Quello tra Netflix e il pubblico è un rapporto d'amore sempre più
solido che, però, può avere dei momenti di crisi. Succede, per esempio,
quando hai guardato un tot di episodi di una serie tv (magari
particolarmente lunga) e, poi, dall'oggi al domani, non la ritrovi più
perché è sparita dalla piattaforma in streaming, in una sorta di
ghosting
multimediale.
Stessa sensazione di sconforto: ti eri salvato nella
lista un documentario o un film per gustartelo al momento giusto e
quando il momento è arrivato, con una ciotola di popcorn e drink,
constati che non c'è più a catalog (non prima di aver frugato
disperatamente al suo interno).
Su Netflix (come sulle altre
piattaforme) succede e il motivo più frequente sta nei diritti di
distribuzione. Gli originali Netflix (che non siano in onda altrove,
come è successo ad House of Cards, per esempio), saranno sempre
o quasi al loro posto. L'acquisito un po' meno. Infine ci sono i titoli
a metà, nati altrove e poi resuscitati proprio da Netflix. Come La Casa di Carta:
acquistata dall'emittente spagnola Antena 3 dopo averne trasmesso la
prima stagione realizzando un successo mondiale. Oggi è un must Netflix
Original, ma non era nata così.
Netflix, però, spiega bene come funziona.
Tradotto: noi siamo sorpresi, ma solo perché non ci informiamo
abbastanza. La piattaforma «acquista le licenze per serie TV e film
presso studi di produzione e fornitori di contenuti in tutto il mondo.
Tali licenze, tuttavia, possono scadere in caso di mancato rinnovo». Le
licenze acquistate hanno una durata limitata, perciò, inesorabilmente, a
un certo punto, i titoli vengono rimossi da Netflix, a meno che non
vengano rinnovati.
Quando serie tv o film spariscono, significa solo
che le licenze non sono state rinnovate (e puoi star certo che il
mancato rinnovo ha a che fare con la mancanza di pubblico). Nessuna rete
tv, Netflix inclusa, continua a pagare per distribuire un prodotto che non riscuote successo.
È la dura verità, ma è la verità di questo mercato: se una serie tv (o
un film) non piace abbastanza al pubblico pagante, non c'è un suo
rinnovo.
Funziona
così il più delle volte ma esiste anche un altro caso. La tua serie
preferita è stata cancellata non perché eri l'unico a guardarla, ma
perché i diritti di distribuzione non sono più disponibili. Anche le
case di produzione vendono in questo business. Terzo caso: la casa di
distribuzione ha già altri accordi e non vende la licenza. Così, per
esempio, non trovi Il trono di spade su Netflix (HBO ha un accordo con Sky). In un modo simile Friends, a fine 2020, uscirà dal catalogo della piattaforma in tuto il mondo fatta eccezione per Europa, Medio Oriente e Africa.
Cosa puoi fare tu, spettatore, per evitarti brutte sorprese?
Quando qualcosa ti piace ma stai rimandandone la visione o questa è lunga centinaia di puntate, controlla nella scheda dei dettagli
le informazioni sulla sua eventuale scadenza sulla piattaforma: niente
nuove, buone nuove. Se invece è segnata una data di messa offline,
meglio se ti sbrighi.
C'è un'altra cosa che non sfrutti abbastanza e non tutti sanno o ricordano: puoi fare delle richieste a Netflix.
Il
procedimento è molto semplice e consente di richiedere fino a 3 titoli
tra serie tv e film (ma non aspettarti che la piattaforma risponda come
il genio della lampada):
Accedi al tuo profilo Netflix dal Web (non è possibile dall'app o dalla tv).
L'immagine del tuo profilo appare nell'angolo in alto a destra: apri il menù a tendina e seleziona "Centro assistenza" .
Nella
pagina "Centro assistenza", vai nella colonna più a destra “Link
rapidi” e seleziona la prima voce “Richiedi film o serie tv”.
Una volta indirizzato in quella sezione, devi solo aggiungere i titoli desiderati (fino a tre) e inviare il modulo.
Una
volta concluso il processo e inviata la tua selezione, Netflix ti
risponde assicurandoti sul fatto che farà il possibile, con una
schermata (vedi qui sotto) e ricordandoti che alcuni titoli potrebbero
essere esclusive di altre piattaforme, come per esempio Game of Thrones (HBO) o The Mandalorian (Disney+).
Il consiglio extra: dal momento che, appunto, la distribuzione si basa
sul responso del pubblico, devi considerare che più un titolo riceve
richieste, più aumentano le possibilità che Netflix decida di
acquistarlo o riprenderlo. Quindi, non indugiare e punta anche sul
passaparola con gli amici: l'unione può fare la forza.
fonte: Di Cecilia Uzzo www.gqitalia.it