mercoledì 28 marzo 2012

Lgbt Washington: Il prete che non dà la comunione alle lesbiche

Padre Marcel Guarnizo(in foto)celebrava un funerale a Washington:
la donna discriminata era la figlia della defunta

La figlia della donna morta di cui si sta celebrando il funerale non può prendere la comunione se è lesbica: lo ha deciso padre Marcel Guarnizo, che celebrava presso la parrocchia Saint John Neumann di Gaithersburg, poco a nord di Washington, Usa. Barbara Johnson, omosessuale, al momento della comunione, incolonnatasi con tutti gli altri, si è vista negare il sacramento dal sacerdote.

NIENTE COMUNIONE
“Non posso darti la comunione perché vivi con una donna e questo è peccato secondo la Chiesa”, avrebbe detto il sacerdote, il che ha subito causato parecchio rumore fra gli amici e i parenti della donna coinvolta: secondo l’Huffington Post, addirittura, si sono creati momenti di “sconvolgimento pubblico” in seguito alla vicenda. Secondo il media LGBT Advocate, che riporta il racconto della ragazza, il sacerdote si sarebbe “allontanato dall’altare” mentre Barbara pronunciava qualche parola di ricordo per sua madre, e non si “è nemmeno presentato al cimitero”.

DOLORE
Le autorità ecclesiastiche si sono già mobilitate: “Johnson ha ricevuto le scuse del reverendo Thomas LaHood, parroco di St. John Neumann e superiore di Guarnizo, e due autorità dell’arcidiocesi, incluso il reverendo Barry Nestout, vescovo ausiliario e vicario generale”. Il porporato avrebbe scritto in privato alla donna dicendo: “Nei miei anni da prete ho incontrato molte situazioni pastorali e so che il tatto per chi ha appena subito una perdita è parte della vocazione generale della Chiesa; il fatto che a voi non sia successo mi causa molta preoccupazione e dolore personale”.

SCUSE E PROVVEDIMENTI
Queste le scuse private: il sacerdote in questione non è comunque stato lasciato al suo posto. Real Clear Religion ha pubblicato in originalela lettera direttamente dalla disciplinare dell’arcidiocesi che lo ha rimosso dal suo ufficio e dalle prerogative sacerdotali: “Padre Marcel Guarnizo non è più assegnato alla parrocchia di St. John Neumann ed è stato posto in stato di vacanza amministrativa con le sue facoltà sacerdotali interdette, fino a che un’inchiesta sulle sue azioni non sia stata completata.

L’INIZIATIVA
Ho preso quest’iniziativa dopo aver ricevuto accuse credibili riguardo il comportamento intimidatorio di padre Guarnizo nei confronti dello staff della parrocchia e di altri, esterni, incompatibile con un corretto ministero sacerdotale”, scrive monsignor Barry C. Knestout, “Vicario generale e moderatore della Curia”.
fonte http://www.giornalettismo.com di Tommaso Caldarelli

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