I cinque candidati alle primarie interrogati su diritti gay si dividono: tutti d'accordo sui matrimoni tra omosessuali tranne Tabacci, favorevole solo alle coppie di fatto.
Più lontane le posizioni sulle adozioni: sì per Puppato e Vendola, indecisi Bersani e Renzi, no secco per Tabacci.
Laura Puppato: "E' pazzesco parlarne ancora, siamo nel 2012. Bisogna rispettare l'articolo 3 della Costituzione, che impone nessuna discriminazione".
Matteo Renzi: "Noi nei primi 100 giorni faremo la 'civil partnership' all'inglese che consente l'equiparazione dei diritti".
Tabacci: "Ho partecipato, con il sindaco di Milano, alla creazione dell'albo delle unioni civili". "Starei attento a equiparare questo al matrimonio, sono due cose diverse". Tabacci, a proposito di adozioni, ha chiarito: "I bambini hanno diritto ad avere padre a madre".
Nichi Vendola: "Non c'è alcuna barriera nella Costituzione, si è cambiata per inserire una volgarità come il fiscal compact, si potrebbe fare anche per i diritti degli omosessuali".
Pier Luigi Bersani: "Noi siamo in un Parlamento che non riesce ad approvare neanche una legge sull'omofobia. Sono per applicare la legislazione tedesca". Bruno Tabacci: "A Milano con Pisapia ho approvato il registro delle unioni civili, sull'estensione dei diritti sono d'accordo ma no ai matrimoni gay"
fonte http://video.repubblica.it
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