venerdì 16 luglio 2010

Libri Lgbt, LADYmen. Una donna racconta le trans di Isabella Marchiolo


(Questo brano, intitolato "Interno con famiglia e trans", è il prologo del mio libro "Ladymen - Una donna racconta le trans", edito da Falzea e in libreria dal 14 luglio. Qui il comunicato stampa sul libro)

"Tutti noi siamo condannati
A un solitario confino nella nostra pelle, a vita"
(Tennessee Williams)

Nelle Librerie dal 14 Luglio
Sarà in libreria dal 14 luglio, per Falzea editore, il libro d’inchiesta di Isabella Marchiolo “Ladymen – Una donna racconta le trans” (pgg.160; euro 13). Si tratta della ricognizione in una realtà umana, quella delle persone trans, legata ai mutamenti sociali del nostro Paese, ma ancora riduttivamente abbinata solo allo scenario del degrado e della cronaca nera, soprattutto e in modo deflagrante dopo i recenti scandali sessual-politici.

In questo libro d’inchiesta dal tono inconsueto, a raccontare non solo vicende di cronaca ma soprattutto storie di umanità è un’autrice che vuole sfatare i pregiudizi e superare l’asetticità delle statistiche. Si scoprono così un cambiamento nel rapporto di attrazione “segreto” tra maschi e trans, relazioni contrastanti all’interno della comunità transessuale, ma anche una solidarietà tra chi nasce donna e chi, attraversando la transizione, verrà rimessa al mondo correggendo un errore della natura.

Dalla prostituzione alla lotta per un riconoscimento e un lavoro regolari, dalle attività delle associazioni fino al cambio di sesso, nell’indagine si avvicendano le storie di trans protagoniste di casi di diritti violati (come la pugliese Luana Ricci), impegnate nelle rivendicazioni sociali (come Francesca Busdraghi), o divenute donne di successo (come la stilista Robertina Manganaro).
E cade anche l’ultimo velo, quello di un uomo che racconta com’è iniziata la sua relazione fisica con le trans.

Con uno stile quasi narrativo e costanti rimandi critici alla prima persona, l’autrice si addentra nella vita delle persone transessuali con uno sguardo inedito proprio perché non militante ed “esterno”. E propone ai lettori un’empatia che travalica sessi e generi per abbattere tabù e reciproche diffidenze tra uomini, donne e trans.

Il libro è arricchito dalla postfazione firmata dal giornalista Alessandro Cecchi Paone, impegnato nella divulgazione dei temi e delle problematiche sociali legati ai generi e all’evoluzione dei costumi sessuali.

fonti:casa Editrice www.falzeaeditore.it/
blog dell'autrice http://sparladeipescicani.blogspot.com/

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