venerdì 3 marzo 2023

Libri: "Compleanno di rivoluzione" di Marco Celada

IL PRIMO VOLUME ITALIANO ALLA SCOPERTA DELL'ASTROLOGIA ATTIVA: UN V IAGGIO TRA STELLE E PIANETI PER RIVOLUZIONARE IL PROPRIO FUTURO.

E se vi dicessero che, trascorrendo il vostro compleanno «nel posto giusto», potreste cambiare le sorti dell'anno a venire? E se vi dicessero che, a seconda di quando e dove siete nati, ci sono luoghi del mondo energeticamente forti, in cui è più probabile che accadano eventi fondamentali per la vostra vita? E se, ancora, vi dicessero che esiste un Indice Ciclico Planetario in grado di darci un'idea di ciò che dobbiamo aspettarci per il futuro del pianeta? (Spoiler: dal 2020 a oggi l'Indice non è proprio confortante!) 

Se non ci credete, sappiate che è scienza. O, meglio, Astrologia Attiva: la disciplina che, parlandoci di Compleanno di Rivoluzione Solare e Astrogeografia, dimostra che scienza e astrologia non sono due opposti inconciliabili ma, al contrario, si completano a vicenda; e ci insegna come, intervenendo attivamente sul nostro Tema Natale (la posizione dei pianeti al momento della nascita), possiamo potenziarne i punti di forza e mitigarne gli aspetti meno favorevoli. Insomma, migliorarci la vita! 

A spiegarci tutto ciò è lo «scienziato dello zodiaco » Marco Celada, fisico cibernetico ed esperto di Astrologia Attiva. Lui stesso, da trent'anni, seguendone i principi, gira il mondo in lungo e in largo - da Chicago a Seul, dall'Alaska alla Nuova Zelanda - per trascorrere il proprio compleanno ovunque, secondo le stelle, si trovi il luogo più favorevole per ri-nascere da un punto di vista astrologico. Curiosi di saperne di più? Allora lasciatevi accompagnare dalle pagine di questo volume in un viaggio rivoluzionario al seguito di stelle e pianeti, per scoprire che l'astrologia è molto più di un semplice oroscopo.

MARCO CELADA è nato a Varese nel 1959, Bilancia ascendente Scorpione. Laureato in fisica cibernetica all'Università degli Studi di Milano, ha lavorato nel settore delle telecomunicazioni per importanti multinazionali per trent'anni, di cui due in sede NATO a L'Aja. Esperto di tecniche di Astrologia Attiva (Rivoluzione Solare e Astrogeografia), è autore, con Antonella Enrica Gramone, del libro TipAstri: l'Italia e i suoi protagonisti visti dallo Scienziato dello Zodiaco, premiato al concorso letterario Casa Sanremo Writers 2016. È stato intervistato da varie testate nazionali e straniere e ha una scuola di astrologia.

fonte: ww.sperling.it

 

Tecnologia: Basta disinformazione su YouTube! Campagna contro la piattaforma di Google

YouTube è uno dei principali canali di disinformazione e misinformaszione online a livello mondiale e non sta prendendo le giuste contromisure per contrastare la diffusione di questa tipologia di contenuti sulla sua piattaforma. 

Lo si legge in una lettera firmata da oltre 80 associazioni che si occupano della diffusione della cultura dell’informazione e della verifica delle notizie, tra cui Full Fact nel Regno Unito e Fact Checker del Washington Post.

YOUTUBE INVITATA AD APPORTARE 4 MODIFICHE

Per disinformazione si intende la distribuzione deliberata di informazioni false con la volontà di ingannare le persone, mentre la misinformazione è quando un'informazione fuorviante, imprecisa o completamente falsa viene diffusa senza l'esplicita intenzione di ingannare. Entrambi questi termini, anche se spesso usati in modo intercambiabile, rappresentano certamente un pericolo per la società.

YouTube sta permettendo alla sua piattaforma di essere utilizzata come arma da parte di attori senza scrupoli per manipolare e sfruttare gli altri, e per organizzarsi e raccogliere fondi. Le misure attuali si stanno rivelando insufficienti.

Questo è un estratto della lettera inviata all'amministratore delegato di YouTube, Susan Wojcicki, in cui YouTube viene descritto come "principale veicolo" di notizie false e in cui la società di proprietà di Google, che nei mesi scorsi ha annunciato delle iniziative volte a contrastare le fake news, viene esortata ad apportare quattro importanti modifiche alle sue politiche:

  • un impegno a finanziare la ricerca indipendente sulle campagne di disinformazione sulla piattaforma
  • fornitura di collegamenti a confutazioni all'interno di video che distribuiscono disinformazione e misinformazione
  • impedire ai suoi algoritmi di promuovere i recidivi
  • fare di più per affrontare la disinformazione nei video anche in altre lingue, non solo quelli in lingua inglese

Ci auguriamo che prenderai in considerazione l'idea di implementare queste idee per il bene pubblico e al fine di rendere YouTube una piattaforma che fa davvero del suo meglio per impedire che la disinformazione e la misinformazione vengano utilizzate come armi contro i suoi utenti e la società in generale.

