domenica 23 febbraio 2025

Milano: dal 21 febbraio al 2 marzo, in occasione della Fashion Week, Palazzo Morando ospita la mostra “Balenciaga | Shoes from Spain Tribute”.

L’innovazione: valori che hanno definito BALENCIAGA e che, ancora oggi, ispirano il settore a livello internazionale.

Per la prima volta, l'Italia ospita una mostra monografica dedicata al genio di Cristóbal Balenciaga.

Il progetto, promosso dalla Federazione delle Industrie Calzaturiere Spagnole (FICE) e curato da Javier Echeverría Sola, consentirà di ammirare l’opera del maestro couturier attraverso gli occhi di oggi, con uno sguardo rivolto al futuro.

La mostra presenterà al pubblico una selezione di abiti tra i più rappresentativi provenienti da collezioni museali e private. A questi sono abbinate una serie di calzature realizzate appositamente da venticinque aziende calzaturiere spagnole.

L’eleganza, la raffinatezza e l’atemporalità proprie delle creazioni di Cristóbal Balenciaga arrivano a Milano, in occasione della sua prima mostra monografica in Italia.

Promosso dalla Federazione delle Industrie Calzaturiere Spagnole e curato da Javier Echeverría Sola, ‘Cristóbal Balenciaga| Shoes from Spain Tribute’ è un progetto che permette di ammirare la creatività del couturier attraverso gli occhi di oggi, con uno sguardo rivolto al futuro.

I principali musei e selezionate collezioni private spagnole offrono per l’occasione i loro capi più prestigiosi, per ricordare che Cristóbal Balenciaga è “il Maestro di tutti noi”: un aspetto fondamentale nella diffusione della sua opera, come da sempre sostiene Sonsoles Diez de Rivera, alla quale questa esposizione deve molto.

La mostra presenta una selezione curata delle creazioni più rappresentative e atemporali di Cristóbal Balenciaga, mostrandole come se fossero indossate oggi. Un omaggio reso possibile grazie alle venticinque aziende calzaturiere spagnole che hanno creato le scarpe che accompagnano i pezzi di Cristóbal Balenciaga.

Questo dialogo tra le creazioni del couturier e le calzature esalta l’artigianalità, l’eccellenza del “fatto a mano” e l’innovazione: valori che hanno definito BALENCIAGA e che, ancora oggi, ispirano il settore a livello internazionale.

Cristóbal Balenciaga
Getaria, 1895 – Jávea, 1972
“Un couturier deve essere un architetto per la forma, un pittore per il colore, un musicista per l’armonia e un filosofo per la misura”

Tutte le info >> QUI

La mostra info  >> QUI 

Ingresso gratuito senza prenotazione.

Venerdì 21 febbraio, giorno di apertura, la mostra sarà visitabile dal pubblico a partire dalle ore 12.00.

Eccezioni all’orario di apertura:

24 febbraio 10:00 – 14:00 (ultimo ingresso ore 13.30)

27 febbraio 10:00 – 19:00 (ultimo ingresso ore 18.30)

Per maggiori informazioni visitate il sito dedicato.


MILANO CORTINA 2026 | RED CANZIAN COMPONE L'INNO UFFICIALE CHE ACCOMPAGNA IL VIAGGIO DELLA FIAMMA OLIMPICA E PARALIMPICA

RED CANZIAN compone l’inno ufficiale che accompagnerà il viaggio della Fiamma Olimpica e Paralimpica di Milano Cortina 2026

CUORI A TEMPO
interpretato insieme alla BIG FAMILY BAND
Il brano, trasmesso in anteprima durante la seconda serata del festival di Sanremo, è ora disponibile su spotify
spoti.fi/CuoriATempo_innoMC26

Milano, 20 febbraio 2025 – Si intitola Cuori a tempo l’inno ufficiale destinato ad accompagnare il viaggio della Fiamma Olimpica e Paralimpica verso l’apertura dei Giochi Olimpici Invernali Milano Cortina 2026 e porta la firma di Red Canzian. Il brano, presentato in anteprima durante la seconda serata del 75° Festival di Sanremo, annunciando l’ingresso sul palco della campionessa Carolina Kostner, è ora disponibile su Spotify al link spoti.fi/CuoriATempo_innoMC26.

Sulla genesi di Cuori a tempo, racconta Red Canzian: “Quando ho saputo che i Giochi Olimpici Invernali 2026 si sarebbero svolti tra Milano e Cortina ho immediatamente pensato che dovevo regalare qualcosa di mio a questa manifestazione, perché Cortina è nella mia terra, il Veneto, e Milano mi ha accolto fin dalla fine degli anni ’60 come una seconda madre. In Veneto ho cominciato a suonare e in Lombardia, a Milano, ho concretizzato il mio sogno, la mia carriera… e allora mi sentivo un po’ in debito con queste due regioni e volevo scrivere qualcosa che accompagnasse questo straordinario evento. Ho pensato subito al batticuore che segna il ritmo di ogni gara sportiva, quel cuore pulsante, motore di tante imprese fatte di passione, grinta e voglia di dare, sempre, il massimo. Così, prima ancora della musica, è nato il titolo, e intorno a quei ‘cuori a tempo’ è cresciuto poi tutto il resto.

Una volta finito di comporre il brano, ho contattato la Fondazione MilanoCortina, e ho fatto ascoltare loro una demo, solo musica, ma già con quel bum bum bum che avevo in testa, ed è piaciuta molto. Così ho chiesto loro di suggerirmi i principali concetti dello spirito olimpico, che ho prontamente condiviso con Miki Porru, per la scrittura del testo”.

Anche in questa occasione, per registrare il brano Red Canzian si è circondato di musicisti e collaboratori fidatissimi, riuniti per l’occasione nella Big Family Band. È di nuovo Red a presentarcela: “Chiara Canzian canta le parti centrali, Phil Mer che ha curato anche l’arrangiamento del pezzo suona la batteria. I vocalist sono Jacopo Sarno, Joe Romano e Giancarlo Genise. Alberto Milani alle chitarre e Gabriele Cannarozzo al basso completano la band. Qua e là mescolata ai cori e in mezzo a tutti loro c’è anche la mia voce”.

Cuori a tempo è stato inciso e mixato da Antonio Nappo presso lo Studio Q di Milano.

Prima di ascoltare l’inno ufficiale in mondovisione durante la corsa dei 10.502 tedofori che porteranno la Fiamma Olimpica e Paralimpica attraverso le 110 province italiane verso l’apertura delle Olimpiadi Invernali del 2026, un altro appuntamento altrettanto portentoso attende Red Canzian: il prossimo 5 luglio 2025 il suo Casanova Operapop approda in Piazza San Marco a Venezia, primo musical nella storia ad essere rappresentato lì. I biglietti sono disponibili dal 25 febbraio prossimo nel circuito Ticketone, online e nei punti vendita sul territorio.

fonte: Ufficio Stampa pantarei 3.0 - Elena Pantera elena.pantera@pantarei.me