Ognuno è la salvezza di se stesso: picchiate la testa, fate cavolate, ma fate le vostre e siate sempre coscienti, non date retta a nessuno".
E' il consiglio che, rispondendo alle domande dei cronisti in conferenza stampa all'indomani della finale di Masterchef che lo ha incoronato, dà Edoardo Franco, 26 anni, il dodicesimo vincitore del cooking show Sky Original prodotto da Endemol Shine Italy. Ha avuto la meglio sul giovane Antonio "Bubu" Gargiulo e Hue Thi, nella finalissima dello show di Sky. La proclamazione, nell'ultimo episodio di questa stagione, dalla voce di Antonino Cannavacciuolo, uno dei giudici del programma insieme a Bruno Barbieri e Giorgio Locatelli. "Consegnavo pizze, mi sono licenziato, sono venuto qui, mi sono lasciato, ero disoccupato e ho vinto!".
Ispirato al murale di Keith Haring, nel suo menu Edoardo, entrato a Masterchef come disoccupato e uscito da trionfatore, ha portato i sapori dei tanti viaggi che hanno caratterizzato la sua vita, da Varese alla Scandinavia e la Germania, dove faceva il rider. Con la vittoria dell'edizione numero 12 di MasterChef Italia, Edoardo Franco porta a casa 100mila euro in gettoni d'oro, l'opportunità di pubblicare un libro di ricette che uscirà il 4 marzo dal titolo "Daje! La mia cucina senza confini" con la casa editrice Baldini+Castoldi. Avventuriero e nomade nell'animo, Edoardo ha vissuto per quattro anni ad Edimburgo, un anno a Milano e uno in Svezia, sempre alla costante ricerca di un riscatto.
Decide di iscriversi a MasterChef Italia con la speranza di dare una svolta alla sua vita, trovare il giusto percorso per realizzarsi. E in previsione c'è anche un taglio di capelli in Piazza Duomo, per rispettare una scommessa fatta con Chef Barbieri, l'appuntamento è per sabato 4 marzo e chef Barbieri. Ci sono altri artisti che lo hanno ispirato, a parte Keith Haring? "Quel menu è stata la prima cosa costruita intorno a un concetto: i miei piatti o sono completamente a caso o ricordo qualcosa che ho assaggiato, pensando a come modificarlo. Ma non sono uno da cosa raffinata: un po' mi considero artista, ma la mia arte deve ancora crescere".
Alla domanda su progetti futuri risponde: "Sicuramente devo lavorare sulla mia autodisciplina e poi vorrei assaggiare tanto, di tante culture. Amo vedere la sostanza, sentirla tra le mani, non sono di quelli che fanno il molecolare, polverine. Alma, non so quando lo farò, devo organizzarmi. Mi piacerebbe anche uno stage in uno stellato, ma soprattutto cercherò l'equilibrio, quello mi manca". Edoardo Franco confessa: "Prima di entrare la mia più grande paura ero io... andiamo lì e vediamo come va. Volevo andare pronto, non sprovveduto. L'ho superata perché dopo due puntate mi trovavo a mio agio con la classe e con i giudici: non volevo tornare a casa. Il punto di forza credo fosse l'adattamento: la mia fortuna è di essere matto come un cavallo. Mi sorprendo tutti i giorni, per le cose più banali: mi ha sorpreso trovare persone così belle".
Il concetto del menu Tutto Mondo spiega il vincitore di Masterchef Italia è che "tutti a casa mia si sentano a casa: che tu sia musulmano, cattolico, mediorientale, scandinavo, non importa. Voglio che tutti che siano accolti e siano amati". E infine "mi avete visto come casinista all'inizio, io mi sono presentato un po' per illuderli che faccio 'schifo' tanto peggio non poteva andare, mi hanno visto con la salopette (cui tengo tantissimo). Ma vivo da solo da quando ho 19 anni, e ho la passione per la cucina. E' stata una presa in giro positiva: l'attitudine è stata quella di 'Ride bene chi ride ultimo'".
I tre concorrenti, due dei quali, Bubu e Hue, si sono giocati il proprio menu fino alla fine, tirano le somme dell'esperienza. Hue, appena rientrata dal Vietnam, suo paese d'origine, dice: "Il nostro e' stato un percorso umano e culinario. Voglio aprire il mio ristorante, ma prima devo migliorare in cucina"; Bubu parla invece dei suoi impegni futuri: "Io ora voglio viaggiare tanto, scoprire tanto, fare esperienza nei ristoranti, credo che sia importante, sono giovane. Edoardo mi è stato vicino nel momento più delicato della mia esperienza a Masterchef". Mattia definisce il vincitore "un uomo dalle grandi qualità, e' un gentiluomo".
fonte: RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA
Nessun commento:
Posta un commento