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mercoledì 23 giugno 2010
Lgbt, Asilo politico in Inghilterra per l’attivista Kiana Firouz
È stato concesso l’asilo politico alla lesbica iraniana di nome Kiana Firouz, attrice ed attivista per i diritti lgbt nel suo Paese. Kiana – 26 anni – aveva chiesto asilo in Inghilterra, visto che l’omosessualità nel suo paese è considerata un peccato da perseguire. Molte le associazioni che si sono unite per chiedere che la donna venisse legalmente accolta nel paese europeo, ma nonostante ciò, il primo tentativo di richiesta di asilo politico fu rifiutato. Adesso finalmente l’attivista lesbica è riuscita ad ottenere ciò che desiderava.
I membri del gruppo EveryOne hanno così commentato la bella notizia: “In seguito al nostro appello a istituzioni e autorità europee, altre organizzazioni, tra cui Amnesty International, Certi Diritti e Arcigay, avevano amplificato la nostra voce, contribuendo a divulgare il caso”. Grazie a loro l’attrice non subirà persecuzioni e non rischierà la pena di morte.
“Ancora una volta, grazie all’intervento dell’attivismo, trionfa la politica dei Diritti Umani e un’altra vita è salva dalla persecuzione in Patria. Nonostante il difficile clima intimidatorio che, soprattutto in Italia, ci ostacola nel nostro lavoro quotidiano, campagne vittoriose come questa ci inducono ad andare avanti a testa alta, certi che la via dei Diritti Umani, del dialogo e della salvaguardia di ogni essere umano siano superiori a ogni violenza, ogni minaccia, ogni persecuzione”.
L’organizzazione Iranian Queer Railroad for Refugees ha subito ringraziato le varie associazioni per l’impegno mostrato nel difendere gli iraniani Lgbt, in particolare Kiana, che rischiava la pena di morte nel suo Paese, nella speranza che magari, da adesso in poi, i governi non aspetteranno che si attivino le associazioni per dare importanza alla questione dei diritti umani.
Immagini da www.fortliberty.org fonte gaywave
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