mercoledì 2 aprile 2014

Lgbt: Il 4 maggio a Firenze la festa delle famiglie, di tutte le famiglie

Le organizzazioni familiari LGBT di tutto il mondo uniranno le forze, per la terza volta, per aumentare la visibilità internazionale delle famiglie di ogni tipo.
Firene rappresenterà l'Italia

Una giornata per festeggiare le famiglie di tutti i tipi, da quelle tradizionali a quelle composte da due persone dello stesso sesso, magari con i loro figli: è la Festa delle famiglie, che si celebrerà domenica 4 maggio, a Firenze.

Un'idea nata nel 2009, spiega l'associazione di genitori omosessuali Famiglie Arcobaleno, "dalla voglia di pensare ad una festa dove tutti si sentano inclusi.
Un momento di aggregazione tra tutte le persone che si riconoscono in un'idea di societa' fondata sul dialogo, sullo scambio, sul rispetto di tutte le differenze. Una giornata per festeggiare le famiglie con giochi, fiabe, musica e teatro e far divertire insieme bimbe e bimbi".

Dal 2013 la Festa delle famiglie è stata inserita nelle celebrazioni dell'Ifed (International Family Equality Day), la Giornata Internazionale per l'Uguaglianza tra le Famiglie che si festeggia in contemporanea in decine di paesi in tutto il mondo.

Quest'anno in Italia l'appuntamento è di quelli speciali: per la prima volta infatti la Festa si terrà in un'unica città, a Firenze. "Abbiamo sentito la necessità di riunirci per un grande evento nazionale visibile - spiegano - per mettere in campo nuove energie positive e nuova grinta e prepararci a un'altra stagione di impegno per il riconoscimento di tutele e diritti per i nostri figli e per noi papà e mamme".

Alla festa aderiscono organizzazioni come Legambiente, Amnesty, il Coordinamento genitori democratici. "Mai come in questi ultimi tempi in Italia, fanalino di coda per i diritti lgbt, si sente l'esigenza di mostrare le nostre famiglie, in un momento in cui gli attacchi si sono fatti più sistematici e intimidatori.

Si pensi al caso del consigliere comunale di Trento che ha proposto di schedare tutte le famiglie con almeno un genitore omosessuale e segnalarle ai servizi sociali, fino a chiedere l'allontanamento dei bambini e l'affidamento a famiglie 'tradizionali" concludono".
fonte http://iltirreno.gelocal.it/ VIDEO: Le famiglie arcobaleno

Nessun commento:

Posta un commento