domenica 1 agosto 2010

Novità al cinema: vietato ai minori di dieci anni, Il divieto si affianca a quelli già in vigore per 14 e 18


Foto da Avatar, campione di incassi e non vietato ai minori di dieci anni

Il testo del disegno di legge approvato dal Consiglio dei ministri contiene una serie di novità per il cinema, compresa l'introduzione di una nuova soglia di divieto ai minori di 10 anni.

Si prevede anche che dal 2011 i finanziamenti pubblici al cinema siano focalizzati sulle opere prime e seconde, i cortometraggi e i documentari mentre nel settore della promozione l'intervento statale sarà riservato ai soli enti ed eventi con rilevanza internazionale o nazionale.

Questo, con l'obiettivo, sottolineano dal ministero, di snellire le procedure e migliorare la gestione delle risorse, eliminando gli sprechi nell'assegnazione dei fondi pubblici statali.

Contestualmente viene ridotta la composizione della Commissione per la cinematografia. Si interviene sulla revisione cinematografica, prevedendo, «oltre al nulla osta alla visione per tutti, ai minori degli anni 14 e ai minori degli anni 18, l'ulteriore soglia relativa ai minori di 10 anni.

In questo modo», sottolineano dal ministero, «si allinea il nostro sistema a quelli della gran parte degli altri Paesi e si intende assicurare una tutela più puntuale e efficiente della sensibilità dei minori di età infantile e preadolescenziale, ampliando al contempo, con una maggiore articolazione, la platea di film la cui visione altrimenti risulterebbe limitata ai maggiori di 14 anni».

Da parte degli esercenti, la presidenza dell'Agis, con le associazioni dell'esercizio cinematografico Anec, Anem, Fice e Acec «apprezza la pronta risposta del ministro dei Beni e Attività Culturali Sandro Bondi, che apre al confronto sul disegno di legge e assicura la piena attenzione nei confronti di questo fondamentale settore del cinema.

Ribadiamo che è urgente ed indispensabile la proroga del decreto legge sul tax-shelter e tax-credit per l'intero settore cinema, misura senza la quale», concludono gli esercenti, «si rischia una effettiva e devastante paralisi».

Non sarà vietato ai minori di dieci anni il colossal in 3D Avatar. ancora primo nella classifica degli incassi pubblicata dal mensile Ciak. A seguire altri due film in 3D sicuramente non vietabili ai bambini: Alice in Wonderland e L'era glaciale3.

Ma mentre il cinema italiano sembra godere ancora di buona salute, con 8 i film tra i primi 20 per gli incassi, i cinepanettoni sono in crisi. Si piazza fuori dalle prime posizioni il cinepanettone Natale a Beverly Hills: rispetto al precedente capitolo, il titolo Filmauro perde 600mila spettatori e oltre 3 milioni di euro d'incasso. Un risultato ancora peggiore per Leonardo Pieraccioni con Io & Marilyn, 13 milioni.
fonte arena.it/stories/Cultura & Spettacoli

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