martedì 11 settembre 2012

Lgbt: Comune di Milano Patrocinio al «Fuorisalone» delle lesbiche

La prima coppia a iscriversi sul registro delle coppie di fatto martedì prossimo, sarà quella formata da Paolo Hutter e il suo compagno da oltre vent'anni, l'avvocato Paolo Oddi.

Era quasi un atto dovuto da parte della giunta, visto che la battaglia per le coppie gay è stata sponsorizzata da Hutter, ex consigliere del Pds, già il 27 giugno del 1992.

Allora indossò una fascia tricolore e sposò simbolicamente in piazza Scala dieci coppie dello stesso sesso. Una manifestazione ripetuta con modi diversi lo scorso 27 giugno - niente nozze ma lucchetti appesi a una catena - mentre in consiglio stava per scoppiare la battaglia sul registro, mettendo in imbarazzo i cattolici del Pd.

Da martedì 18 si apriranno le iscrizioni e il primo giorno è già tutto esaurito: riceveranno l'attestato diciotto coppie, quattro all'ora. Quattordici etero e quattro dello stesso sesso, la prima allo sportello appunto quella di Hutter e compagno. «Avrebbero dovuto essere Gianni delle Foglie e Ivan Dragotti, quelli che ebbero con me l'idea dell'iniziativa del 1992 in Piazza Scala - ricorda -. Purtroppo sono scomparsi, ma sono convinto sarebbero contenti del fatto che saremo noi a “sostituirli”.

Chiederò per loro l'Ambrogino alla memoria». E rischia di essere un'altra battaglia autunnale. Ma confessa che la spinta è stata «sentimentale, ho avuto lo slancio istintivo di buttarmi ma questo è un atto simbolico, rimango un po' scettico sull'effettivo valore legale». E se lo dice lui. Non saranno nozze ma assomiglieranno molto, visto che la «cerimonia» durerà venti minuti e verrà consegnato un attestato. Sarà presente l'assessore ai Servizi civici Daniela Benelli.

Gli elementi ci sono tutti, basta non dirlo o i cattolici del centrosinistra esplodono.Ieri aperte e in mezza giornata hanno chiamato 150 persone, altre 57 hanno spedito una mail al sito messo a disposizione dall'amministrazione (DSC.RegistroUnioniCivili@comune.milano.it).

In molti casi si è trattato di richieste di informazione, in 46 hanno già fissato un appuntamento: in trentuno casi (due su tre) si tratta di coppie etero, quindici sono dello stesso sesso. Già fissate quindi diciotto appuntamenti per la firma sul registro martedì mentre dieci si registreranno il giorno successivo e poi proseguiranno le convocazioni.

Una coppia di anziani si è presentata ieri mattina di persona nel nuovo ufficio ad hoc allestito in via Larga 12, al secondo piano, stanza 231. Non hanno a casa il pc e il collegamento internet, volevano informazioni. Idem due single. Ha chiamato, riferiscono dal Comune, anche qualche coppia di non residenti ma il servizio non è aperto a chi vive fuori città.

E tanto per rimanere sul tema: il Comune ha concesso per la seconda volta il patrocinio al festival «Lesbiche Fuorisalone» che si terrà in vari luoghi della città - dalla Palazzina Liberty a Palazzo Morando alla Sala del Grechetto - dal 29 settembre al 7 ottobre.

«Apprezziamo l'impegno di questa amministrazione comunale che dopo l'istituzione del registro lancia un altro segnale alla città» affermano le organizzatrici. Qualche segnale, sottolinea il centrosinistra, lo attendono prima o poi anche le famiglie tradizionali e i lavoratori in crisi.
fonte http://www.ilgiornale.it di Chiara Campo

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