Obama non firma contro le discriminazioni gay sul posto di lavoro?
Avete capito bene ragazzi. Stando a quanto riportato nelle scorse ore, a quanto sembra il Presidente USA Barack Obama non avrebbe firmato un ordine esecutivo grazie al quale finalmente avrebbero potuto essere eliminate del tutto le discriminazioni nei confronti delle persone omosessuali sul posto di lavoro.
A riportare quella che appare una notizia effettivamente incredibile, sarebbe stato nelle scorse ore il ”New York Times”, secondo cui la comunità lgbt americana sarebbe a dir poco delusa da questa inaspettata decisione.
Grande e comprensibile la delusione da parte degli attivisti della comunità lgbt USA, che da sempre ripongono molte speranze nella figura di Barack Obama, un Presidente gay friendly, colui che ha reso possibile l’abolizione dell’odiosa legge del DADT nelle Forze Armate, e colui che – in diverse occasioni – si sarebbe anche espresso a favore del matrimonio omosessuale.
A commentare la mancata firma da parte di Obama è stato nelle scorse ore Joe Solmonese, presidente dell’associazione lgbt Human Rights Campaign, che non ha potuto non esprimere la grande delusione della comunità gay: “Siamo molto delusi della decisione che ha preso l’amministrazione Obama e continueremo a insistere per sostenere la riforma. La triste verità è che i lavoratori possono essere licenziati soltanto perché sono gay”, dichiara amareggiato l’attivista lgbt.
Una simile e inaspettata decisione fa ancor più discutere, se si considera che solo alcune settimane fa, fonti indiscrete della Casa Bianca giuravano che, entro Novembre, il Presidente USA avrebbe avuto in serbo una bella sorpresa per i membri della comunità lgbt.
fonte http://www.gaywave.it
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