domenica 11 luglio 2010

Lgbtq, La Prohibida diventa un'astronauta sensuale


Nel web è già un piccolo cult, così come La Prohibida è un personaggio cult della notte madrilena. Terechkova è il single con cui la più famosa travesti spagnola lancia il suo secondo album, Señor Kubrick, ¿Qué haría usted? Nel video della canzone l'artista si trasforma in una sensuale astronauta, una specie di Barbarella del XXI secolo, per rendere omaggio alla prima donna astronauta della storia e si propone ancora come la regina dell'underground spagnolo.

La curiosità? Il video è completamente autoprodotto, così come il disco. La carriera de La Prohibida, da lei costruita con intelligenza, coerenza e molta disciplina, è tutto un esempio sui ritardi e gli stereotipi dell'Italia sulla Spagna. Difficile, nel nostro Paese, parlare di personaggi come La Prohibida senza finire a citare la solita Movida, quando la Movida è cosa di trent'anni fa e bisogna spiegare cos'è persino agli adolescenti madrileni,che se ne vanno de marcha a Chueca e dintorni senza avere la minima idea di cosa succedeva negli anni 80.

Nata a Chiclana, in provincia di Cadice, e approdata a Madrid a metà degli anni 90, dopo aver vissuto in mezzo mondo

(è stata anche 5 anni a Roma,per cui parla benissimo l'italiano)
(Errata corrige, Come potrete leggere nel commento qui sotto che mi ha scritto personalmente "La Prohibida" mi comunica che "10 anni sono stata a Roma, non 5 !"
io sono molto lusingata di un suo commento nel mio blog...Grazie Lisa)

La Prohibida si è imposta quasi subito come una delle migliori drag queen della notte madrilena. E' anche l'unica che è sopravvissuta all'esplosione del fenomeno, forse perché ha saputo dosarsi e dividersi sapientemente tra cinema e palcoscenico.

E' stata protagonista di numerosi corti, il più importante dei quali è Manuel el Cinto di Rafael Rafatal Robles; ha lavorato con Alaska, punto di riferimento della musica pop spagnola, lei sì figlia della Movida, dei suoi eccessi e della sua creatività; ha inciso un album, Flash, in cui si trovano canzoni che sono veri e propri cult per il suo pubblico, dalla canzone che dà il titolo all'album, a No busques compañia, che ha anche una versione in italiano, Puoi pure andare via; si è dedicata alla notte, che con il travestitismo è la sua vera vocazione, inventando spettacoli di cui cura personalmente ogni dettaglio.

Ma non ha lavorato solo a Madrid, i suoi concerti, en plan travesti, l'hanno portata a percorrere tutta la Spagna, "su un camioncino ed esibendosi in paesini e città", e a superare le frontiere, soprattutto in direzione Latinoamérica, dove conta su un pubblico fedele e appassionato. E' stata persino in Italia, dove di tanto in tanto anima le notti nostrane e dove, un paio di anni fa, è stata la conduttrice della cerimonia di chiusura del Festival del Cinema Gay di Torino.

E a proposito di omosessuali: è lei che firma da anni il video ufficiale della Sfilata dell'Orgoglio Gay di Madrid. Mancando pochi giorni alla manifestazione, sembra giusto rendere omaggio a questa signora dello spettacolo, che si autoproduce per non mollare su creatività e libertà, che è una delle icone più amate della notte spagnola e che dimostra come l'underground sia molto più vivace e animato di come ce lo descrive chi continua a incasellarlo nella solita Movida.

Ed è bello renderle omaggio citando anche la venerazione dei suoi fans: nel web ci sono numerose testimonianze di chi l'ha incontrata casualmente a Madrid, le si è avvicinato timoroso e si è trovato davanti a un'artista gentile e simpatica, che ringrazia sempre per l'affetto ("è per persone come voi che vado avanti") e che se descrivono come "il travesti della porta accanto" non esagerano.
Il video è da youtube; La Prohibida è anche su www.myspace.com/soylaprohibida
fonte rottasudovest.blog

2 commenti:

  1. 10 anni sono stata a Roma, non 5 !
    grazie de l´articolo!
    vi mando un bacione a tutt@



    :)
    La Prohibida

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  2. Grazie della segnalazione,
    come vedrai all'interno dell'articolo è stata fatta un errata corrige che riporta al tuo commento qui ...Grazie e lusingata..
    In bocca al Lupo per tutto!!!! Lisa

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