giovedì 6 dicembre 2012

Lgbt: Università la proposta: Se lui diventa lei o viceversa, deve avere un altro libretto

Se lui diventa lei (o viceversa), deve avere il diritto di ricevere un secondo libretto universitario, che riporti il suo nuovo nome: è questa la proposta lanciata da «Antéros», neonata associazione padovana per la difesa delle persone Lgbti (lesbiche, gay, bisex, transgender e intersessuali), con il supporto del rappresentante degli studenti in Senato accademico, Marco Zabai.

In una lettera al rettore dell’Università di Padova, Giuseppe Zaccaria, i membri dell’associazione invocano la «piccola soluzione», ovvero la concessione di un nuovo libretto per chi ha deciso di sottoporsi alle cure ormonali per cambiare sesso: il percorso può durare diversi mesi, così come l’attesa per una risposta da parte di tribunale e ufficio anagrafe, chiamati a decretare il cambio di generalità.


Il libretto di «riserva » comporterebbe la restituzione del primo in segreteria studenti, e potrebbe registrare la nuova identità di chi attraversa questo periodo di «transizione» sessuale, in anticipo sui tempi di medicina e burocrazia.

La «piccola soluzione», insomma, darebbe ai transgender universitari la possibilità di cambiare il proprio nome anagrafico, per adeguarlo al loro nuovo aspetto esteriore: in Italia, è già stata messa in pratica dall’Università di Torino, dal Politecnico del capoluogo piemontese e dall’Università di Bologna, ed è in corso di discussione anche a Roma e Milano.

«Questi Atenei permettono agli studenti transgender di richiedere il cambiamento del proprio nome nel libretto e nei documenti universitari – scrivono i membri di Antéros nella lettera spedita a Zaccaria.
In questo modo, possono frequentare i corsi, rispondere agli appelli e sostenere gli esami senza che la loro privacy venga costantemente violata, e senza sottoporsi a situazioni imbarazzanti e umilianti, che attualmente costringono una buona parte di questi studenti ad abbandonare l’università».
fonte http://www.corriereuniv.it/

Nessun commento:

Posta un commento