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mercoledì 11 maggio 2011
LGBT: PATENTE NEGATA PERCHE' OMOSESSUALE; ARCIGAY, INTERVENGA MINISTRO CARFAGNA
"Una follia discriminatoria" così Paolo Patané, presidente di Arcigay, definisce
il caso del giovane rindisino al quale è stato negato il rinnovo della patente di guida
perché omosessuale.
"Nemmeno un mese fa - dice Patané - il Tribunale di Catania condannava, in secondo grado, il Ministero della Difesa e dei Trasporti a un risarcimento di ben 20 mila euro a un omosessuale siciliano, al quale era stata negata la patente a causa del proprio orientamento sessuale.
Oggi tocca a un giovane omosessuale di Brindisi, a cui esprimiamo tutta la nostra vicinanza e solidarietà, vedersi negato il rinnovo della patente di guida sulla base di una comunicazione trasmessa dall'Ospedale militare di Bari.
Il giovane pugliese vi era stato mandato quando si era dichiarato omosessuale durante il periodo della leva.
Dal referto medico risulterebbero 'patologie che potrebbero essere di
pregiudizio per la sicurezza della guida', di conseguenza l'omosessualità del
ragazzo farebbe 'sorgere dubbi sulla persistenza dei requisiti di idoneità
psicofisica prescritti per il possesso della patente'".
"E' ignoranza pura -protesta Patané - sono anni che l'omosessualità non è più considerata una patologia e sarebbe ora che tutti ne prendessero definitivamente coscienza.
Il caso reiterato di patente negata a un omosessuale, oltre che pura follia
discriminatoria, è esemplificativo di un paese in stato di perenne
confusione.
I deputati radicali hanno depositato oggi una interrogazione parlamentare
urgente ai ministri dei trasporti e della difesa.
Noi chiediamo che il ministro per le pari opportunità, Mara Carfagna, si attivi immediatamente perché la folle discriminazione venga cancellata a tutela di questa ennesima vittima del delirio
omofobico".
fonte (ANSA).
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