domenica 8 agosto 2010

Lgbt, Alan Carr: Chatty Man - Channel 4 ha lo show di punta in piena estate. Con un mattatore (molto) gay


Quanta invidia per i tvblogger esteri, che non si deprimono tra una replica di Un ciclone in famiglia e l’ennesimo rinvio di Restate sul 2 di Valerio Merola (non parte neanche domani).

Poi rispolveri il palinsesto attuale di Channel 4, emittente pubblica britannica ma con la vocazione commerciale di Canale 5, e scopri che ogni domenica sera, da giugno a settembre e ferragosto compreso, loro hanno la quarta edizione estiva di uno show di punta. Testato con buon successo l’estate scorsa con la prima stagione, è stato confermato da novembre a dicembre con la seconda e da febbraio a marzo con la terza.

Trattasi di Alan Carr: Chatty Man, un frizzante comedy show che coniuga interviste ironiche alla Victor Victoria e una componente performante decisamente più spettacolare di Chiambretti Night. Lo studio è a metà tra un coloratissimo salotto in stile Friends e il palcoscenico di un teatro.

Il conduttore sui 30 anni, che dà il titolo allo show, ha una personalità sopra le righe e inequivocabilmente camp, più eccessiva persino di Fabio Canino in Cronache Marziane. Che sia gay non è un mistero, ma lui stesso ha dichiarato di ritenersi un comico a prescindere dal suo orientamento sessuale.

Alan ha infatti esordito come animale da palcoscenico, consolidato speaker radiofonico e opinionista brillante, prima di approdare a un one man show tutto suo. E’ evidentemente in sovrappeso ma ci scherza su, gioca con lo stereotipo del nerd con tanto di montatura ruffiana e ha una faccia da schiaffi che dalle sue parti definiscono “funny”, semplicemente divertente.

Il suo stile sta nel trattare il personaggio di turno come il più isterico dei fan, come da noi farebbe Diego Passoni senza, però, riuscire a rubarsi la scena.
fonte tvblog

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