lunedì 22 febbraio 2021

"Torniamo a fare spettacolo" Iniziativa unitaria per l’intero mondo della Cultura, domani 23 febbraio.

Il 23 febbraio 2020 iniziava per l’intero mondo della Cultura un anno di profonda sofferenza con conseguenze gravissime sull’occupazione e sul reddito delle lavoratrici e dei lavoratori e delle loro famiglie.  INIZIATIVA UNITARIA SLC CGIL – FISTEL CISL – UILCOM UIL “TORNIAMO A FARE SPETTACOLO”

 L’iniziativa unitaria promossa ad un anno da allora è per dare visibilità e testimonianza al settore tutto, per alzare i riflettori sui rischi che il prolungarsi della pandemia e delle conseguenze gravi che potrebbero determinare chiusure definitive di teatri e cinema e la perdita di posti di lavoro e di molte professionalità importanti in tutti i comparti.

Si propone di dare un impulso mirato a tutti i soggetti in campo per la ripartenza possibile e necessaria. Le condizioni di sicurezza unitamente alle risorse disponibili debbono indirizzarsi senza indugio alla ripartenza della programmazione e dell’attività produttiva.

Si vuole anche evidenziare quanto i cambiamenti in atto, rispetto alla realizzazione e fruizione di spettacolo in tempo di pandemia hanno accelerato l’utilizzo dello streaming, già presente nella distribuzione e che richiede un adeguamento complessivo del sistema in termini di supporto, riconoscimento, risorse e rivolto alla valorizzazione dello spettacolo dal vivo insostituibile.

Intendiamo sollecitare l’attenzione da parte della politica e delle istituzioni nazionali e locali sulla necessità di interventi non più rinviabili per una Riforma strutturale che preveda:

• Intervento pubblico e finanziamenti del settore, con modalità e tempi certi di erogazione ed un monitoraggio costante sui fondi (FUS);

• Un Recovery plan con investimenti nuovi e strutturali nel tempo per la Cultura;

• Un sistema di protezione sociale con ammortizzatori adeguati per sostenere il lavoro, sviluppare l'occupazione e riconoscere le professionalità nel settore;

• Un sistema normativo di rafforzamento e tutela sulla previdenza e l’assistenza.

Vogliamo segnalare le condizioni di instabilità e precarietà in cui vive da troppo tempo larga parte del mondo del lavoro nel settore e rilanciare una stagione contrattuale per la stabilità e l’innovazione nei comparti:

• Fondazioni Lirico Sinfoniche e Teatri;

• Cine-Audiovisivo comprensivo di attori, stunt-men, troupe, generici e doppiaggio.

Abbiamo predisposto l’iniziativa con un profilo di mobilitazione che richiami il trascorso anno dal 23 febbraio 2020 inizio di applicazione dei Dpcm con le restrizioni e chiusure, ad oggi 23 febbraio 2021 con il perdurare delle chiusure e blocco delle attività non adeguatamente sostenute ed inoltre la volontà di tutte le lavoratrici e lavoratori della ripartenza.

La Cultura è un bene comune e và ad ogni conto salvaguardato non solo per chi ci lavora ma per tutti i cittadini di questo paese.

Roma, 12 febbraio 2021

Le Segreterie Nazionali di Slc Cgil – Fistel Cisl – Uilcom Uil  - fonte:  https://www.slc-cgil.it

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