domenica 20 giugno 2010

ARTE SENZA BARRIERE, Presso la Mimart, l’expo IV edizione dell’Internazionale d’Arte LGBT,dal 25 giugno al 2 luglio 2010


In occasione della manifestazione nazionale dell’orgoglio gay prevista per il 26 giugno 2010 a Napoli, AV Art Gallerie, in collaborazione con la Fondazione Artevision, presenta alcune opere della IV edizione dell’Internazionale d’Arte LGBT presso la galleria d’arte Mimart di Napoli (via Solimena 50). La mostra inaugurerà venerdì 25 giugno alle ore 20.00 e sarà visionabile fino al 2 luglio 2010.

Sarà così possibile sfruttare la grande visibilità del gay pride per richiamare l’attenzione di quella parte di pubblico interessata alle dinamiche sociali, culturali e artistiche del mondo LGBT. L’internazionale d’Arte nasce con l’intento di dar vita a un evento artistico che permetta la scoperta di nuovi punti di vista, promuovendo l’emergere di una coscienza civile e di sensibilizzazione al mondo LGBT quale parte integrante della società contemporanea presente in qualsiasi fascia sociale ed economica, presupposti grazie ai quali nel corso degli anni si è sviluppata e consolidata la collaborazione con il GLBT Film Festival da Sodoma a Hollywood di Torino.

La tematica dell’Internazionale d’Arte di quest’anno è: “Sono come sono”. Perché i generi sono sempre e solo due? Perché tutto il resto eccede dalla norma? Gli uomini non sono tutte singolarità? Nel momento in cui si è costretti a rappresentarsi attraverso un ruolo di genere, si è obbligati a rinunciare a tutto quel che fa di ognuno di noi un’identità; la società si crea delle “aspettative” sul ruolo che tutti si augurano vederci recitare, pena il mancato riconoscimento sociale. Il comune denominatore delle opere presentate è il corpo, che diventa l’oggetto dell’indagine artistica; tutti gli artisti dell’Internazionale mettono al centro della loro produzione la figura umana, ricercando sempre gli aspetti più veri, genuini, primitivi dell’essere umano. L’Internazionale d’Arte LGBT è destinata ad un audience eterogenea ed è proprio il grande pubblico, coinvolto indistintamente nel panorama di appuntamenti artistici offerto dal capoluogo campano, che si intende avvicinare. La grande varietà – non solo di forme, ma anche e soprattutto di contenuti – dei lavori in esposizione gioca a favore, scongiurando il rischio di presentare un evento che per tematica può apparire eccessivamente “di nicchia”. Artisti della IV edizione dell’Internazionale d’Arte LGBT che saranno esposti a Napoli: Enzo Casale (Roma, 1960) Diplomato Accademia Belle Arti di Roma, illustratore per Marina Monteforte su Vogue America, è stato pubblicato su ARTIsSpectrum, rivista di promettenti artisti del mondo dell’arte e, in particolare del mercato dell’arte di New York . ArtisSpectrum N.Y. dice di lui:“I dipinti di Enzo Casale pongono la questione dell’universalità del ritratto. Egli tenta non di seguire il percorso del ritratto tradizionale che mira a immortalare una somiglianza, uno stato d’animo, o l’essenza interiore del soggetto scelto.”. Sebastiano Impellizzeri (Catania, 1982) vincitore Premio Nazionale per giovani incisori “Gino Carrera”. Stefano Fugazza di Lodi.

Tra le mostre più recenti ricordiamo Bye Bye Peggy: Garantito Accademia. Evento collaterale in occasione della terza Mostra dedicata a Peggy Guggenheim. A cura di Carla Crosio e Luciano Massari. Claudio Bindella (Milano, 1967) la sua produzione artistica inizia nel 2003, fa esperienza presso lo studio del pittore Benito Trolese. Ha esposto presso la Libreria Babele Galleria, storica libreria gay di Milano. Jeferson De Souza (Brasile- Taquarituba, 1984) opera nel mercato dell’arte in Brasile dal 1997. Ad oggi è molto conosciuto nel Sud America con circa 2.000 lavori sparsi in tutto il mondo. Numerose pubblicazioni su periodici specializzati quali Pintura em Tela, Editora On Line, São Paulo-SP, Grandes Lideres da História, Editor On Line, São Paulo-SP, Galeria em Tela,de 2004 à atualmente, Editora On Line, São Paulo-SP.
fonte loravesuviana

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