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Il titolo di questa duplice iniziativa, presentata oggi alla Scala, è 'Lo sguardo nascosto - La danza dietro il sipario'.
È la conclusione di un lavoro che il fotografo Gérard Uféras,
già autore di importanti volumi sui corpi di ballo dell'Opéra di
Parigi e del Bolshoi, ha cominciato nel 2017.
Il libro, edito da Il Saggiatore (in libreria il 27 febbraio), mostra quello che il pubblico non vede, incrocia momenti di vita quotidiana dietro le quinte, cogliendo attimi intenso lavoro, ma anche di riposo, sorrisi, chiacchiere, documenta insomma la vita di un ballerino della Scala, al di fuori di ciò che poi davanti al pubblico diventa perfezione estetica.
Lo ha curato Paola Calvetti, che firma anche il testo sul fotografo e la danza, mentre Valeria Crippa approfondisce storia e caratteristiche della compagnia.
Le immagini del libro costituiscono anche il cuore della mostra, curata da Paola Calvetti e Livia Corbò. Il percorso, ideato da Margherita Palli insieme a Valentina della Via, ricrea la sala prove e il retropalcoscenico nella giornata tipo di un ballerino fino al momento prima di entrare in scena.
Accanto alle foto, una serie di oggetti e installazioni: ad esempio una scarpetta da ballo calzata dalla leggendaria Fanny Elsser (contestata perché austriaca nei giorni precedenti le 'cinque giornate' di Milano) a San Pietroburgo in una 'Giselle' del 1848. Ma ci sono anche i costumi di Carla Fracci e Rudolf Nureyev nello 'Schiaccianoci' e diverse 'ballerine di carta' create da Caterina Crepax. A rappresentare la danza contemporanea la videoinstallazione 'Oltre il velo' della coreografa e regista Valentina Moar, che trasforma il movimento in un flusso di immagini e suoni e un video curato da Paola Calvetti e Vito Lorusso.
fonte: Redazione ANSA www.ansa.it RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA - Tutti i diritti riservati
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