martedì 8 gennaio 2013

Lgbt Cinema: Hollywood, Steven Soderbergh sul film Behind The Candelbra: "Rifiutato da Hollywood perché troppo gay"

Hollywood liberale, aperta a tutti e bla bla?
Ma c’è ancora qualcuno che ci crede?
Alzate la mano e leggete l’ennesima conferma del contrario.

Premesso che la cosa non ci stupisce affatto, Behind The Candelabra di Steven Soderbergh sarebbe stato rifiutato da tutti i grandi studios di Hollywood al momento del finanziamento.

Behind The Candelbra è un biopic sull’artista e pianista Liberace, interpretato da Michael Douglas. L’artista di Milwaukee, scomparso nel 1987 per Aids, era omosessuale, ma non fece mai coming out quand’era in vita. Soderbergh ovviamente si occuperà anche di quest’aspetto, quindi anche del noto amante di Liberace, Scott Thorson, interpretato da Matt Damon (alla sua settima collaborazione col regista).

Ecco: per Hollywood, Behind The Candelabra è “troppo gay”.

Queste le parole del regista:
"Nessuno voleva farlo. Siamo andati da chiunque [ad Hollywood]. Avevamo bisogno di 5 milioni di dollari, ma nessuno voleva darceli: tutti ci dissero che era troppo gay. E questo dopo I segreti di Brokeback Mountain, comunque. Che non è proprio divertente come questo film. Ero scioccato. Non aveva senso per nessuno di noi. Ciò che pensavano gli studios era “Non sappiamo come venderlo”. Erano spaventati."

Steven Soderbergh è una figura abbastanza anticonvenzionale nel panorama del cinema americano, a metà strada tra cinema indipendente ed hollywoodiano.
Passa da una trilogia come quella di Ocean’s a film autoriali come il dittico Che, lanciandosi anche in piccoli indie sperimentali alla Bubble e The Girlfriend Experience.

Conosce bene il mondo dello spettacolo, della comunicazione e della produzione americana: e che si sia “scioccato” per la reazione degli studios al suo Behind The Candelbra, la dice lunga sulla situazione della mentalità di Hollywood ancora oggi. Alla fine il progetto ha trovato il budget necessario alla HBO, che lo trasmetterà nel suo palinsesto tv dopo il passaggio fuori concorso al Festival di Cannes 2013.

Il regista, più attivo che mai, ha intanto di nuovo dichiarato di voler concedersi una pausa dalla regia. Ma quest’anno vedremo due suoi film: questo Behind The Candelbra e Side Effects, thriller psicologico con Rooney Mara, Jude Law e Channing Tatum, ancora col regista dopo Knockout e Magic Mike.
Fonte http://www.cineblog.it da Gabriele Capolino, via The Playlist

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