lunedì 8 marzo 2010

Norma Vasquez è una psicologa femminista spagnola, che studia in particolare la violenza di genere.


Quando la violenza è psicologica

Norma Vasquez è una psicologa femminista spagnola, che studia in particolare la violenza di genere.

Nel 2008 ha condotto uno studio sulla violenza psicologica contro le giovani donne ( Violencia contra las mujeres jóvenes; la violencia psicológica en las relaciones de noviazgo).
Per lo studio sono state intervistate 300 ragazze, di età compresa tra i 19 ed i 29 anni: la scoperta principale della Vasquez è che la metà delle ragazze intervistate “non riconosce neanche” i comportamenti violenti dei propri partners.

Secondo la Vazquez questo avviene perché sia i ragazzi, sia le ragazze sono portati a pensare che la violenza di genere sia quella che comporta degli shock molto gravi per la donna, con necessità di ospedalizzazione, e non pensano che la violenza possa essere anche psicologica, oltre che fisica..
Le ragazze intervistate ritengono che la violenza sia l’effetto di un raptus, di un attacco di follia, ma pensano si tratti più che altro di un ricordo del passato, tipico di quando le donne erano completamente dipendenti, anche economicamente, dai loro mariti. La metà delle ragazze, ha affermato la ricercatrice, non ha individuato nessuno dei comportamenti di violenza psicologica presenti nel questionario, mentre un quarto del campione li ha minimizzati, affermando che “quando si ama, bisogna perdonare”.

Un altro dato statistico che ha evidenziato la direttrice dello studio è che il 40% delle denunce viene fatta quando la coppia ormai non esiste più e l’autore della violenza è solo un ex-fidanzato.

La Vazquez ha ricordato che la violenza psicologica nei rapporti eterosessuali, durante la giovinezza, si manifesta in molteplici modi: insulti, umiliazioni, ridicolizzazioni, pressioni di vario genere, disprezzo, interdizioni costanti, critiche, abbandono e isolamento emotivo, urla, ricatti, minacce, manipolazione, controllo su tutto ciò che viene fatto.
La difficoltà nel rilevare la violenza psicologica nel proprio rapporto di coppia potrebbe essere dovuta ai messaggi contrastanti di amore e violenza presenti nei testi delle canzoni. Forse ascoltare canzoni d’amore sarebbe meglio, conclude la Vasquez, dal momento che l’amore non ha nulla a che fare con la violenza.
Giuliana Proietti
Fonti:Hoy.es Europa press

Nessun commento:

Posta un commento