Shahid Mahmood Nadeem (in foto) è l'autore del Messaggio Internazionale per la Giornata Mondiale del Teatro 2020.
E'
un premiato giornalista pakistano, drammaturgo, sceneggiatore, regista
teatrale e televisivo e attivista per i diritti umani. È stato direttore
generale, direttore del programma e vicedirettore della Pakistan
Television Corporation
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L'Istituto Internazionale del Teatro
è stato creato nel 1948, per iniziativa dell'U.N.E.S.C.O. e di
personalità famose nel campo del teatro, ed è la più importante
organizzazione internazionale non governativa nel campo delle arti della
scena. L'I.T.I. cerca "di incoraggiare gli scambi internazionali nel
campo della conoscenza e della pratica delle Arti della Scena, stimolare
la creazione ed allargare la cooperazione tra le persone di teatro,
sensibilizzare l'opinione pubblica alla presa in considerazione della
creazione artistica nel campo dello sviluppo, approfondire la
comprensione reciproca per partecipare al rafforzamento della pace e
dell'amicizia tra i popoli, associarsi alla difesa degli ideali e degli
scopi definiti dall'U.N.E.S.C.O.". Le manifestazioni che segnano la Giornata Mondiale del Teatro permettono di concretizzare questi obiettivi.
Ogni anno, una personalità del mondo del teatro, o un'altra figura
conosciuta per le sue qualità di cuore e di spirito, è invitata a
condividere le proprie riflessioni sul tema del Teatro e della Pace tra i
popoli. Questo, che viene chiamato "il messaggio internazionale", è
tradotto in diverse lingue ed è, poi, letto davanti a decine di migliaia
di spettatori prima della rappresentazione della sera nei teatri nel
mondo intero, stampato nelle centinaia di quotidiani e diffuso da radio e
televisione sui cinque continenti. Jean Cocteau fu l'autore del primo
messaggio internazionale nel 1962.
Il
teatro riunisce e la Giornata Mondiale del Teatro è la celebrazione di
questa volontà. È un'opportunità per gli artisti della scena di
condividere, con il pubblico, una certa visione della loro arte e il
modo con cui quest'arte può contribuire alla comprensione e alla pace
tra i popoli.
Alla
diffusione del messaggio internazionale vengono ad aggiungersi numerosi
avvenimenti, dalla manifestazione quasi intima fino alla grande
celebrazione popolare.
La U.I.L.T Unione Italiana Libero Teatro contribuisce dalla sua nascita e
sempre con grande impegno alla difffusione della cultura teatrale in
Italia e grazie all'impegno di tutti i suoi volontari ed in particolare a
Ettore Rimondi, ha saputo dare risalto e concretezza alle celebrazioni
del 27 marzo. Per primo in Italia Ettore Rimondi già negli anni 90, ha
iniziato a collaborare con l'I.T.I. occupandosi della traduzione e della
diffusione del Messaggio Internazionale.
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