venerdì 14 maggio 2010

Film "2046" Alla ricerca nei sogni dell'amore!


2046, è un film celebrato per le sue intense e svariate sfaccetature, ma nel volersi imporre in mille modi diversi, perde la capacità di legare insieme i numerosi fili intrecciati, e da una tessitura incompleta, poco si percepisce del diario autobiografico, del cammino esistenzialista, del viaggio enigmatico e della ricerca dei ricordi perduti! Ad una seconda visione, si cominciano a notare particolari appena percepibili all'impatto, il suo voler essere poetico e filosofico, il suo concetto esaltante dell'amore, il viaggio ipotetico verso i ricordi smarriti! Ma tutto appare troppo rarefatto per coglierlo al momento, e la narrazione eccessivamente lenta, unita agli schemi monotoni e ripetitivi, danno l'idea di un colossale e paradossale fiasco cinematografico e non di un poema encomiastico tributato ai valori veri!

In questo vortice di concetti e di pensieri idolatrati, non si cerca un mondo vagheggiato e di perduti sentimenti, e non c'è un bisogno reale d'amore da parte del protagonista, ma un conflitto interiore in cui egli stesso cade continuamente, e per essere sinceri fa davvero poco per rialzarsi da solo, e pur conoscendo il suo limite di amare, non ha scrupoli a sedurre fanciulle e poi abbandonarle senza un'apparente ragione! C'è poco in tutto questo di poetico e di esaltante, e il ciclo in cui si ripetono sempre le stesse situazioni lascia capire che lo scrittore non riescie assolutamente ad uscire dal suo degrado; per giustificare poi la sua mancanza di sensibilità e la sua indolente pigrizia, si abbandona a vagheggiamenti estatici e a sentimenti di autocommiserazione!Chissà perchè infine, quando trova l'amore, la donna è sempre quella impossibile e lontana! Direi anche, che questo capita il 99% delle volte, ma dato i suoi precedenti, ho paura che l'unica fonte dell'amore sia proprio la lontananza!

Se poco poco, la stessa storia divenisse possibile, svanirebbe anche l'idea della donna angelicata! Se l'intento del regista era quello di far passare un tango per una tarantella, allora in questo obbiettivo è fallito completamente e non bastano critiche esageratamente positive per nascondere un polmone di questo genere!

E non parliamo di muse ispiratrici, perchè dietro l'incanto di donne irraggiungibili, si cela la sofferenza vera di persone come tutte, che poco si confà al potere mediatico di una creatura ultraterrena! Come calcio di rigore, si può puntare però sulla loro eccezionale bellezza, e in particolare sul contrasto Gong Lì e Ziyi Zhang, il fascino gelido e glaciale della prima, con il fuoco erotico e conturbante della seconda! fonte mymovies

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