezzi. Non parlo del mio aspetto fisico, fortunatamente per essere una vecchia sono piuttosto in ordine.

Mi riferisco a ciò che mi compone, le mie attitudini, i miei interessi, le mie ostilità, le mie passioni.
Non sono stata mai un tipo lineare, bensì emotivamente piastrellata da parti dissonanti tra loro.
Da piccola mi appassionavo con la cuoca di mamma in cucina, per poi correre entusiasta e scoprire i segreti dei motori in officina… con l’autista di papà.
Non era un tentativo di equidistanza genitoriale, piuttosto un’irrequetezza tematica che tutt’ora mi consuma e vitalizza allo stesso tempo.
E il riferimento, da anziana stronza, al servizio in casa si riferisce a un periodo privilegiato della mia vita, brevissimo quanto remoto.
Si, sono frammentata ma, tutto sommato, assemblata. Da pezzi che sono tenuti insieme da una feroce curiosità.
Piastrellerò le pareti di questo spazio a mia disposizione con le mie (personalissime) convinzioni
La mia preferita è che ogni convinzione possa essere scalzata. E sostituita.
Auspico che in questo siate collaborativi.
Spero che questa anziana signora patchwork vi piaccia.
Perché lei spesso, si detesta.
A presto."


Informazioni sull’autore: Drusilla Foer
Nasce a Siena e a due anni si trasferisce a cuba dove vive fino ai 19 anni. Si trasferisce a Chicago successivamente a Bruxelles, Parigi e New York dove apre un negozio di abiti usati che diventa col tempo un vivo salotto culturale artistico e dove conosce le più importanti personalità dell’ambiente artistico newyorkese. Alla fine degli anni novanta torna in Italia a Firenze dove attualmente risiede.

Ha partecipato a “Magnifica Presenza” di Ferzan Özpetek, è apparsa in “The show must go off” con Serena Dandini, è presente in radio con Davide Drago ne “l’ora del Dragone” trasmissione sulla musica indipendente, come opinionista, Musa di grandi fotografi, icona webb con “ventiminutidilei”, ha collaborato con Anlaids per venti di sensibilizzazione sul tema HIV, tra cui una rilettura di Cenerentola al Conservatorio di Bologna.
Brevi episodi video su repubblica.it e sporadiche esperienze canore documentate su youtube.
In preparazione un apparizione live per un concerto pianoforte e voce.
Irriverente, antiborghese, libera, diretta scrive di costume, moda, politica società.
fonte : www.wordsinfreedom.com