venerdì 7 ottobre 2011

Lgbt: Trans/Intersex: Congresso Luca Coscioni Mozione Particolare approvata


Ricevo, pubblico e sottoscrivo.

Anche in un Paese avanzato e civile come il nostro, leggi, regolamenti, prassi e pratiche dall'intento proibizionista, retrivo e confessionale pregiudicano diritti civili fondamentali e volontà delle persone.

Le forze della conservazione impongono il loro potere sui fatti fondamentali dell'esistenza: la nascita, il fine vita, le scelte più importanti e profonde che si incontrano nel corso dell'esistenza.

Una situazione particolarmente compromessa dall'ignoranza e dal pregiudizio é ancora oggi quella delle persone transessuali, la cui immagine resta severamente offesa, strumentalizzata e distorta da stampa e media inefficienti, approssimativi e in malafede.

Per questa ragione il Congresso si impegna assieme alle più importanti associazioni internazionali e nazionali e al World Professional Association for Transgender Health (WPATH) a sostenere anche attraverso Soccorso Civile la Campagna per la De-patologizzazione del transessualismo, cioè per la cancellazione del transessualismo dai manuali psichiatrici e, nel contempo, a salvaguardare il diritto delle persone transessuali alle cure ormonali e chirurgiche a carico del Servizio Sanitario Nazionale.

Sempre attraverso Soccorso Civile e l'Associazione Certi Diritti il Congresso si impegna inoltre a sostenere la facoltà della persona transessuale di cambiare nome e indicativo di genere su tutti i documenti senza sia necessario sottoporsi all'intervento di riattribuzione dei genitali, incoraggiando e accelerando un processo di rinnovamento della prassi già in corso e a sostenere la volontà della persona rispetto alle scelte relative al proprio legame matrimoniale dopo l'avvenuta transizione.

Il Congresso riconosce inoltre l'urgenza di un'approfondita iniziativa scientifica, politica e istituzionale in merito alla situazione delle persone intersessuate al fine di chiudere il doloroso capitolo delle mutilazioni genitali infantili.
Gigliola Toniollo, nuovidiritti@cgil.it

fonte http://lauradenu.blogspot.com/

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