Questa straordinaria esposizione, porta per la prima volta a Roma una selezione di disegni e bozzetti di costumi e decori per il balletto, il teatro e il cabaret, realizzati della celebre leggenda della moda Yves Saint Laurent (1936-2008), ripercorrendo la profonda passione dello stilista per il mondo dello spettacolo, durata tutta la vita.
Le opere presentate provengono dalla vasta collezione di tessuti, disegni, fotografie e documenti del Musée Yves Saint Laurent Paris / Fondation Pierre Bergé – Yves Saint Laurent, Paris. In mostra sono esposti circa sessanta disegni che rappresentano modelli di scenografie e costumi datati tra il 1959, per il balletto Cyrano de Bergerac, ed il 1978, anno in cui fu presentata l’opera teatrale di Jean Cocteau L’aquila a due teste al Théâtre de l’Athénée di Parigi. Anche il cabaret è presente in vari bozzetti, tra cui quelli de Le spectacle Zizi Jeanmaire, presentato in anteprima al Teatro Eliseo di Roma nel novembre 1963.
Yves Saint Laurent, universalmente riconosciuto come uno dei più grandi stilisti del XX secolo, ha influenzato generazioni di artisti e lasciato un segno indelebile nella cultura internazionale. Fin da bambino, il futuro couturier ammirava molto il teatro e sognava di entrare nel mondo dello spettacolo.
Nel 1950 a Oran, sua città natale in Algeria, il giovane Saint Laurent assistette a una rappresentazione de L’école des femmes di Molière realizzata da Louis Jouvet (1887-1951) e la sua compagnia teatrale. Fu allora che scoprì la magia del teatro; rimase affascinato dagli incantevoli costumi e dalle scenografie disegnate dal pittore Christian Bérard (1902-1949), che divenne per lui una sorta di idolo.
La sua formazione e le vicissitudini che hanno caratterizzato gli anni a venire, lo hanno indirizzato verso il mondo della moda, dove incontra Christian Dior, il suo primo e unico capo, che lo incoraggia a essere sempre curioso, a uscire, andare a teatro, vedere mostre e concerti. Se Dior aveva immediatamente capito il talento commerciale del giovane Saint Laurent, è stato il coreografo Roland Petit a scoprire il suo talento artistico e a commissionargli i primi costumi per il balletto Cyrano de Bergerac nel 1959. Petit rimarrà anche successivamente una figura a lui molto vicina che lo aiuterà a superare il licenziamento dalla Maison Dior nel 1960 e lo sosterrà quando la casa di moda di Yves Saint Laurent verrà lanciata nel 1962. Nel corso di soli due anni, affidò al giovane couturier la progettazione di costumi e decori per ben otto balletti.
L’amicizia di Yves con la moglie di Roland Petit, ovvero la celebre ballerina Zizi Jeanmaire, ha dato vita a una miriade di sfilate rimaste nella storia, con creazioni indimenticabili come il costume del “Mon truc en plumes”, un costume del 1961, recentemente omaggiato da Lady Gaga all’apertura dei Giochi Olimpici di Parigi.
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