mercoledì 19 ottobre 2011

LGBT SENZA PAROLE! : Turchia “Mio fratello trans mi faceva schifo, e l’ho ucciso”


Una giovane transessuale uccisa per ripulire l’onore della famiglia

Una transessuale è stata uccisa in Turchia da un proprio familiare.
Il fratello ha infatti deciso di porre fine all’esistenza della trans perchè poneva un grande imbarazzo al buon nome della sua famiglia.
Il fatto è successo nella parte orientale della provincia di Gaziantep.
La vittima aveva solo 24 anni e viveva da sola, ma purtroppo non è scappata all’ira omicida del fratello.

TRANS VERGOGNA FAMILIARE
Ramazan Çetin è una giovane transessuale che era in cura presso l’ospedale pubblico di Cengiz Gökçek di Gaziantep.

La trans aveva sostenuto di essersi procurata le ferite dopo una caduta da un luogo molto alto.

Il ricovero le è stato però fatale, perchè il fratello di alcuni anni più anziano si è recato all’ospedale, e l’ha uccisa con tre colpi di pistola, dei quali solo due sono andati a segno, purtroppo con effetti mortali.

L’omicidio è accaduto in orario serale. “Mio fratello era un travestito, mi faceva schifo. L’ho ucciso, così ho pulito il mio onore e quello della mia famiglia”, ha affermato ai poliziotti Fevzi Çetin.

L’assassino si è consegnato lui stesso all’ospedale alle forze dell’ordine ivi presenti, giustificando così l’omicidio appena compiuto.

Ramazan Çetin era fuggita dalla sua famiglia, abbandonando la sua stanza all’interno della casa deiÇetin, perchè condannava la sua scelta di vivere in modo aperto la propria transessualità, due anni fa, e si era sempre tenuta lontano da genitori e fratelli.

Purtroppo però la sua fuga per una vita senza pregiudizi è finita con le pallottole sparate dal fratello.
fonte http://www.giornalettismo.com

1 commento:

  1. Intanto in Italia vogliono tagliare le cure mediche alle perone transessuali... link

    RispondiElimina