Un gruppo di giovani attivisti della comunità lgbt si sono recati presso una sede del Inps di Torino, per depositare la richiesta di una pensione d’invalidità.
Infatti nei prontuari medici attualmente in uso da Inps e Inail l’omosessualità e considerata causa d’invalidità civile.
La richiesta, chiaramente ironica, è stata fermata dalla polizia e dal direttore dell’istituto.
Uno degli attivisti ha spiegato: “Finché questo prontuario non sarà cambiato chiediamo una pensione d’invalidità civile di 800 euro”
fonte http://tv.ilfattoquotidiano.it di Cosimo Caridi
Ciao Lisa, ho letto anch'io questa notizia che considerare stupefacente è poco. Ho cercato sul web per vedere se qualche altro quotidiano ne parlava, ma a quanto pare il Fatto Quotidiano è l'unico. Che vergogna, non trovi? Io nel frattempo condivido sul mio blog, sperando che la notizia giri.. e desti scalpore.
RispondiEliminacoccola5
Ciao..si la trovo vergognosa, e meno male anche se l'unico il fatto ha pubblicato la notizia...
RispondiEliminafigurati se qualche tg la metteva fra le news..
spero almeno noi blogger di farla girare,
e grazie anche a te che la posti...