lunedì 26 agosto 2019

"L' Inferno" in una notte: la Divina Commedia narrata da Anderloni lungo l’Adige a Verona

La Divina Commedia lungo l’Adige nella notte tra il 13 e il 14 settembre per ricordare l’anniversario della morte di Dante Alighieri nella città che gli fu “primo refugio e primo ostello” e nella quale visse per lungo tempo.

Dante 700” è il progetto che unisce l’associazione culturale Le Falìe di Velo Veronese e il Canoa Club Verona nel proporre tre appuntamenti teatrali sul fiume: il primo, quest’anno, è dedicato all’Inferno; poi nel 2020, con il Purgatorio e infine nell’anniversario dei settecento anni dalla morte del Poeta, nel 2021, con il Paradiso.

Protagonista dell’iniziativa è Alessandro Anderloni impegnato da anni a dire in forma teatrale la Commedia che ha portato sul palcoscenico, raccontato nelle scuole per migliaia di studenti e “camminato” nei luoghi sia d’arte che naturali.

«La Commedia di Dante va camminata», sottolinea il regista e attore di Velo Veronese. «Lo stesso Dante dice di aver camminato per davvero i tre regni oltremondani. Con il progetto “Dante 700”

Verona onora l’eccezionalità dell’anniversario, aggiungendosi così alle altre città dantesche che hanno iniziato a onorarlo già da tempo. L’Adige – prosegue Anderloni – è il luogo che unisce i luoghi danteschi della città e idealmente collega le notti dei tre anniversari. Abbiamo scelto il Lazzaretto per il 2019, nel 2020 sarà la volta della Dogana di Fiume e nel 2021 della riva sotto il ponte di Castelvecchio con la terza cantica che Dante dedicò agli Scaligeri e alla loro cortese accoglienza».
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fonte: www.veronasera.it

Lgbt. Leonardo Di Caprio ha donato 5 milioni di dollari per preservare la foresta amazzonica

"La più grande foresta pluviale del mondo è un tassello critico della soluzione climatica globale", ha scritto l'attore in un post di Instagram.

Earth Alliance, un’iniziativa ambientale sostenuta da Leonardo DiCaprio, ha impegnato 5 milioni di dollari per preservare la foresta pluviale amazzonica a seguito dell’allarmante aumento degli incendi.

Dopo il lancio di domenica, Amazon Forest Fund di emergenza dell’organizzazione sta lavorando per supportare i partner locali e le comunità indigene nei loro sforzi per proteggere gli habitat sensibili in Amazzonia. I fondi saranno donati a cinque organizzazioni locali: Instituto Associacao Floresta Protegida (Kayapo), Coordinamento delle organizzazioni indigene dell’Amazzonia brasiliana (COIAB), Instituto Kabu (Kayapo), Instituto Raoni (Kayapo) e Instituto Socioambiental (ISA).

Secondo il sito web del fondo, il National Institute for Space Research (INPE) del Brasile ha segnalato oltre 72mila incendi, un netto aumento rispetto ai 40mila dell’anno scorso, che possono essere in gran parte attribuiti a un’impennata senza precedenti nella deforestazione dovuta a operazioni di bestiame e colture di mangimi.

Gli incendi hanno anche suscitato una grande indignazione online, spingendo un certo numero di celebrità a utilizzare i social media per sensibilizzare l’opinione pubblica.
“La più grande foresta pluviale del mondo è un tassello critico della soluzione climatica globale”, ha dichiarato DiCaprio in un post di Instagram. “Senza l’Amazzonia, non possiamo tenere sotto controllo il riscaldamento terrestre”.

Fondata a luglio da DiCaprio, Laurene Powell Jobs e Brian Sheth, Earth Alliance è un’organizzazione per il cambiamento climatico guidata da un team indipendente di scienziati e ambientalisti, che lavora per proteggere gli ecosistemi e la fauna selvatica, garantire giustizia climatica, sostenere le energie rinnovabili e garantire i diritti degli indigeni.
fonte:  Foto: Frazer Harrison/Getty Images

Lgbt. A Roma apre la “Casa dei libri senza prezzo”, un luogo di libero scambio e promozione della cultura

A Roma è nata una nuova libreria a offerta libera: è la “Casa dei Libri Senza Prezzo”, un luogo di promozione della cultura, dove chi arriva può prendere fino a tre libri e lasciare a sua volta una donazione...

A Roma è nata una nuova “libreria a offerta libera”: è la Casa dei Libri Senza Prezzo, si trova in zona Torpignattara, precisamente in via Ciro da Urbino 17, e fa parte del progetto Book-Cycle, il Ri-Ciclo del Libro, un’associazione di volontariato che si occupa di promuovere un libero accesso alla cultura attraverso i libri.

In pratica la Casa dei Libri Senza Prezzo, come anche Book-Cycle (che invece ha sede nel quartiere San Lorenzo, in via dei Marsi 77), funziona così: chi arriva può prendere fino a tre libri e lasciare a sua volta una donazione.

