venerdì 20 aprile 2012

Lgbt Toscana Pride: In 50mila contro le discriminazioni, hanno già aderito Cecchi Paone, Canino, Dolcenera e Luxuria

Presentato il Gay Pride: il 7 luglio dal Comune di Viareggio a Piazza Mazzini:
il programma
Trans, lesbiche, gay, bisessuali e intersex riuniti nella città di Viareggio per una parata contro le discriminazioni fondate sull'orientamento sessuale e l'identità di genere. Sono oltre 50mila le persone attese al primo Toscana Pride previsto per il 7 luglio a Viareggio.

Un carro di carnevale raffigurante la fenice sarà il palcoscenico della manifestazione voluta dal Consorzio Friendly Versilia (associazione di circa 50 imprenditori gay e gay-Friendly) e le principali associazioni toscane Lgbt (lesbiche, gay, bisex, trans). Partirà dal Comune per concludersi in piazza Mazzini.

La rassegna è stata presentata ieri mattina al caffè Le Giubbe rosse di Firenze alla presenza dell'assessore regionale a turismo e cultura Cristina Scaletti che ha assicurato la sua presenza, di Franco Grillini, presidente di Gaynet e Anna Paola Concia, deputata del PD.

Hanno già aderito anche il giornalista Alessandro Cecchi Paone, il vice presidente del PD Ivan Scalfarotto, il presentatore tv Fabio Canino, la cantante Dolcenera; e il 7 luglio dovrebbe esserci anche Vladimir Luxuria.

La Versilia, in modo particolare Torre del Lago, è da sempre considerata meta estiva del turismo lgbt. Negli ultimi due anni è stato detto “si è aperto un contenzioso tra l'amministrazione di centro-destra e il consorzio Friendly Versilia che difende le realtà che ha costruito.”

I problemi risalgono alla scorsa estate e al proliferare di criminalità, abusivismo e spaccio che hanno attirato clientela poco desiderata e allontanato avventori e turisti lgbt.
Secondo il Consorzio “un modo per escludere definitivamente il turismo lgbt, sostituendolo con altri interessi economici.”

“L'esperienza di Torre del Lago Puccini, fa presente Regina Satariano, una delle personalità di riferimento della comunità Lgbt della Versilia, è messa in discussione dalle autorità locali che dimostrano scarsa attenzione nella difesa dei luoghi di socializzazione e di cultura della comunità Lgbtqi.

Con Toscana Pride cerchiamo di continuare sulla linea del dialogo consci di vivere in una Regione dotata di uno Statuto che riconosce ogni forma di convivenza tra persone.”

Regina ha anche ricordato che venerdì prossimo il presidente Rossi e l'assessore Scaramuccia “visiteranno per la prima volta il consultorio transgender di Torre del Lago e questo è un fatto molto importante.”

Intervenuta al dibattito, Cristina Scaletti, assessore alla cultura e turismo della Regione, ha dichiarato di considerare la manifestazione “una giusta presa di posizione contro ogni forma di discriminazione e l'esigenza di non dare per scontate le conquiste e libertà individuali.”

La kermesse sarà accompagnata da eventi di confronto con le realtà culturali, sociali e imprenditoriali toscane che lavoreranno insieme alle istituzioni per una politica di tutela reale e di valorizzazione delle differenze.
Articolo di Nicoletta Consumi
fonte: La Nazione/Pubblicato su Cronaca Viareggio pag 6 il 17 aprile 2012

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