Com’è che fa? “Certi amori non finiscono, fanno dei giri immensi e poi ritornano…” diciamo invece che alcune amicizie fanno dei giri immensi e poi ritornano, almeno così sembra essere in Addio al nubilato, la nuova commedia diretta da Francesco Apolloni, disponibile dal 24 febbraio 2021 su Amazon Prime Video.
Francesco Apolloni drammaturgo, sceneggiatore, attore e regista, dopo aver scritto e pubblicato romanzi, realizzato documentari, cortometraggi e film come La verità vi prego sull’amore (2001) e Fate come noi (2004), torna sul grande schermo per dirigere cinque amiche scalmanate nel suo nuovo film, Addio al nubilato (2021) tratto dall’omonima pièce teatrale da lui stesso scritta e diretta.
Addio al nubilato: la trama del film
Eleonora (Antonia Liskova), Vanessa (Chiara Francini), Linda (Laura Chiatti), Akiro (Jun Ichikawa) e Chiara sono amiche fin dai tempi del liceo. Un messaggio sul loro gruppo WhatsApp. Si danno appuntamento per festeggiare l’addio al nubilato di una di loro. Una caccia al tesoro organizzata dalla sposa, ma lei non c’è. La festeggiata lascia degli indizi che porteranno le quattro amiche ad attraversare la città, sotto le note di Non sono una signora della Bertè, tra bevute di Mandragola e confessioni, in una nottata che termina proprio davanti il loro liceo. Ma, della sposa continua a non esserci alcuna traccia… Quale sarà l’ultima sorpresa per le sue amiche?
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©Pinterest ©Minerva Pictures |
Prodotta da Minerva Pictures con Rai Cinema, in collaborazione con Amazon Prime Video, Addio al nubilato è una commedia tutta al femminile.
Il film racconta il viaggio nell’amicizia di un gruppo di amiche a partire dagli anni ’90, quando si ritrovano a parlare nel cimitero acattolico di Roma, vicino alla tomba di John Keats fino a quando crescono e finiscono per fare casino, alla vigilia di un matrimonio, quello di Chiara (Antonia Fotaras).
Laura Chiatti, Chiara Francini, Antonia Liskova e Jun Ichikawa sono le
interpeti di questo diveretente gruppo rocambolesco di amiche. Qualcosa
nella loro amicizia sembra non andare: delusioni, tradimenti, segreti
inconfessabili. Ma, a distanza di 20 anni, il legame è ancora forte.
Chiara Francini, che nel film interpreta un’attrice senza successo e
delusa dal mondo, è una donna prosperosa e con una figlia (Emma Lió).
Laura Chiatti è una fotografa, Antonia Liskova una life coach e Jun
Ichikawa una seguace del mentore Baba Yogi, convinta di essere rinata
come fenicottero rosa.
Il film risulta molto gradevole e divertente. Gradevoli i momenti delle protagoniste in cui subentra la malinconia e l’amarezza per il tempo che passa; Chiara Francini divertentissima con la sua strabiliante ironia. Un pò meno le gag legate all’universo maschile. Bella la ripresa del concerto virtuale della Bertè con le protagoniste vestite con lo stesso outfit della cantante nel video di Non sono una signora (tornata in auge dopo Lo chiamavano Jeeg Robot di Gabriele Manetti e Il padre d’Italia di Fabio Mollo, entrambi film con protagonista Luca Marinelli). Molto belle anche le scene girate al cimitero cattolico di Roma a Testaccio.
Francesco Apolloni ha dichiarato: “L’Addio al nubilato, come tema centrale in un film italiano, non è mai stato trattato, a differenza della cinematografia anglosassone, che ne ha tratto film di successo. Nella mia commedia, questo rito è un pretesto per raccontare l’amicizia femminile, sempre con ironia e delicatezza. Vorrei che il messaggio del film sia: usate bene il tempo, perché non sappiamo mai quanto ne avremo a disposizione. Tanto vale provare ad essere felici!”.
Addio al nubilato è nel complesso un film discontinuo ma anche dolce che diverte e a tratti commuove; in cui Francesco Apolloni mostra il suo amore e rispetto per il mondo femminile approfondendo il tema dell’amicizia. Il tutto, grazie a attrici deliziose e di talento dirette da un bravo regista. Dal 24 febbraio è disponibile direttamente in streaming online su Amazon Prime Video.
fonte: Di Francesca Accurso www.cinematographe.it