Tuba, libreria femminista assai nota e frequentata al Pigneto, presenta – a seguito della proiezione dei cortometraggi ‘Valery Alexanderplatz’ di Silvia Maggi e ‘Essere Valerie’ di Simone Cangelosi – un incontro con Valerie Taccarelli e Porpora Marcasciano, le massime rappresentanti del movimento trans in Italia. Porpora Marcasciano, già Presidente del MIT (Movimento Identità Transessuale) e attuale Consigliera del Comune di Bologna è anche quest’anno candidata al Premio Nobel per la Pace. Valerie e Porpora saranno pronte a rispondere alle domande del pubblico presente. Modera Cristina Petrucci di Tuba Bazar.
E’ la stessa libreria Tuba a presentare con eloquenza l’evento da loro organizzato presso il Nuovo Cinema Aquila. “Negli ultimi tempi un dibattito ormai globale investe le soggettività trans, lo spettro della cosiddetta ideologia gender viene demonizzato, i primi giorni della seconda presidenza Trump hanno messo al centro azioni di cancellazione delle persone trans, dalle politiche di inclusione, alle riviste scientifiche di ambito medico, allo Stonewall National Munument, il monumento che celebra la rivolta da cui sono nati i movimenti lgbtiq+, dove è stato cancellato ogni riferimento alle persone trans e queer; anche nel nostro paese il dibattito sul gender prende di mira le persone trans. Eppure, incredibilmente, in mezzo a tanto rumore, rimangono fuori da questo dibattito i vissuti delle persone trans, le loro esperienze di vita, la loro voce. I due film che vi proponiamo danno invece la parola alle persone trans, accendono una luce sul vissuto di una di loro, Valerie, che con altre, ha attraversato gli ultimi cinquant’anni di storia sempre lottando per la libertà di essere se stessa.”
VALERY ALEXANDERPLATZ di Silvia Maggi (Germania/Italia, 28’)
Cortometraggio sperimentale girato tra Berlino Mitte e la famosa Alexanderplatz, racconta la vita dell’attivista trans italiana Valérie Taccarelli. La storia inizia con Milva, la celebre diva italiana, e la sua canzone più nota, Alexanderplatz. Pochi sanno, però, che questa canzone è in realtà un adattamento di Valery, brano di Alfredo Cohen pubblicato nel 1978. Valery era un’adolescente trans di 15 anni, oggi conosciuta come Valérie Taccarelli.
“Valery Alexanderplatz” è scritto, diretto e montato da Silvia Maggi Con Valérie Taccarelli. Registrazione sonora e sound design: Stellan Veloce. Color grading: Sally Shamas. Finanziato dal Bezirkskulturfonds Mitte.
ESSERE VALERIE di Simone Cangelosi (30’)
“Pochi anni fa, quando abbiamo cominciato a pensare di raccogliere le voci della militanza del movimento lesbico, omosessuale e trans in Italia abbiamo pensato di proporlo per prima a Valérie Taccarelli. Alcuni di noi hanno avuto il privilegio e la fortuna di incrociare Valérie sulla propria strada già oltre trent’anni fa, nel contesto dei movimenti studenteschi a cavallo tra gli anni Ottanta e Novanta. Abbiamo pensato a lei perché consapevoli che la sua voce, i suoi racconti di sé e delle lotte a cui ha contribuito, un pezzo di storia recente della politica e della società italiana, sono sempre fuori dal discorso comune, sono eccentriche, cariche di una intelligenza per gli aspetti politici, nel senso più ampio, dell’umano fuori dal comune. Per questo la ringraziamo.” Archivio OUT-TAKES, Bologna
Il prezzo del biglietto è di 7 euro.
L’evento è promosso da Roma Culture. Informazioni e programmazione www.cinemaaquila.it
fonte: www.cinemaaquila.it
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