lunedì 30 dicembre 2024

Libri: "Colazione da Tiffany" di Truman Capote

«Buona fortuna: e credi a me, carissimo Doc, è meglio guardare il cielo che viverci. Uno spazio così vuoto; così vago. Solo un posto dove va a finire il tuono e le cose scompaiono.»

Quando "Colazione da Tiffany" venne pubblicato per la prima volta, nel 1958, il «Time» definì la sua eroina Holly Golightly «la gattina più eccitante che la macchina per scrivere di Truman Capote abbia mai creato. È un incrocio tra una Lolita un po' cresciuta e una giovanissima Zia Mame... sola, ingenua e un po' impaurita». 

Da quel momento la sua fama non ha fatto che aumentare: di tutti i suoi personaggi, disse Capote più tardi, lei era la preferita, ed è facile capire perché. Holly è una ragazza del Sud trapiantata a New York, attrice cinematografica mancata, generosa con tutti, consolatrice di carcerati, eterna bambina chiassosa e scanzonata. Audrey Hepburn, con una leggendaria interpretazione cinematografica, le ha dato un volto e una voce indimenticabili, contribuendo a farne un'icona di stile senza tempo che con la sua leggerezza, la sua intelligenza e la sua ingenuità disarmante non ha mai smesso di far innamorare i lettori. Prefazione di Paolo Cognetti. 

Truman Capote. Scrittore statunitense. È una delle voci più originali della letteratura americana del Novecento. Dopo il felice esordio con il romanzo Altre voci, altre stanze (1948), furono pubblicati L’arpa d’erba (1951) e Si sentono le muse (1956).

I due romanzi più famosi sono Colazione da Tiffany (1958) e A sangue freddo (1966), considerato il suo capolavoro e Capote lo definì non-fiction novel, cioè romanzo-verità. Da ciascuno di questi due romanzi sono stati tratti dei film; quello di maggiore successo è Colazione da Tiffany (1961) di Blake Edwards, con Audrey Hepburn.
L’ultimo romanzo, rimasto incompiuto, è Preghiere esaudite che avrebbe dovuto essere un affresco del mondo scintillante e glamour dell’alta società statunitense. I primi capitoli furono pubblicati sulla rivista “Esquire” nel 1975, ma furono accolti molto freddamente. Capote non si riprese dalla stroncatura ed entrò in una spirale di droga e alcol che lo condusse alla morte.
Oltre che nella narrativa, Capote si cimentò anche nel saggio (Musica per camaleonti, 1980) e nella sceneggiatura cinematografica (Il tesoro dell'Africa, 1954, diretto da John Huston). 

fonte: www.lafeltrinelli.it 

Firenze: alla Manifattura Tabacchi la mostra | The Rainbow Over Florence. Fino al 2 febbraio 2025

Mostra | The Rainbow Over Florence

La mostra è visitabile fino a domenica 2 febbraio dal martedì al venerdì dalle 14.00 alle 19.00; sabato e domenica dalle 10.00 alle 19.00.
Rimarrà chiusa nei giorni 25, 26, 31 dicembre e 1 gennaio

Giovedì 5 dicembre alle 18.30 si terrà l’opening di The Rainbow Over Florence, personale fotografica di Piero Percoco, curata da C41 e allestita negli spazi dell’edificio 11.

Si potrebbe partire dall’osservazione di ciò che ci circonda per stimolare la curiosità e rendersi conto che in realtà non sappiamo molto del mondo, nella semplicità della vita quotidiana, nonostante l’immancabile progresso tecnologico che ci porta a credere di sapere tutto. Pensiamo di conoscere il cielo, ad esempio, perché, fin da bambini, ci hanno insegnato qualcosa sul sistema solare, le galassie, i buchi neri, gli astronauti.

Sappiamo che esiste la Via Lattea ma la maggior parte di noi non l’ha mai vista. Così anche le nuvole hanno nomi precisi, sono oggetto di studio e osservazione, sono state classificate dagli scienziati e la natura ha le sue regole definite, pur essendo estremamente libera e in continuo adattamento in risposta ai cambiamenti imposti dall’essere umano.

The Rainbow Over Florence, personale del fotografo Piero Percoco, è un’esplorazione del panorama socio-naturale che caratterizza la sua ricerca, un invito a mettere in discussione ciò che pensiamo di conoscere e a ritrovare la meraviglia nell’ordinario, nel paesaggio più familiare come nel cielo più colorato e straordinario.

Nuvole e messaggi criptici, ragnatele cosmiche, la natura e l’essere umano: un mash-up in cui l’ordinario e lo straordinario si fondono e si rispecchiano nella metafora dell’arcobaleno, un fenomeno sottovalutato, mondano
e mistico. Info QUI

Piero Percoco (Bari, 1987) è un fotografo, autore di “Prism Interiors”, pubblicato nel 2018 da Skinnerboox, interamente disegnato ed editato da Jason Fulford e di “The Rainbow Is Underestimated”, un romanzo di formazione visiva che raccoglie oltre 100 delle sue fotografie più rappresentative.
I suoi lavori sono stati esposti in gallerie e festival italiani e internazionali, come Duesseldorf Photo Weekend, SP4 Gallery Treviso, Leica Store Milano, e sono stati pubblicati tra gli altri su “The New Yorker”, “Guggenheim Venezia”, “New York Times”, “Rolling Stones” e “The British Journal of Photography” e molti altri.

fonte: www.manifatturatabacchi.com

Libri: Cher. Il memoir" Ediz. italiana vol.1 di Cher

Libro Cher. Il memoir. Ediz. italiana vol.1 di Cher

Dopo anni di attesa, finalmente nel 2024 arriverà l'autobiografia di Cher, una delle icone più amate e controverse dello show business internazionale. 

La cantante, attrice e produttrice discografica, ha deciso di condividere con i suoi fan i dettagli più intimi e inediti della sua lunga e straordinaria carriera, promettendo un racconto sincero e senza filtri. 

Nella prima versione del libro Cher aveva omesso gli aspetti più controversi e spiacevoli della sua vita, ma poi ha cambiato idea. ”Semplicemente me la sono fatta sotto", ha confessato durante un'intervista televisiva al The Night Show. 

Ora la diva è pronta a svelare i retroscena più scottanti della sua vita privata e professionale. Con oltre sessant'anni di carriera, due matrimoni, due figli e un fidanzato di 36 anni, Cherilyn Sarkisian LaPierre, 78 anni, ha accumulato successi, amori, delusioni e scandali. La sua voce inconfondibile, insieme ai suoi look audaci e alla sua personalità carismatica, l’hanno resa una delle figure più celebrate della cultura pop contemporanea. 

“Cher. Il memorial. Parte prima” si preannuncia come un vero e proprio evento editoriale, un'occasione unica per scoprire i segreti di una delle figure più emblematiche della cultura pop.

fonte: www.libreriauniversitaria.it