mercoledì 24 marzo 2010

Berlusconi a Bari per Palese Vendola manda una videolettera


Comizio del presidente del Consiglio in Fiera.
Videolettera di Vendola: "Il premier dica dove sono i fondi Fas. Chissà che non arrivi con un assegno da 3 miliardi e 100 milioni, esattamente quelli che sotto la pressione di un noto ministro pugliese ha chiuso in cassaforte da quasi un anno"
di LELLO PARISE

Piazze vere e piazze virtuali per due pesi massimi della politica italiana che oggi sbarcano in Puglia. Duello a distanza fra D'Alema e Berlusconi. Il primo rimarrà da queste parti per tre giorni, l'altro per tre ore.
Il presidente del Consiglio si rifugia in un padiglione della Fiera del levante per tirare la volata a Rocco Palese, l'aspirante governatore del centrodestra. Trasformerà lo stand 18 in uno studio televisivo, per la diretta del Tg4 e quella sul sito palesepresidente. it. Vendola, serafico, commenta: "Finalmente potrà spiegare dove sono finiti i fondi Fas. Chissà che non arrivi con un assegno da 3 miliardi e 100 milioni, esattamente quelli che sotto la pressione di un noto ministro pugliese ha chiuso in cassaforte da quasi un anno". A Fitto fischiano le orecchie.
E' la prima volta a distanza di dieci mesi che Sua Emittenza fa capolino nei dintorni di san Nicola. Giampaolo Tarantini e le varie Patrizie D'Addario gli avevano consigliato di stare alla larga da questa che appariva come una città tentacolare agli occhi del mondo. E, a quelli dei magistrati, come un porto da dove "Gianpi" impacchettava cadeau in guepiere poi scartati dal premier a Palazzo Grazioli o in Sardegna.
Era il 31 maggio 2009 quando il Cavaliere passeggiava lungo corso Vittorio Emanuele, tra applausi e fischi: si celebravano le comunali e tra i competitori figurava pure la D'Addario nella lista della Puglia prima di tutto, quella di Raffaele Fitto, il ministro che per Tarantini "Berlusconi non può vedere". Quel giorno avrebbe fatto finta di non vedere nemmeno la "lady D" barese. Un paio di settimane più tardi scoppiò il putiferio mediatico-giudiziario e Berlusconi si eclissò. Trecento giorni dopo ci riprova con un bagno di folla, ma guardato a vista nel chiuso della Fiera.
Comizio a tutto tondo per D'Alema. Il presidente del Copasir stasera è nel Salento: ad Alessano, con il segretario dei riformisti Sergio Blasi, quello secondo cui "il Pd non è un negozio". Domani il lìder Massimo sarà a Bari, per partecipare all'ora di pranzo a "Un giorno da pecora", il programma di Rai Radio 2 in onda all'ombra del Petruzzelli. Lo stesso che aveva registrato il pentimento del sindaco Emiliano: "Volevamo segare le gambe a Vendola" confessava l'ex pm antimafia e presidente dei democratici. Venerdì 26 D'Alema lo trascorrerà nel Foggiano: a Manfredonia farà calare il sipario su questa campagna elettorale tutta manette e mannequin.
fonte bari.repubblica

Nessun commento:

Posta un commento