I volumi raccolti sono messi a disposizione di tutti. Il costo lo decide il cliente attraverso il sistema Tu decidi il prezzo, una forma di pagamento pensata per andare incontro alle esigenze di chiunque, indipendentemente dalle proprie disponibilità economiche.

I libri che avanzano, invece, vengono spediti a ospedali, carceri o centri che ospitano persone in situazioni di svantaggio.  “Accogliamo vecchi libri e li destiniamo ad una nuova vita affinché possano essere ancora letti e amati da altre persone”, spiega a Reti solidali Annalisa Schiavone, socia fondatrice di Book-Cycle, rivolgendo un invito a chiunque voglia partecipare come volontario: “Ci sono molte cose che un volontario può fare: c’è da controllare e suddividere i libri in arrivo, tenere in ordine il magazzino, preparare spedizioni, fare le pulizie, portare i libri dal magazzino alla libreria… Diciamo che il lavoro non manca mai!”.
fonte:  di Redazione Il Libraio

Lgbt. Il ritorno di Matrix: in arrivo il quarto capitolo della saga

Matrix 4 si farà: le riprese inizieranno nel 2020 e nel cast tornano Keanu Reeves e Carrie-Ann Moss.
La notizia è di quelle destinate a dividere i fan, tra coloro che non stanno nella pelle e coloro che avrebbero preferito non “toccare” una delle saghe cinematografiche più iconiche di sempre.
Matrix 4 si farà e sembra che torneranno nel cast anche i suoi amatissimi protagonisti: Neo (interpretato da Keanu Reeves) e Trinity (interpretata da Carrie-Ann Moss).

Dietro la macchina da presa ci sarà Lana Wachowski, ideatrice dell’intero universo di Matrix insieme alla sorella Lilly: l’annuncio ufficiale è stato dato da Toby Emmerich di Warner Bros. Picture, che produrrà e distribuirà la pellicola in collaborazione con Village Roadshow Pictures.

“Rientrare nel mondo di Matrix con Lana ci rende felicissimi. – ha dichiarato Emmerich – Lana è una vera visionaria, una regista singolare e originale, e siamo emozionati al pensiero che lei scriva, diriga e produca questo nuovo capitolo della saga”.

Alla sceneggiatura troviamo anche Aleksandar Hemon e David Mitchell, mentre le riprese dovrebbero iniziare nel 2020.
fonte:  www.supereva.it

domenica 25 agosto 2019

Lgbt. AREPO/ALCHIMIE COREOGRAFICHE: bando per coreografi over 35, Biennio 2021/2022: “Body and soul”

Il bando AREPO 21/22 indetto dalla Fondazione Egri per la Danza è un bando annuale che ha come finalità principale quella di ospitare, sostenere, diffondere e promuovere le nuove creazioni di coreografi OVER 35, favorendo la realizzazione di progetti coreografici innovativi e ispirati alla contemporaneità e supportandone la messa in scena. Scadenza il 31 agosto 2019

Il Bando si propone di offrire una piattaforma creativa a quegli artisti che pur praticando la coreografia non hanno ancora avuto adeguata visibilità professionale o hanno praticato la danza soprattutto come interpreti e non hanno ancora avuto occasione sino ad oggi di affrontare un lavoro coreografico più articolato.