Nella lettera, inoltre, si sottolinea il fatto che YouTube non sia capace di prendere rimedi contro la disinformazione diffusa in modo particolare in Paesi dell'America Latina, dell'Asia e dell'Africa.

LA RISPOSTA DI YOUTUBE

Dal canto suo, YouTube ha sottolineato di avere delle precise linee guida volte a contrastare "alcuni tipi di contenuti fuorvianti o ingannevoli" che vengono banditi dalla piattaforma e che già a partire dalla fine del 2020 ha preso importanti provvedimenti per reprimere la disinformazione sul Covid e sulle vaccinazioni e da qualche mese ha del tutto vietato questo tipo di contenuti.

Elena Hernandez, portavoce di YouTube, ha risposto a questa lettera affermando che la società ha già investito molto in politiche volte alla riduzione della diffusione della disinformazione definita "borderline":

Nel corso degli anni, abbiamo investito molto in politiche e prodotti in tutti i Paesi in cui operiamo per connettere le persone a contenuti autorevoli, ridurre la diffusione della disinformazione borderline e rimuovere i video che violano le linee guida.

Come conseguenza, conclude la Hernandez, ci sono stati importanti progressi in tal senso e la società resta comunque impegnata a ricercare modalità significative per migliorare e rafforzare il lavoro con la comunità di fact checking.

fonte: >>  FONTE   Antonio Monaco www.hdblog.it

Libri: "Raffasofia. Per trovare la felicità-tà-tà (l'accento sulla A)" di Marina Visentin

Io sono qua
L’orchestra c’è
Maestro vai!
Felicità-tà-tà
L’accento sulla A

Se i filosofi che nei secoli si sono arrovellati sulla questione avessero avuto la tivù, avrebbero trovato in Raffaella Carrà l’anello mancante tra gli esseri umani e la felicità. Così spontaneamente libera da giudizi e pregiudizi e aperta all’inclusività da aver acceso arcobaleni su schermi ancora tutt i in bianco e nero.  
Così abilmente in equilibrio tra incoscienza e virtù – Tanti auguri docet – da rappresentare perfettamente il valore della medietà, uno dei fondamenti della felicità secondo la “gente più competente”.
Insieme alla condivisione, come canta in Chi l’ha detto: «Il segreto è che la luce sono quelli intorno», e qui persino Aristotele applaudirebbe.Ben prima che le Cinquanta sfumature solleticassero i desideri segreti delle donne, Raffa ha gettato i falsi pudori alle ortiche, perché «è bello far l’amore da Trieste in giù».
La verità è che in ognuno di noi sonnecchia una Carrà: una sfera di gioia e sete di libertà, di immense potenzialità e capacità di relazionarsi con gli altri, di autostima e rispetto per le differenze del mondo. Insomma proprio questioni da filosofi . Ed è una filosofa pop a svelarci la formula per far risplendere la Raffa che è in noi e trovare la strada della felicità (tàtà) al ritmo delle sue canzoni.


«La mia frase preferita è:
Puoi togliere tutti i fiori,
ma non puoi togliere
la primavera».
Raffaella Carrà


fonte: www.amazon.it  

martedì 28 febbraio 2023

Cinema: Giancarlo Giannini avrà la sua stella nella Walk of Fame di Hollywood

IPA
Il 6 marzo 2023 sul marciapiede che celebra le star dello spettacolo verrà posata la famosa mattonella con il suo nome

Giancarlo Giannini avrà la sua stella nella Walk of Fame di Hollywood.

Il 6 marzo 2023 sul marciapiede, che celebra le star dello spettacolo verrà posata la famosa mattonella con il nome del noto artista italiano. L'omaggio di Hollywood all'attore di "Mimi metallurgico ferito nell'onore", "Travolti da un insolito destino nell'azzurro mare d'agosto" e di molti altri classici della cinematografia italiana, era stato annunciato nel 2020, ma poi rimandato per la pandemia.

E adesso è giunto il momento di rispettare la parola data all'attore candidato all'Oscar per 'Pasqualino Settebellezze' di Lina Wertmüller. Per lui e per l'Italia si è quindi accesa una nuova meritata stella nella celebre "passeggiata hollywoodiana delle celebrità". Lo stesso riconoscimento è andato anche a Luciano Pavarotti: la sua stella rossa su fondo nero è stata posata nell'agosto del 2022.

