giovedì 27 febbraio 2020

"Lovers Film Festival" Il più antico festival sui temi LGBTQI d'Europa e terzo nel mondo compie 35 anni

Il più antico festival sui temi LGBTQI d’Europa e terzo nel mondo compie 35 anni

(Cinema Massimo, 30 aprile – 4 maggio 2020)
Aperte le iscrizioni alle selezioni che dovranno pervenire entro il 19 marzo 2020

La neodirettrice Vladimir Luxuria, con il team di selezione composto da Angelo Acerbi, Elsi Perino e Alessandro Uccelli, è al lavoro sulla nuova edizione della manifestazione.

Sono aperte le iscrizioni del Lovers Film Festival, la più antica rassegna cinematografica sui temi LGBTQI (lesbici, gay, bisessuali, trans, queer e intersessuali) d’Europa e terza nel mondo che quest’anno compie 35 anni e si svolgerà a Torino, presso il Cinema Massimo, la multisala del Museo Nazionale del Cinema, dal 30 aprile al 4 maggio.

Il festival sarà articolato in quattro sezioni competitive – All The Lovers, Concorso Internazionale Lungometraggi; Real Lovers, Concorso Internazionale Documentari; Future Lovers, Concorso Internazionale Cortometraggi e il Premio Giò Stajano che Lovers, da un’idea dello scrittore Willy Vaira e di Claudio Carossa, dedica alla memoria di Giò Stajano, una delle figure più importanti e significative della cultura LGBTQI italiana – alle cui selezioni è possibile iscriversi tramite l’entry form su sito del festival (www.loversff.com) o attraverso la piattaforma FilmFreeway (https://filmfreeway.com) entro il 19 Marzo 2020.

Intanto la neodirettrice Vladimir Luxuria è al lavoro sul programma di una trentacinquesima edizione che si preannuncia ricca di novità e di spunti creativi nel rispetto della pluridecennale tradizione culturale del festival.

 

“Le star del Festival saranno i film e i documentari, opere che potranno essere viste per la prima, e in alcuni casi unica volta a Torino. Stiamo visionando molti film emozionanti che porteranno sullo schermo tematiche di forte attualità e di grande impatto, un lavoro di prima scrematura non facile considerata l’eccellenza dei materiali che stiamo ricevendo” commenta Vladimir Luxuria.
Con lei al programma stanno lavorando: Angelo Acerbi, responsabile e supervisore della selezione e assistente alla direzione artistica, già per anni collaboratore della rassegna torinese e programmer del SIFF – Seattle International Film Festival, Elsi Perino, selezionatrice e programmatrice con il coordinamento del concorso documentari, e Alessandro Uccelli, selezionatore e programmatore in particolare dei cortometraggi, che fanno parte del team artistico di Lovers ormai da anni.

Enzo Ghigo, presidente del Museo Nazionale del Cinema, commenta così il nuovo corso del festival LGBTQI “Auguro buon lavoro a Vladimir Luxuria e a tutto il suo staff, mi aspetto un festival ricco ed emozionante, legato al presente e pieno di spunti di riflessione. Colgo l’occasione per ringraziare Giovanni Minerba, fondatore del festival e storico direttore, per tutto il lavoro svolto e la dedizione data al festival”.

“L’entusiasmo di Vladimir Luxuria è contagioso, è un vulcano di idee, sono sicuro che sarà un’edizione ancora più effervescente e colorata, in perfetto accordo con questo 2020 dedicato a Torino città del cinema” dichiara, invece, Domenico De Gaetano, direttore del Museo Nazionale del Cinema.
 
Il Lovers Film Festival dal 2005 è integrato nel Museo Nazionale del Cinema di Torino e si svolge con il contributo del MiBACT, della Regione Piemonte e del Comune di Torino.
 L'iniziativa fa parte di ‘Torino Città del Cinema 2020. Un film lungo un anno’, un progetto di Città di Torino, Museo Nazionale del Cinema e Film Commission Torino Piemonte, con il sostegno di Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo, in collaborazione con Regione Piemonte, Fondazione per la Cultura Torino. www.torinocittadelcinema2020.it
fonte:  ufficio stampa: con.testi – Torino & Roma

TV series: Friends reunion confirmed as new special episode comes to HBO Max

Jennifer Aniston has confirmed a Friends reunion episode.

The star, who played Rachel Green in the beloved sitcom, shared an image of the cast on Instagram and wrote: "It's happening..."
She then tagged her fellow stars as well as HBO Max, which is set to air the new episode.
The project could be used to launch the HBO Max streaming service this spring, according the Wall Street Journal.

Aniston, Matt LeBlanc, Courtney Cox, Matthew Perry, Lisa Kudrow and David Schwimmer would all be involved.
The image shared by Aniston showed all of the original main characters of the show.
HBO Max secured the rights to all 10 seasons of Friends for its streaming service scheduled to launch in April.


 The series has found a new lease of life on Netflix where it was the second most-watched show in 2018, according to Nielsen data.
Last year, Aniston spoke to talk show host Ellen DeGeneres about a possible new "Friends" project saying: "We would love for there to be something, but we don’t know what that something is. So we're just trying. We're working on something."
It comes amid speculation that the one hour reunion wil be a retrospective interview with the cast, hosted by Ellen DeGeneres.
fonte:  Jacob Jarvis  www.standard.co.uk

Teatro: Drusilla Foer è la 'Venere Nemica'

Dalla Parigi della finzione alla Roma della realtà Drusilla Foer porta in scena al Teatro della Garbatella (dal 28 febbraio all'1 marzo) nella capitale, la sua piece 'Venere Nemica', un testo ispirato ad 'Amore e Psiche', uno degli episodi de 'Le metamorfosi' di Apuleio.

