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Le discriminazioni contro i gay sui luoghi di lavoro non sembrano essere così diffuse. Nel 2010 è stato analizzato un insieme di 615 compagnie usando il Company Equality Index (CEI).
Lo scopo era valutare il comportamento delle aziende in tema di diritti e politiche verso i dipendenti, inclusi omosessuali, lesbiche, bisessuali e transessuali. Di queste 615, 337 hanno segnato un punteggio pari al 100% dei risultati positivi.
Ecco il link su Fast Company per visionare l'infografica:
http://images.fastcompany.com/upload/101011-MTB-Equality.jpg
Le isole felici nel mondo del lavoro sono gli studi legali, seguiti dalle banche e dalle società di servizi finanziari, dalle aziende del commercio e dagli alimentari. Ultime le assicurazioni.
Il punto di forza è proprio il rispetto della parità di trattamento tra i differenti orientamenti sessuali. Quindi nessuna discriminazione in base al sesso.
Invece la nota dolente è il relativamente basso grado di coinvolgimento delle comunità LGBT (Lesbian, Gay, Bisexual and Transexual) nelle strategie delle aziende. Come dire: va bene la tutela dei dipendenti, ma niente di più.
L'infografica è stata realizzata da Meet The Boss Tv su dati Human Rights Campaign's Corporate Equality Index 2010
fonte affreschidigitali.blogosfere.it
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