martedì 10 agosto 2010

Lgbt, Omofobia Transfobia, Polizia e associazioni gay unite dall’Oscad


Questa sì che è una bella notizia: ci lamentiamo sempre che in Italia non si agisca per niente allo scopo di arginare la drammatica escalation di omofobia che affligge questo Paese, da oggi invece dovremmo avere un motivo in più per sperare che la comunità gay si senta più protetta dalla violenza di alcuni ignoranti.
Non sto parlando di un decreto anti-omofobia votato a sorpresa dal governo, ma di un nuovo organismo che vede la collaborazione di poliziotti e associazioni omosessuali, dopo gli incontri di giugno.


L’organismo in questione si chiama Oscad, il cui acronimo sta per Osservatorio Contro gli Atti Discriminatori ed è stato fortemente caldeggiato dal numero uno della Polizia, Antonio Manganelli.
Soddisfazione da parte di tutte le associazioni, da Paolo Patanè di Arcigay, a Rete Lenford passando per Gaylib di Enrico Oliari.

Ecco cosa ha detto il presidente di Arcigay, Paolo Patanè:

“Le persone gay, lesbiche e transessuali non trovano spesso nei contesti di relazione primaria quei sostegni e quella solidarietà a cui accedono altri gruppi discriminati. Diventa quindi ancora più difficile la denuncia delle violenze subite e di conseguenza ancor più importante avere dei riferimenti e dei supporti nelle istituzioni”.
Spero davvero che questo osservatorio funzioni subito a regime.
fonte gaywave

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