venerdì 29 ottobre 2010

Lgbt iniziative Scuola: Premiato cortometraggio contro omofobia e bullismo realizzato da studenti napoletani


Un cortometraggio scritto e diretto dagli studenti di una scuola superiore di Caivano, Napoli, sul tema dell’omofobia e del bullismo omofobico.

Il corto e’ il frutto di un lavoro durato due anni e mezzo condotto dal dipartimento di Scienze Relazionali e dal dipartimento di Neuroscienze dell’Universita’ Federico II, sul tema dell’omofobia e sulle prime relazioni amorose in eta’ adolescenziale.

Il film, dal titolo ‘Un amore all’improvviso’, dura 20 minuti ed e’ stato premiato come il migliore realizzato tra le 5 classi di un istituto superiore di Caivano che hanno partecipato al progetto.

E’ stato presentato lunedi al convegno ”Omofobia atteggiamenti pregiudizi e strategie di intervento” al quale ha partecipato anche l’Arcigay nazionale. ”E’ stato molto difficile avviare questo progetto, spiega Anna Lisa Amodeo della Federico II.

Con il professore Paolo Valerio del nostro dipartimento e ad altre 12 persone abbiamo lavorato a lungo su queste cinque classi prima con incontri discorsivi sull’omofobia in genere e poi con vere e proprie anche lezioni.

Il risultato e’ stato molto interessante perche’ e’ cambiata la percezione del pericolo relativo all’omosessualita’ e la produzione dei filmati e’ stato l’atto finale”. Al convegno oltre a numerosi studenti e ricercatori c’era un folto numero di rappresentanti della comunita’ gay che ha accolto con molto interesse il progetto.

”Quando andiamo nelle scuole molto spesso non troviamo interlocutori disposti a comprendere che l’omofobia si combatte nella fase di crescita, dice Paolo Patane’ presidente nazionale Arcigay, su 100 scuole da noi contattate a livello nazionale per progetti di ricerca solo 50 ci hanno risposto.

Questi percorsi formativi rappresentano un cambiamento nell’affrontare il problema dell’omofobia, aggiunge e ci rendiamo conto che la societa’ civile e’ molto piu’ attenta a queste tematiche rispetto alla politica”.

La discussione e’ stata incentrata sulla percezione dell’omosessualita’ come un problema che inevitabilmente sfocia nel bullismo.

”Avvertiamo un certo cambiamento nella percezione dell’omosessualita’ conclude Patane’ ma il lavoro e’ ancora lungo e in Italia e’ molto differenziata la capacita’ delle persone di comprendere che qui non si parla solo di accettazione di identita’ ma anche di identita’ di coppie e di diritti civili”.

All’incontro ha preso parte anche il questore di Napoli, Santi Giuffre’ il quale ha ribadito lo sforzo delle istituzioni a creare delle reti per consentire la denuncia di atti di bullismo e la tutela delle persone.
fonte gaynews24

Il cortometraggio di prevenzione e contrasto al bullismo omofobico. Vincitore del premio "Miglior corto", realizzato dalla classe IV B del Liceo Statale"Niccolò Braucci di Caivano (Na) nell'ambito del progetto "Tra prepotenze e discriminazioni, un progetto di prevenzione del bullismo omofobico" promosso dal Dipartimento di Neuroscienze, dalla Scuola di Specializzazione in Psicologia Clinica, dal Dipartimento di Scienze Relazionali "G. Iacono" e da www.bullismoomofobico.it dell'Università degli Studi di Napoli Federico II.


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