mercoledì 24 febbraio 2010

Una mostra sull'omosessualità di Michelangelo


Michelangelo's Dream o dell'omosessualità di Michelangelo Buonarroti

Alcuni disegni di Michelangelo, che difficilmente si possono vedere insieme, formano il cuore della mostra Michelangelo’s Dream, a Londra presso la Courtauld Gallery. Al di là dell’aspetto artistico la mostra parla (anche) dell’omosessualità di Michelangelo. Testi e disegni del Buonarroti lasciano pochi dubbi sull’attrazione del genio per la bellezza del corpo maschile. La curatrice della mostra, Stephanie Buck, è convinta che Michelangelo fu omosessuale anche se non ci sono prove certe.

I disegni in mostra – tra i quali Il sogno, Allegoria di un sogno, La caduta di Fetonte, Il ratto di Ganimede – sono stati realizzati da Michelangelo dopo che aveva conosciuto il nobile Tommaso de Cavalieri, nel 1533. Michelangelo aveva allora cinquantasette anni ed era all’apice della sua fama; Tommaso de Cavalieri aveva sui diciassette anni. La passione di Michelangelo – che non poteva essere consumata per via dell’altro rango sociale ricoperto da Tommaso nella Roma dei Papi – si tradusse in disegni di nudo maschile.

La mostra sarà aperta fino al 16 maggio e se vi trovate a Londra fateci un salto, ponendo attenzione al fatto che se cercate una storia di amore gay, non la troverete. Ma, certamente, resterete incantati dalla bellezza dei corpi maschili nudi dipinti da Michelangelo.
fonte: queerblog

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