mercoledì 17 febbraio 2010

Luciana Littizzetto La 'Lucianina' più amata dagli italiani


Piccola, sguardo curioso e una spiccata sfrontatezza sarcastica che lascia senza parole. Artista a tutto tondo, ha recitato a teatro, al cinema, in televisione, nei panni di se stessa e in quelli di numerosi personaggi comici che l'hanno resa celebre. È anche autrice di successi editoriali che colpiscono l'ipocrisia degli uomini e inneggiano alla riscoperta della femminilità, con autoironia e un forte senso di sincera indignazione.
Il cabaret degli esordi
Nata e cresciuta a Torino, nel quartiere San Donato, dove i genitori gestivano una latteria, Luciana Littizzetto si diploma in pianoforte nel 1984 presso il conservatorio della città. Comincia poi a insegnare musica in una scuola media della periferia di Torino, scrive per il mensile Gioc, legato al movimento Gioventù Operaia, e si iscrive alla facoltà di lettere della facoltà di Magistero. Si laurea nel 1990 con una tesi in storia del melodramma e nel frattempo frequenta la scuola di recitazione dell'Istituto d'Arte e Spettacolo al circolo Dravelli di Moncalieri, allora diretta da Arnoldo Foà. Qui inizia a proporre i suoi primi spettacoli di cabaret sui palcoscenici dei teatri locali della provincia di Torino. Si mette alla prova anche come doppiatrice, vince il premio "Ettore Petrolini" del Festival "Bravograzie!" di Aosta e viene finalmente notata anche da Serena Dandini che la vuole nel suo programma "Avanzi", dove ottiene numerosi consensi di pubblico e di critica.
Il sodalizio con Fabio Fazio e i film impegnati
La tv la vuole in numerosissime trasmissioni, da "Stasera pago io" di Fiorello al Festival di Sanremo dove si lancia in un appassionato bacio con Pippo Baudo, oltre che nella conduzione de "Le iene", assieme a Luca e Paolo. Nel 2006 prende parte del film sul precariato Cover Boy – L'ultima rivoluzione, dopodichè viene confermata come ospite fissa del programma "Che tempo che fa" di Fabio Fazio, dove, per la prima volta, si presenta al pubblico come se stessa, abbandonando i personaggi che l'hanno resa celebre e prodigandosi in lunghi monologhi irriverenti sui temi d'attualità. Nel 2006 pubblica anche "Rivergination", seguito poi da "La jolanda furiosa" nel 2008, entrambi finiti in pochissimo tempo tra i primi posti dei libri più venduti dell'anno. Nel 2007 viene ricevuta dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano che le consegna il prestigioso premio De Sica, riservato alel personalità più in luce del momento nel mondo dello spettacolo e della cultura. L'anno dopo ritorna al cinema in veste di suora nella commedia musicale Tutta colpa di Giuda – Una commedia con musica di Davide Ferrario e in Matrimoni e altri disastri di Nina Di Majo, ed esordisce in una grossa produzione televisiva di fiction Pinocchio (2008), dov'è il grillo parlante, diretta da Alberto Sironi.
fonte: mymovies


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