«Quello
di Hiraide è uno di quei libri che ti fanno dire “Come c’è riuscito?”
mentre ti asciughi gli occhi e lo sguardo si perde malinconicamente in
lontananza».
«The Guardian»
«Il gatto venuto dal cielo è una gemma rara: che voi siate amanti dei gatti o no, non fatevelo scappare».
«National Public Radio»
***
Nell’ampio giardino di un’antica dimora, protetta dall’ombra di un grande olmo, un giorno appare una nuvola, un minuscolo lembo di cielo bianco caduto sulla terra: è un piccolo gatto, anzi una gatta. Anzi è Chibi: sí, perché Chibi ha un carattere tutto suo, indipendente, curioso, vivace.
A volte sa essere anche brusca, soprattutto quando vuole afferrare quel pesce che le state cucinando, e può mordere se provate a prenderla in braccio, ma sa anche essere affettuosa e riempire di dolcezza i suoi silenzi (nessuno l’ha mai sentita miagolare!) Ecco, Chibi è cosí, prendere o lasciare.
Giorno dopo giorno la sua testolina spunta alla finestra della coppia che da poco si è trasferita nella dépendance dell’antica dimora. Chibi deve passare per la loro casa prima di lanciarsi nei suoi rocamboleschi inseguimenti e misteriose esplorazioni nel magnifico giardino della villa.
Marito e moglie sono giovani, ma sembra che già non abbiano piú nulla da dirsi: forse è l’abitudine, forse è qualcosa di oscuro che serpeggia tra loro, ma sono piú i silenzi quelli che si scambiano che non i gesti d’affetto. Ma le visite di Chibi costruiscono nuove abitudini, piccoli riti capaci di riavvicinare marito e moglie. Pur non facendosi mai adottare dalla coppia – fiera della sua autonomia, rimarrà sempre «il gatto ospite» – Chibi, come un piccolo spirito celeste, saprà cambiare per sempre la vita di chi l’ha conosciuta. Hiraide Takashi è riuscito come pochi altri a fare di un animale un personaggio a tutto tondo, sorprendente, assolutamente indimenticabile. Con una sensibilità tutta giapponese, l’osservazione di Chibi e della sua saggezza è capace di rasserenare i cuori, di illuminare anche la malinconia piú buia. Di donare nuova vita a un amore ritrovato.
fonte: www.einaudi.it
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