Proprio alla regista e amica, morta a dicembre 2021, che lo ha diretto nella pellicola con cui è arrivato alle candidature per l'Oscar, Giannini ha dedicato questo riconoscimento, quando ormai tre anni fa gli era stato anticipato. La stessa Wertmüller è molto amata e celebrata nel cuore di Hollywood: nel 2019 ha vinto l'Oscar per la carriera e avuto anche lei la sua stella sulla Walk of fame. A questa coppia artistica verrà dedicata la giornata del 3 marzo, con due proiezioni al Chinese Theatre, a due passi dal Dolby Theatre dove si assegnano gli Oscar. L'attore e doppiatore, che sarà ovviamente presente, è il sedicesimo italiano a far brillare il suo nome sul marciapiede più famoso del cinema mondiale, il secondo attore dopo Rodolfo Valentino. 

Ecco quali sono le altre quattordici stelle tricolori che già brillano sulla celebre passeggiata: Gina Lollobrigida, Rodolfo Valentino, Sophia Loren, Enrico Caruso, Arturo Toscanini, Renata Tebaldi, Beniamino Gigli, Andrea Bocelli, Anna Magnani, Annunzio Paolo Mantovani, Ezio Pinza, Licia Albanese, Bernardo Bertolucci e Ennio Morricone.

Lo sbarco a Hollywood, nel 1975 con "Pasqualino Settebellezze", candidato a ben quattro Oscar e con Wertmuller prima donna a ricevere la nomination nella categoria della regia, fu per Giannini un vero e proprio trampolino verso una nuova vita artistica e personale da attore internazionale. E così ecco arrivare "Lili Marleen" di Fassbinder (1980) e poi le collaborazioni con registi quali Coppola, Ridley e Tony Scott, Richard Brooks e Alfonso Arau, fino a diventare personaggio fisso in due film della saga di James Bond nei panni dell'ambiguo francese Renè Mathis in "Casino Royale" e "Quantum of Solace". Fino a mettere al servizio di Barry Levinson il suo talento da inventore creando il mitico giubbotto elettronico per Robins Williams in "Toys" del 1992.

Giannini sarà anche uno dei prestigiosi protagonisti dell'ottava edizione di Filming Italy - Los Angeles che si terrà dal 28 febbraio fino al 3 marzo 2023 a Los Angeles, in collaborazione con APA (Associazione produttori audiovisivi) e sotto gli auspici del consolato generale d'Italia a Los Angeles.

Creato e organizzato da Tiziana Rocca, Agnus Dei e dall'Istituto italiano di cultura Los Angeles, Filming Italy - Los Angeles oltre a promuovere l'Italia come set cinematografico e ponte tra la cultura italiana e americana, sostiene la crescita culturale italiana attraverso il suo cinema, l'internazionalizzazione dei prodotti dell'audiovisivo italiani e supporta le relazioni interculturali tra i vari registi, produttori ed artisti. 

Al grandissimo attore, orgoglio del Cinema italiano nel mondo, verrà consegnato il Filming Italy Achievement Award la sera del 3 marzo, mentre il 6 marzo avrà luogo la cerimonia di posa della Stella a lui dedicata. Per l'occasione, il Filming Italy proietterà una maratona di film a lui dedicati. Il Filming Italy - Los Angeles non può che essere dedicato alla memoria di Gina Lollobrigida, indiscussa diva e icona dell’italianità a livello globale. Grandissima amica del Filming Italy - che già nel 2018 si era adoperato per l'assegnazione della sua Stella sulla Walk of Fame - in suo ricordo avrà luogo una maratona di film che la vedono protagonista, come "Pane, amore e Fantasia" e "Pane, amore e gelosia" di Luigi Comencini. 

fonte: www.tgcom24.mediaset.it

Social, ecco Meta Verified. Dalla spunta blu all’assistenza, le novità per Fb e Instagram

Mark Zuckerberg ha annunciato il lancio di un servizio a pagamento per entrambe le piattaforme, che permetterà di avere gli account verificati, una protezione extra contro i furti di identità e anche un accesso rapido al servizio di assistenza. Una svolta che sembra ricalcare quella messa in atto da Elon Musk con Twitter Blue

Facebook e Instagram come Twitter. Il numero uno di Meta, Mark Zuckerberg, che controlla entrambi i social network, ha annunciato il lancio di un abbonamento a pagamento da 11,99 dollari al mese per autenticare il proprio account sulle piattaforme. 

Una svolta che assomiglia molto a Twitter Blue, il servizio a pagamento lanciato da Elon Musk nelle scorse settimane per il suo social che prevede la verifica dell’account e alcune funzioni premium, come la possibilità di modificare i tweet, scriverne di più lunghi e caricare video di 60 minuti.