SCOPO DEL PROGETTO
Il progetto coinvolge coreografi italiani ed europei con lo scopo di creare i un’opera inedita che si ispiri al tema del bando del biennio 21/22 “BODY and SOUL” che può essere interpretata dagli artisti a seconda della loro estetica e poetica.
DURATA DELLA RESIDENZA E DELL’OPERA
La Fondazione Egri per la Danza offre un periodo di ospitalità di 20 giorni presso la propria sede di Torino ove i coreografi realizzeranno la coreografia con i danzatori della Compagnia EgriBiancoDanza, della durata massima fra i 25 e 40 minuti.
DESTINATARI DEL PROGETTO
Saranno ammessi alla selezione cittadini italiani ed europei over 35 con almeno uno dei seguenti requisisti:
  • comprovata attività come danzatori professionisti in compagnie italiane o europee professionali dove abbiano già manifestato vocazione alla composizione coreografica ed esperienze nella coreografia
  • abbiano svolto attività come coreografi a livello professionale in compagnie italiane o estere
PARTECIPAZIONE
Per partecipare alla selezione occorre inviare la seguente documentazione:
  • descrizione del progetto coreografico da realizzare
  • fasi di sviluppo del lavoro con indicazione dei relativi tempi di realizzazione (20 giorni)
  • documentazione video a supporto dell’attività performativa recente
  • curriculum vitae
  • lettera di motivazione
La documentazione richiesta dovrà essere inviata al seguente indirizzo direzione.artistica@egridanza.com entro e non oltre il 31/08/2019
Tra tutti i progetti pervenuti, ne saranno selezionati al massimo 3.
La selezione sarà effettuata da un’apposita commissione, i vincitori del bando saranno cotattati tramite posta elettronica dal 31/10/2019 e verranno elencati sul sito istituzionale www.egridanza.com
I candidati non presenti nell’elenco sul sito della Fondazione Egri dovranno ritenersi non selezionati senza ulteriore comunicazione.
Il materiale inviato non sarà restituito e potrà essere utilizzato per pubblicizzare il progetto stesso.
SVOLGIMENTO DEL PROGETTO
Ai progetti finalisti ritenuti idonei al termine della fase di selezione, sarà data la possibilità di essere sviluppati fornendo agli artisti uno spazio prove e un’assistenza tecnica di base all’interno della sede Compagnia EgriBiancoDanza.
Il periodo di ospitalità ha una durata di 20 giorni.
Il periodo di lavoro sarà programmato con la direzione artistica della Compagnia EgriBiancoDanza e sarà compreso fra gennaio dell’anno 2021 sino al settembre 2022
Per i coreografi selezionati è previsto un contratto di assunzione con qualifica di coreografo e un compenso pari a € 2.000 netti.
Al termine del periodo di ospitalità, i progetti saranno presentati al pubblico all’interno della programmazione della Compagnia EgriBiancoDanza.
Tutti i costi relativi alla partecipazione del coreografo al percorso di formazione (spese di viaggio, vitto e alloggio) saranno totalmente a carico della Fondazione.
La creazione dei costumi, delle scene, dell’allestimento e della produzione del lavoro saranno totalmente a carico della Fondazione.
I costi di promozione e comunicazione saranno totalmente a carico della Fondazione.
L’opera entrerà a far parte del repertorio della compagnia EgriBiancoDanza e vi rimarrà in esclusiva per 5 anni.
Promozione e visibilità
A beneficio e supporto dei progetti finalisti verranno attivate una serie di azioni specifiche volte alla promozione delle nuove coreografie e degli artisti in esse impegnati:
  • realizzazione di materiale informativo specifico sia cartaceo che informatico
  • comunicazione tramite social network
  • divulgazione attraverso l’ufficio stampa della Fondazione
  • inserimento dei progetti finalisti all’interno del sito ufficiale www.egridanza.com corredati di scheda spettacolo e presentazione degli autori. 
  • fonte:  www.musiculturaonline.it

Lgbt. Sindacati: Polunin anticamera della privatizzazione? Domani 26 agosto ore 18 la manifestazione in piazza Bra a Verona.

Lo scorso venerdì 23 agosto, le OOSS veronesi hanno indetto una conferenza stampa a cui è seguito un Comunicato siglato da SLC CGIL, UILCOM UIL, FIALS CISAL.

Nella conferenza le organizzazioni intervengono nella vicenda dello spettacolo “Romeo+Giulietta” e nella poco chiara produzione dello spettacolo. Ricordiamo come questo spettacolo abbia sollevato numerose polemiche sia per la presenza di Serghei Polunin, ma anche per il tentativo di inserire un titolo di balletto di produzione di una s.r.l partecipata della Fondazione Arena di Verona e del complesso conflitto di interessi che questa azione rappresenta.
Il Comitato ha già affrontato negli scorsi giorni la questione appoggiando la manifestazione già indetta a Verona da Potere al popolo e Circolo Pink in programma proprio il 26 Agosto, giorno della rappresantazione.

Nel Comunicato Stampa le OOSS ribadiscono, testualmente,” la propria contrarietà e preoccupazione rispetto ad un comportamento che introduce palesemente un modello privatistico in un sistema culturale pensato per trasmettere conoscenza e cultura e non lucro per privati”.

Sottolineano inoltre come le richieste di chiarimenti fatte alla Sovrintendenza della Fondazione Arena e all’Amministratore Delegato di Arena di Verona s.r.l, Gianmarco Mazzi, siano state ampiamente insoddisfatte, per non dire snobbate e di aver riportato la vicenda al Ministero competente per verificarne la compatibilità con il Piano di risanamento che la Fondazione Arena sta faticosamente affrontando.

Ricordiamo ancora come il detto Piano di risanamento sia stato attuato principalmente sulla pelle dei lavoratori che all’oggi hanno affrontato un triennio che li ha visti privati di due mensilità annue per i lavoratori a tempo indeterminato, lo spalancarsi di una babele di contratti a termine al limite del legale per i lavoratori aggiunti e, cosa piu’ grave di tutte, lo smantellamento del Corpo di Ballo stabile, lo stesso settore che oggi viene di fatto sostituito dalla produzione esterna di “Romeo+Giulietta” in tutto e per tutto un appalto, con buona pace del millantato ripristino più volte dichiarato dalla Fondazione e dalla stessa amministrazione cittadina, a cui ad oggi non è ancora stato dato un concreto seguito.
fonte: FB  Comitato Nazionale delle Fondazioni Lirico Sinfoniche