Le date romane sono state precedute dal debutto milanese, al Teatro Leonardo, e saranno seguite da quelle in altre località italiane. Foer affida la narrazione proprio a Venere, in versione 'nonna', e colloca la dea appunto nella Parigi di oggi. "E' una storia che mi veniva raccontata quando ero bambina e mi è rimasta nel cuore", spiega Foer all'Adnkronos; nel suo testo "la figura di Venere è la parte un po' cattiva, la 'matrigna', quella malvagia, dispettosa, che si vendica, quella un po' ringhiosa", aggiunge Foer.

Il riferimento a Cenerentola non è casuale: "La vicenda di Amore e Psiche contiene anche molti archetipi che si ritrovano poi nelle fiabe; le prove che Venere impone a Psiche, ad esempio, sono molto simili a quelle che vengono imposte a Cenerentola". Favola o mito che sia 'Venere Nemica' "va a finire bene per tutti, pur con qualche brontolio", aggiunge Foer che spiega poi la scelta di portare a Parigi la dea dell'amore: "Essendo immortale c'è ancora e preferendo gli umani agli Dei ha scelto di vivere in mezzo agli uomini condividendone le debolezze", quale miglior scelta quindi di "Parigi città vanesia"?!

Quanto infine alle debolezze e alle paure attuali dei mortali, al timore del Coronavirus che, anche dove gli spettacoli non sono stati fermati d'autorirtà, svuota sale e provoca rinvii, "io premierò il pubblico audace", dice sorridendo Foer che quanto al doppio rischio di una sala poco affollata e di un contagio in agguato fra le poltrone afferma: "Sono fatalista", e del resto anche gli Dei sono sottomessi al Fato. 'Venere Nemica', prodotto da Best Sound e con la direzione artistica di Franco Godi, è interpretato dalla stessa Drusilla Foer, con la partecipazione di Elena Talenti, cantante e attrice di musical di successo (Sister Act), per la regia di Dimitri Milopulos e con brani musicali cantati dal vivo sempre da Foer.
Fonte: RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright Adnkronos. www.adnkronos.com

Al Nord chiusi tutti i teatri: la cultura si ferma

L’elenco si è allungato di ora in ora e ora è completo: tutte le Fondazioni liriche e i più importanti teatri di tradizione del Nord Italia sospendono le rappresentazioni per almeno una settimana, fino al 1° marzo compreso. 

La prima a dare comunicazione, nella giornata di ieri, è stata La Scala di Milano, poi seguita dal Regio di Parma e dalla Fenice di Venezia. Oggi hanno comunicato la chiusura delle attività aperte al pubblico anche il Teatro Regio di Torino, il Carlo Felice di Genova, il Filarmonico di Verona (dove si svolge la stagione inverno primavera della Fondazione Arena), il Comunale di Bologna e il Verdi di Trieste.

In seguito al decreto Coronavirus, firmato ieri dal presidente della Repubblica, a cui sono seguite le ordinanze dei Presidenti delle Regioni coinvolte dall’emergenza, si ferma così l’attività lirica e concertistica, ma anche la prosa e, più in generale, il mondo della cultura, uno dei settori strategici dell’economia e della vita sociale italiana. Chiusi infatti anche i musei e i cinema delle regioni coinvolte, ma il calo di presenze negli stessi luoghi delle altre regioni italiane inizia a essere percepito. In foto Teatro alla Scala 

Danza: Carla Fracci al Senato per il premio “Genio ed eccellenza italiana nel mondo”

Sabato 14 marzo, nell’Aula di Palazzo Madama, avrà luogo un evento culturale della durata di circa un’ora, che avrà come tema un omaggio alle donne.

Nel corso dell’evento, che inizierà alle ore 11.00, con la conduzione di Andrea Delogu, il Presidente del Senato consegnerà il premio “Genio ed eccellenza italiana nel mondo” a Carla Fracci.

E’ prevista l’esibizione dei primi ballerini e solisti dei corpi di ballo del Teatro San Carlo di Napoli, del Teatro alla Scala di Milano, del Teatro Massimo di Palermo e del Teatro dell’Opera di Roma, nonché delle attrici Margherita Mazzucco e Gaia Girace. E’ prevista altresì la partecipazione di alcune scienziate italiane, che si sono particolarmente distinte nelle loro rispettive attività di ricerca.
Accrescere la conoscenza del patrimonio artistico-culturale italiano.

Valorizzare i giovani talenti e le eccellenze del nostro paese. Mettere a frutto le potenzialità di Palazzo Madama come spazio culturale aperto ai cittadini e renderlo parte attiva della vita artistica nazionale.
Sono questi gli obiettivi di Senato&Cultura, la rassegna di eventi – concerti, recital, balletti e incontri coi grandi protagonisti italiani dell’arte e dello spettacolo – con cui, dal febbraio 2019, il Senato apre al pubblico le porte della propria Aula legislativa.
L’iniziativa, fortemente voluta dal Presidente Maria Elisabetta Alberti Casellati, è realizzata sulla base di un protocollo d’intesa con la Rai-Radio televisione italiana.
fonte:  Sara Zuccari  Direttore www.giornaledelladanza.com