Cosa sappiamo

Meta Verified sembra essere molto simile: infatti, permetterà di “autenticare il proprio account con un documento, avere una spunta blu, avere protezione extra contro i furti di identità e accesso rapido all'assistenza”, ha dichiarato Zuckerberg nel suo canale broadcast su Instagram. Il servizio, che sarà disponibile soltanto per gli utenti con più di 18 anni, debutterà già in settimana in Australia e Nuova Zelanda. Meta però ha specificato che non apporterà modifiche agli account già verificati e che le aziende non potranno ancora richiedere la spunta tramite il nuovo programma. Secondo “The Verge”, ci saranno adesivi esclusivi per storie e reel per gli iscritti al programma “Verified”, ma anche 100 stelle gratuite al mese, ovvero il coin digitale di Meta per donare ai creator sui social. Chi pagherà per un solo social si vedrà comunque coperto anche l'altro. 

La rottura di un tabù

Per Zuckerberg il passaggio ad una versione a pagamento sembra essere la rottura definitiva di un tabù, visto che sin dalla nascita di Facebook il suo fondatore ha sempre cercato di difendere l'idea che il social network dovesse quanto più a lungo restare gratuito, costruendo un modello di business fondato sulle inserzioni online. Zuckerberg aveva cominciato a parlare di un servizio a pagamento già nel 2018, senza però mai passare dalle parole ai fatti. L'annuncio, perciò, sembra aprire una nuova pagina nella storia di Meta. 

fonte: https://tg24.sky.it  ©IPA/Fotogramma

Libri: La mia vita con Dalí di Amanda Lear

«Da questo momento non ci lasceremo mai, lo sa?» 

Con queste parole Salvador Dalí saluta Amanda Lear dopo il loro primo pranzo insieme a Parigi. Si erano conosciuti soltanto la sera prima, un giorno d’ottobre del 1965, in un ristorante di rue Princesse: lei giovane studentessa di Belle Arti che aveva da poco cominciato a posare come modella per pagarsi l’affitto e le lezioni di disegno; lui genio indiscusso del surrealismo all’apice del successo internazionale.

Le prime impressioni che l’artista sortisce su Amanda Lear non sono affatto lusinghiere, lo considera presuntuoso nei suoi modi cerimoniosi e ridicolo con quei suoi baffi impomatati, ma il fascino che emana la sua figura, la sua estrema vitalità, il suo modo di osservare la realtà finiscono per conquistarla. 

«Lei ha proprio un bel cranio» sarà il primo, bizzarro complimento che le rivolgerà: nessuno le aveva mai detto che aveva un bel cranio. Comincia così una relazione che durerà più di quindici anni: Amanda Lear diventerà per Salvador Dalí una «musa», un «angelo», un «papavero orientale» da proteggere, amare e trasfigurare nei suoi dipinti.

La mia vita con Dalí racconta questa storia: l’incontro tra due destini che hanno saputo sconcertare il mondo, che lo hanno reso più visionario, che hanno cambiato il modo di pensare la parola «amore».

Amanda Lear è una pittrice, cantante, attrice e conduttrice televisiva.

fonte: www.ilsaggiatore.com 

Moda: Carmen Dell'Orefice posa nuda a 91 anni, 'si cresce ogni giorno'. Super model più anziana del mondo in copertina rivista New You

A 91 anni Carmen Dell'Orefice continua a stupire.

La modella statunitense posa infatti nuda per la rivista New You la quale le ha dedicato un profilo assieme ad un'altra icona della moda, Beverly Johnson, 69 anni.

Le due donne hanno parlato delle loro lunghe carriere e di come non lasciano che l'età detti legge sulle loro rispettive idee di bellezza. "Si cresce ogni giorno - ha detto Dell'Orefice - e non siamo finiti fino al giorno in cui siamo finiti. Si impara qualcosa ogni giorno e si cambia di continuo come le lancette di un orologio". Ha aggiunto che il tempo passa ma non si riesce a vedere le lancette che si muovono. 

"Ecco cosa accade agli esseri umani quotidianamente, sta tutto a come si gestisce e si accetta il cambiamento". Riguardo al suo nudo, la modella ha detto che si 'tratta della percezioni di ciò che gli altri vedono'. "Siamo qui - spiega - accade una sinergia e la si esalta. E' dove è la mente. La mente del fotografo è alta, non è spazzatura. E' tutta una proiezione. Siamo tutti attori silenziosi, ecco di cosa si tratta alla fine". (ANSA). 

fonte: Redazione ANSA NEW YORK  www.ansa.it  ANSA RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA