sabato 31 luglio 2010

Lgbt RaiTre, L’Amore Criminale quando è trans viene visto di più


L'altra sera “Amore Criminale”, il programma di RaiTre che ricostruisce alcuni casi di cronaca a causa dei quali alcune donne hanno perso la vita, ha registrato un buon ascolto. La notizia di per sé non avrebbe uno sfumatura se non fosse per le protagoniste della puntata di ieri.

Asha e Valentina. Due sorelle transessuali uccise rispettivamente da un cliente burlone e da un uomo troppo geloso. La puntata del programma, che vi consiglio, è fruibile sul sito della Rai a questo link per vedere l'intera puntata clicca o copia

http://www.rai.tv/dl/replaytv/replaytv.html#day=2010-07-28&ch=3&v=25053&vd=2010-07-28&vc=3

Agli autori, che hanno ricostruito la vicenda, va riconosciuto il merito di non aver portato in prima serata una serie di cliché. Anzi. La cura per i particolari, su tutti la coniugazione degli articoli usati dalla voce narrante che mai una volta a declinato al maschile gli articoli riguardanti i protagonisti trans della vicenda, ha contraddistinto (che ne dica Aldo Grasso) una volta di più “Amore Criminale” nel panorama televisivo italiano.

Pochi minuti dopo la fine della puntata Current, come riportato ieri dai colleghi di tvblog.it, ha dedicato il proprio spazio “Senza Censura” all’inchiesta sui preti gay realizzata da Panorama mandando in onda appunto i filmati realizzati dalla redazione di Giorgio Mulè.

Semplificando, ora, si potrebbe sostenere che il successo di pubblico del programma di RaiTre o la proposta editoriale di Current sia frutto di un qualche interesse morboso di un pubblico voyeuristico.

In realtà gli ottimi, e per ora isolati, casi di successo non sono frutto di una richiesta specifica ma di un’offerta pluralista che tiene in considerazione un racconto a 360° della realtà italiana nella quale rientrano anche le persone non eterosessuali.

A questo punto non ci rimane che confidare nel buon senso di chi in Italia fa parte dell’industria culturale italiana. Cari dirigenti se non volete investire in contenuti gay-friendly perché non ritenete opportuno migliorare la società attraverso il vostro lavoro, come invece fanno i vostri colleghi statunitensi, allora programmate finestre GLBTQ per il bene dei vostri portafogli.

Davanti all’aumento di pubblico, come quello registrato ieri sera su “Amore Criminale”, i vostri investitori saranno più contenti.
fonte queerblog

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