Sempre più, la ricerca e le monografie dedicate ai grandi della moda hanno coraggiosamente iniziato a tracciare alberi genealogici estetici, stabilendo queste figure in un contesto storico e artistico. Il modello non è solo uno degli sconvolgimenti, con vari gradi di innovazione radicale, o di cambiamenti stagionali, ma anche di echi ed evocazioni.
I fili che tendono tra il lavoro delle grandi figure
della moda e il mondo dell’arte sono quasi infiniti, e la storia
dell’arte come espressa dal Musée du Louvre, nella profondità delle sue
collezioni e nel modo in cui riflette i sapori dei giorni passati, è un
terreno altrettanto vasto di influenze e fonti.
In
considerazione dell’immensità enciclopedica del Louvre, questa mostra
segue un approccio metodologico orientato all’esplorazione della storia
degli stili decorativi, delle professioni artistiche e dell’ornamento
attraverso le gallerie del Dipartimento di Arti Decorative, dove i
tessuti sono onnipresenti – anche se generalmente in arazzi e altri
oggetti di arredamento piuttosto che in articoli di abbigliamento.
In uno spazio di quasi 9.000 metri quadrati, 65 disegni sono esposti, insieme a una serie di accessori, che illuminano di recente lo stretto dialogo storico che continua a svolgersi tra il mondo della moda e i più grandi capolavori del dipartimento, da Bisanzio al Secondo Impero. Ognuno di questi capi e accessori è in prestito speciale dalle case di moda più iconiche, sia di lunga data che recenti, a Parigi e in tutto il mondo.
I pezzi non saranno esposti senza meta in tutto il Dipartimento di Arti Decorative, ma serviranno piuttosto come un’occasione per evidenziare i paralleli esistenti: il dipartimento deve parte della sua collezione alla generosità delle grandi figure della moda, da Jacques Doucet a Madame Carven. Queste innumerevoli connessioni abbracciano un terreno metodologico comune nei campi della storia dell’arte e della moda: conoscenza delle tecniche ancestrali, della cultura visiva e della sottile interazione di riferimenti, dal catalogo ragionato del museo al moodboard del mondo della moda. ‘Louvre Couture’ offre una nuova prospettiva sulle arti decorative attraverso il prisma del design della moda contemporanea.
Curatori della mostraOlivier Gabet, Musée du Louvre
I riconoscimenti
Con il supporto di
Gruppo Kinoshita e Visa Infinite
In collaborazione con il media partner
The New York Times, Paris Match, Le Figaro, M le magazine du Monde, Marie Claire, Beaux Arts Magazine, RATP, Paris Première e TF1
Tutte le >> INFO QUI
fonte: www.louvre.fr
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